martedì 20 marzo 2018

PENSIERI APPENA PENSATI

Mi capita di fissare il mio volto allo specchio, lo fisso, lo fisso, e come per incanto
lo perdo, non lo riconosco più, diventa un volto eccessivo, superfluo, un altro volto.
Poi prendo il dentifricio e lavo i denti a un estraneo, sono una persona gentile.

*

Chi mi credo di essere? Chi crede di essere me? Ho due anime, una col cappello
e l'altra senza.

*

Sento lo strepitare dei clacson sotto casa mia. Che fortuna non fare parte di questo
circo! Ho un debito infinito verso la mia condizione di disoccupato.

*

Ogni giorno cerca qualcosa: un accendino o un senso.

*

Si dava tante arie, non per vanità, per non soffocare.



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