Mi fa ribrezzo sta donna. Vivendo in un quartiere popolare, ne ho visto di degrado...e fin sopra agli occhi. Non mi fanno compassione, certi personaggi, solo disgusto.
Si vede che sei vissuto sotto una cazzo di bolla di vetro. Nessuno ti commenta i video, a parte i sempre uguali coccodè de un paio di sceme. Se uno parla sul serio, ti fa un appunto, ti ritrai come una bimbaminkia offesa.
Ricky - "ce l'hai un sogno?" Monica - " sì, prendere a pugni Dio. non vedo l'ora. poi che me ne frega di quello che mi fa, tanto è un viaggio senza ritorno; però la soddisfazione me la levo. mi deve tante spiegazioni e gliele chiederò tutte, non solo per me ma anche per tutte le persone, per tutto il mondo"
Non faccio film con l'intento di....e di certo non c'è mai un taglio patetico..o l'intento di commuovere...faccio film per raccontare le persone con tutta la purezza possibile, senza "l'ombra" del giudizio.
Ti piace? Non ti piace? Se fai una critica approfondita ne discutiamo, se ti limiti a generiche espressioni tipo:"Ne ho viste di cose che voi inumani..." così facendo mi rattristi perché io credo nell'unicità di ogni individuo e la sociologia spicciola mi interessa molto meno di una bella cacca fumante.
lo so Ric, e ho riportato uno stralcio del dialogo nel punto in cui mi è più piaciuto. presumo che la tua risposta sia riferita alla domanda di Freddy e la condivido in pieno (la tua risposta). penso che in parecchi abbiano difficoltà a comprenderti nel tuo "accarezzare" la anime altrui, o se lo imparano poi lo dimenticano.
"Vi faccio vedere un mondo fatto di gente che non conoscete, che vive di vino e sigarette, malata di vita dentro e fuori, che non ha più niente se non qualche ricordo volutamente sbiadito, con la bocca stretta senza più denti, che ride solo con gli occhi per pudore, con la tosse che non la abbandona mai, che ha visto tutto senza capirci niente, che non ha visto niente ma che sapeva già tutto". Per me Farina fa questo, e io lo ringrazio. Non mi interessa un'intervista a un essere umano di successo, che mi spiega la sua felicità. Osservo gli uomini e le donne ritratte da Ricky per vedere ciò che sono loro e che sono io, per riflettere su quanto io sia stato fortunato, senza rendermene conto, per ritornare a un episodio della mia vita in cui quel mondo mi si è accostato e io l'ho solo intravisto. Forse l'ho scansato. Un mondo senza internet, senza auto da prendere per andare dove voglio, senza medici a cui do del tu, senza sacchetti della spesa da usare come valigie, dove il bar è un tempio e l'oste il prete. Farina mi fa vedere questo mondo senza pietà, è vero quello che dice, anzi senza pietismo, ma semplicemente per ciò che è.
Comunque, per quanto RF voglia ritrarre i suoi soggetti senza dare alcun giudizio sulle loro esistenze, non è possibile non constatare le loro miserie, ed è questo che resta in primo piano, più di loro. E' interessante porsi le domande conseguenti, inevitabili, su cosa li ha portati dove RF li sta ritraendo ora, e ognuno che guarda si porrà le sue, in base a ciò che è e che è stato. A me pare quindi che la vita sia il vero soggetto di RF, non tanto i suoi interpreti, che vengono scelti da RF in base al suo sentirsi come essere umano, collocarsi come essere umano. Quindi ha ragione quando non accetta critiche, perché non è giusto accettarle senza aver capito questo: la critica si trasforma in un insulto e questo da ragione a RF di reagire. In questo caso ha assolutamente ragione.
13 commenti:
Mi fa ribrezzo sta donna. Vivendo in un quartiere popolare, ne ho visto di degrado...e fin sopra agli occhi. Non mi fanno compassione, certi personaggi, solo disgusto.
Non devono farti compassione (non è l'intento del film). Se ti disgustano
sono solo cazzi tuoi. Non mi fa caldo. Non mi fa freddo.
Allora ti farà tiepido...
Si vede che sei vissuto sotto una cazzo di bolla di vetro. Nessuno ti commenta i video, a parte i sempre uguali coccodè de un paio di sceme. Se uno parla sul serio, ti fa un appunto, ti ritrai come una bimbaminkia offesa.
I due ritratti a Monica sono tra i miei più belli. Fidati di uno che ne sa.
Gli altri lasciali perdere.
Allora qual'era l'intento del film?
~ ~ ~ ~
Ricky - "ce l'hai un sogno?"
Monica - " sì, prendere a pugni Dio. non vedo l'ora. poi che me ne frega di quello che mi fa, tanto è un viaggio senza ritorno; però la soddisfazione me la levo. mi deve tante spiegazioni e gliele chiederò tutte, non solo per me ma anche per tutte le persone, per tutto il mondo"
~ ~ ~ ~
ciao Ric,
oggi come sta Monica?
.attimi
Non sento più Monica, perso i contatti.
Non faccio film con l'intento di....e di certo
non c'è mai un taglio patetico..o l'intento di
commuovere...faccio film per raccontare
le persone con tutta la purezza possibile,
senza "l'ombra" del giudizio.
Ti piace? Non ti piace?
Se fai una critica approfondita ne discutiamo,
se ti limiti a generiche espressioni tipo:"Ne ho viste
di cose che voi inumani..."
così facendo mi rattristi perché io credo
nell'unicità di ogni individuo e la
sociologia spicciola mi interessa
molto meno di una bella
cacca fumante.
lo so Ric, e ho riportato uno stralcio del dialogo nel punto in cui mi è più piaciuto.
presumo che la tua risposta sia riferita alla domanda di Freddy e la condivido in pieno (la tua risposta).
penso che in parecchi abbiano difficoltà a comprenderti nel tuo "accarezzare" la anime altrui, o se lo imparano poi lo dimenticano.
abbraccioso attimoso..
.attimichestaperrientraredalla suamissionequasisegreta
"Vi faccio vedere un mondo fatto di gente che non conoscete, che vive di vino e sigarette, malata di vita dentro e fuori, che non ha più niente se non qualche ricordo volutamente sbiadito, con la bocca stretta senza più denti, che ride solo con gli occhi per pudore, con la tosse che non la abbandona mai, che ha visto tutto senza capirci niente, che non ha visto niente ma che sapeva già tutto". Per me Farina fa questo, e io lo ringrazio.
Non mi interessa un'intervista a un essere umano di successo, che mi spiega la sua felicità. Osservo gli uomini e le donne ritratte da Ricky per vedere ciò che sono loro e che sono io, per riflettere su quanto io sia stato fortunato, senza rendermene conto, per ritornare a un episodio della mia vita in cui quel mondo mi si è accostato e io l'ho solo intravisto. Forse l'ho scansato. Un mondo senza internet, senza auto da prendere per andare dove voglio, senza medici a cui do del tu, senza sacchetti della spesa da usare come valigie, dove il bar è un tempio e l'oste il prete. Farina mi fa vedere questo mondo senza pietà, è vero quello che dice, anzi senza pietismo, ma semplicemente per ciò che è.
Comunque, per quanto RF voglia ritrarre i suoi soggetti senza dare alcun giudizio sulle loro esistenze, non è possibile non constatare le loro miserie, ed è questo che resta in primo piano, più di loro. E' interessante porsi le domande conseguenti, inevitabili, su cosa li ha portati dove RF li sta ritraendo ora, e ognuno che guarda si porrà le sue, in base a ciò che è e che è stato.
A me pare quindi che la vita sia il vero soggetto di RF, non tanto i suoi interpreti, che vengono scelti da RF in base al suo sentirsi come essere umano, collocarsi come essere umano. Quindi ha ragione quando non accetta critiche, perché non è giusto accettarle senza aver capito questo: la critica si trasforma in un insulto e questo da ragione a RF di reagire. In questo caso ha assolutamente ragione.
Non c'è bisogno di "crederci" nell'unicità di ogni individuo. Sta lí. Ma che cazzo me ne frega poi? Bah! Saluti.
Bravo Freddy, continua così. Caccapuzzolesantapiantole.
Faglielo vedere tu a questibimbi minia come è fatto un biribuffolo. Questa volta arf arf gulp
Ah tu che sei anonimo ano mino a no mino e io che ci ho il nick name. Coraggio non coraggio vile identità voi io noi burf
Posta un commento