venerdì 15 maggio 2020
LEZIONI DI GIAPPONESE
La gentilezza in questo mondo sgarbato, nel caso eccezionale che la incontri ti fa ritornare bambino. Nella lingua giapponese la parola Gentilezza ( Shinsetsu 親切 ) è formata dal primo kangi ( Oya 親 ) che significa Genitore e dal secondo kangi ( sestu 切 ) che signifca stare vicino come, tagliare come, essere come. Quindi la gentilezza è comportasi come un genitore, ricreare la stessa cura, forse recitarla, ma di sicuro è un gesto materno o paterno, un' accortenza che dà calore. Il kangi genitore ( Oya 親 ) compare anche nella parola ( Shin'yū 親友 ) che significa migliore amico, e in altre dimensioni e parole di vicinanza . In conclusione nei gesti e nelle persone meravgliose che incontriamo c'è sempre qualcosa dei nostri genitori...
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