Lo sapete che sono una portinaia? Sì, lo sapete. Adoro le portinaie.
Stamattina ho scoperto che Nicolino era ricco, aveva una villa
principesca ai Castelli Romani, Villa Pompa, e lui viveva in un
magazzino abbandonato da tutti tranne che dalla poesia. Ora,
questo segreto non dovrebbe togliere o aggiungere nulla alla sua
poesia, la poesia è poesia, punto...però...dato che sono in fondo
un uomo banale mi stupisco, mi diverto e mi commuovo!
Questo adorabile paraculo andava "mendicando" per Trastevere
una vita vera, alle spalle miliardi e ville principesche.
A Nicolì...ma sei proprio un gran fijo de na ....
5 commenti:
Un sacerdote: si è votato alla poesia con una fede senza sconti.
N'altro truffatore...Che delusió!
Non hai capito NIENTE!
Per il tempo in cui ha avuto quella
meravigliosa villa non ti dico manco
quello che succedeva: una comune
folle di condivisione di ogni tipo
di emozioni con tutti!
Poi ha salutato, credo abbia lasciato
tutto a un amico, ma non so
di preciso...
e via in strada.
Era sempre Nicolino, con villa o senza.
A volte sei un mulo caro Freddy!
Non te agità. Siamo tutti dei truffatori. io medesimo. Gli ultimi anni, più che di lavoro, campo di stanze in affitto della casa di mio padre. Sono un rentier...un borghese!!!
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