Perché, conosci il fratello di Ricky? Chi ti dice che è normale, sennò? Potrebbe benissimo essere un killer sequenziale... (Fare le faccende domestiche è poco edificante, soprattutto irritante.... E se diventassi anch'io una serial killer? Alla Dexter. Oppure: la mantide col folletto... carino, no?)
Conosco Roberto solo fisicamente, perché Ricky ha fatto qualche video in merito ad un suo libro scritto sull'artista Costantini. Il mio è ungiudizio solo estetico, e per normale intendevo i connotati del volto, quelli di Roberto presentano dei difetti estetici rientrati nella norma appunto, intermini di proporzioni e distanze occhi/naso/mento. Mentre i lineamenti d i Ricky presentano una proporzionalita fra le componenti occhi, naso, mento nettamente migliori, rientrando in casistiche più rare, e conferendo a Riccardo un volto più distinto e più piacevole alla visita degli occhi.
Conosco Roberto solo fisicamente, perché Ricky ha fatto qualche video in merito ad un suo libro scritto sull'artista Costantini. Il mio è ungiudizio solo estetico, e per normale intendevo i connotati del volto, quelli di Roberto presentano dei difetti estetici rientrati nella norma appunto, intermini di proporzioni e distanze occhi/naso/mento. Mentre i lineamenti d i Ricky presentano una proporzionalita fra le componenti occhi, naso, mento nettamente migliori, rientrando in casistiche più rare, e conferendo a Riccardo un volto più distinto e più piacevole alla visita degli occhi.
...Evvabbbeee, se sei l'oculista di Farina Riccardo e gli hai visto taglio e colore degli occhi diccelo no? A noi poveri mortali non è stato consentito tale onore.
Cmq al di la dei canoni estetici i gusti non si discutono, tanto è vero che Attimi, per esempi, trova più piacevole il volto di Roberto, questo perché ciascuno presenta strutture mentali percettive diverse l'uno dall'altro. Ma lo stesso cervello è struttura plastica soggetta a formazione nel tempo, in termini di strutture percettive, quindi anche le nostre percezioni sono correlate alle nostre esperienze, passate presenti e future. In poche parole ci si educa al bello estetico, per questo vi dico di affidarvi a dei professionisti se volete esprimere un giudizio di valutazione sull'aspetto fisico delle persone, altrimenti rischiate di rilevare la vostra natura grezza in termini di buongusto, oltre che risultare dei maleducati nel dire, senza richiesta, che trovate Roberto più carino di Ricky.
La proporzione rappresenta UN canone di bellezza estetica, non IL canone. Era considerato IL canone in epoca classica, medievale, e poi rinascimentale in linea di base, con qualche grandiosa eccezione. E poi neoclassica, chiaro. Più o meno fino alla modernità, fino al suo scardinamento. Perché ai tempi si trattava quasi esclusivamente di iconografia religiosa, che guardava all'ideale ultraterreno più che al reale fatto di carne e di sangue. Ma è una visione da tempo considerata limitata e limitante. Grazie al signur è stata felicemente superata. Basta guardare alla storia dell'arte moderna e contemporanea. Eh. Da bimba lessi il Cyrano. Lo trovai tra i libri di mamma. E mi innamorai di lui. Lo immaginavo come un uomo bellissimo, il più bello ed elegante di tutti, solo con quel naso! È così mi innamorai pure del suo naso. E fu perfetto. Cristiano era così canonico, dozzinale... patetico. Cyrano, Cyrano divenne ai miei occhi il più bello al mondo. In effetti ancora oggi la mia idea di bello riflette quell'innamoramento infantile...
Questo per dire che il bello... spesso a volte sta proprio nel difetto, nel superamento dello stereotipo, nell'unicità. Il buongusto in termini di bellezza estetica è oggi considerato nel mondo dell'arte più un'eresia nonsense che altro.
Chiaro un bel niente, non generalizziamo. Canone vuol dire misura che vuol dire matematica e cioe' perfezione, equilibrio, armonia e la vera arte deve tendere a ciò, cioè alla perfezione, altrimenti n o n è arte, sia per quanto riguarda l'arte estetica, che l'arte musicale ecc... Una composizione di Morzart è innanzi tutto matematica, perché non potrebbe esistere nessuna melodia senza un pentagramma che è il risultato di regole matematiche, che vuol dire numeri, cioè misura, cioè canone, cosi come nella musica, nel disegno, nell a fotografia, nell'architettura, persino la poesia è canone, cioe misura equilibrio di suoni ecc.. Lo sanno bene chi ha studiato tale discipline. Tutto il resto sono chiacchiere salottiere senza significato.
Riccardo... attento che oggi sono la machiavellica serial killer "la mantide col folletto". Aspiro gli organi genitali agli uomini e poi li ammazzo con un infuso di mandragola. Il tuo difetto potrebbe esserti fatale. Ma se ti matematicizzi e dai un po' i numeri assieme a Mozart, e rimetti così in proporzione il difetto mostruoso smettendo di bucare le mutande... allora ti potresti salvare... La mantide col folletto non perdonaaa!
Qui, invece, mi trovo tendenzialmente d'accordo con Unknown. Promuovere l'armonia e l'estetica nelle arti è buona cosa. Soprattutto nell'arte più difficile del mondo:l'arte dell'incontro, e quindi della vita. Unknown, mi sono permesso di lasciarle un messaggio nell'altro post, dove non ho rilevato armonie, melodie e canoni estetici da parte sua nella difficile arte dell'incontro. Vorrei concludere con un saluto ma è un'azione che mi mette in soggezione, nonostante la mia veneranda età, poiché non ho ancora ben capito se preferite un vaffanculo o un arrivederci.
L'utente Unknown il 2 novembre 2017 08:56 ha commentato: ".....ciascuno presenta strutture mentali percettive diverse l'uno dall'altro........quindi anche le nostre percezioni sono correlate alle nostre esperienze, passate presenti e future." Spieghi l'utente UnKnown come sia possibile correlare le nostre attuali percezioni alle esperienze che ancora dobbiame fare, le "future". Sarebbe come dire che UnKnown ha scritto questa frase sotto l'influenza della sbornia che farà l'anno prossimo col vino appena pigiato. Signora/signorina UnKnown,lasciarsi prendere dalla smania di avere per forza l'ultima parola solo per contrastare l'opinione degli altri, senza avere cose interessanti o intelligenti da dire, non è solamente un atteggiamento puerile impregnato d'odio e gelosia, ma un test utile per poter dire che il suo nickname deve essere correttamente integrato, con coerenza anglofila, con un esplicativo "Brainless". Kayak
Perché il termine future è riferito alle percezioni che variano in funzioni delle esperienze, perché si parlava di plasticità neuronale, quindi esperienze anche future.
Un consiglio: invece di perdere tempo qui con degli anonimi, è sabato sera, uscite per le strade, la vita offre spunti molto interessanti. Io esco, ciao ciao.
20 commenti:
siete carini e somiglianti mi pare .....
Perdinci, è vero! Tuo fratello, Ricky, è più fico di te!
By Oca Giuliva
https://m.youtube.com/watch?v=GW3HzSD-4s8
Per me è più carino Ricky, Roberto è normale, Ricky no.
Perché, conosci il fratello di Ricky? Chi ti dice che è normale, sennò? Potrebbe benissimo essere un killer sequenziale...
(Fare le faccende domestiche è poco edificante, soprattutto irritante.... E se diventassi anch'io una serial killer? Alla Dexter. Oppure: la mantide col folletto... carino, no?)
Conosco Roberto solo fisicamente, perché Ricky ha fatto qualche video in merito ad un suo libro scritto sull'artista Costantini. Il mio è ungiudizio solo estetico, e per normale intendevo i connotati del volto, quelli di Roberto presentano dei difetti estetici rientrati nella norma appunto, intermini di proporzioni e distanze occhi/naso/mento. Mentre i lineamenti d i Ricky presentano una proporzionalita fra le componenti occhi, naso, mento nettamente migliori, rientrando in casistiche più rare, e conferendo a Riccardo un volto più distinto e più piacevole alla visita degli occhi.
Conosco Roberto solo fisicamente, perché Ricky ha fatto qualche video in merito ad un suo libro scritto sull'artista Costantini. Il mio è ungiudizio solo estetico, e per normale intendevo i connotati del volto, quelli di Roberto presentano dei difetti estetici rientrati nella norma appunto, intermini di proporzioni e distanze occhi/naso/mento. Mentre i lineamenti d i Ricky presentano una proporzionalita fra le componenti occhi, naso, mento nettamente migliori, rientrando in casistiche più rare, e conferendo a Riccardo un volto più distinto e più piacevole alla visita degli occhi.
Fidatevi dei professionisti ogni tanto è buona cosa. Ciao a tutti.
...Evvabbbeee, se sei l'oculista di Farina Riccardo e gli hai visto taglio e colore degli occhi diccelo no? A noi poveri mortali non è stato consentito tale onore.
Cmq al di la dei canoni estetici i gusti non si discutono, tanto è vero che Attimi, per esempi, trova più piacevole il volto di Roberto, questo perché ciascuno presenta strutture mentali percettive diverse l'uno dall'altro. Ma lo stesso cervello è struttura plastica soggetta a formazione nel tempo, in termini di strutture percettive, quindi anche le nostre percezioni sono correlate alle nostre esperienze, passate presenti e future. In poche parole ci si educa al bello estetico, per questo vi dico di affidarvi a dei professionisti se volete esprimere un giudizio di valutazione sull'aspetto fisico delle persone, altrimenti rischiate di rilevare la vostra natura grezza in termini di buongusto, oltre che risultare dei maleducati nel dire, senza richiesta, che trovate Roberto più carino di Ricky.
La proporzione rappresenta UN canone di bellezza estetica, non IL canone. Era considerato IL canone in epoca classica, medievale, e poi rinascimentale in linea di base, con qualche grandiosa eccezione. E poi neoclassica, chiaro. Più o meno fino alla modernità, fino al suo scardinamento. Perché ai tempi si trattava quasi esclusivamente di iconografia religiosa, che guardava all'ideale ultraterreno più che al reale fatto di carne e di sangue. Ma è una visione da tempo considerata limitata e limitante. Grazie al signur è stata felicemente superata. Basta guardare alla storia dell'arte moderna e contemporanea. Eh.
Da bimba lessi il Cyrano. Lo trovai tra i libri di mamma. E mi innamorai di lui. Lo immaginavo come un uomo bellissimo, il più bello ed elegante di tutti, solo con quel naso! È così mi innamorai pure del suo naso. E fu perfetto. Cristiano era così canonico, dozzinale... patetico. Cyrano, Cyrano divenne ai miei occhi il più bello al mondo. In effetti ancora oggi la mia idea di bello riflette quell'innamoramento infantile...
Questo per dire che il bello... spesso a volte sta proprio nel difetto, nel superamento dello stereotipo, nell'unicità.
Il buongusto in termini di bellezza estetica è oggi considerato nel mondo dell'arte più un'eresia nonsense che altro.
Paoly, io ho un difetto enorme nelle mutande!
Chiaro un bel niente, non generalizziamo. Canone vuol dire misura che vuol dire matematica e cioe' perfezione, equilibrio, armonia e la vera arte deve tendere a ciò, cioè alla perfezione, altrimenti n o n è arte, sia per quanto riguarda l'arte estetica, che l'arte musicale ecc... Una composizione di Morzart è innanzi tutto matematica, perché non potrebbe esistere nessuna melodia senza un pentagramma che è il risultato di regole matematiche, che vuol dire numeri, cioè misura, cioè canone, cosi come nella musica, nel disegno, nell a fotografia, nell'architettura, persino la poesia è canone, cioe misura equilibrio di suoni ecc.. Lo sanno bene chi ha studiato tale discipline. Tutto il resto sono chiacchiere salottiere senza significato.
Riccardo... attento che oggi sono la machiavellica serial killer "la mantide col folletto". Aspiro gli organi genitali agli uomini e poi li ammazzo con un infuso di mandragola. Il tuo difetto potrebbe esserti fatale. Ma se ti matematicizzi e dai un po' i numeri assieme a Mozart, e rimetti così in proporzione il difetto mostruoso smettendo di bucare le mutande... allora ti potresti salvare... La mantide col folletto non perdonaaa!
Secondo me Riccardo ....il difetto più grosso che un uomo potrebbe avere ...non sta nelle mutande ma sotto un cappello. Chicca
Qui, invece, mi trovo tendenzialmente d'accordo con Unknown. Promuovere l'armonia e l'estetica nelle arti è buona cosa. Soprattutto nell'arte più difficile del mondo:l'arte dell'incontro, e quindi della vita. Unknown, mi sono permesso di lasciarle un messaggio nell'altro post, dove non ho rilevato armonie, melodie e canoni estetici da parte sua nella difficile arte dell'incontro. Vorrei concludere con un saluto ma è un'azione che mi mette in soggezione, nonostante la mia veneranda età, poiché non ho ancora ben capito se preferite un vaffanculo o un arrivederci.
L'utente Unknown il 2 novembre 2017 08:56 ha commentato:
".....ciascuno presenta strutture mentali percettive diverse l'uno dall'altro........quindi anche le nostre percezioni sono correlate alle nostre esperienze, passate presenti e future."
Spieghi l'utente UnKnown come sia possibile correlare le nostre attuali percezioni alle esperienze che ancora dobbiame fare, le "future". Sarebbe come dire che UnKnown ha scritto questa frase sotto l'influenza della sbornia che farà l'anno prossimo col vino appena pigiato.
Signora/signorina UnKnown,lasciarsi prendere dalla smania di avere per forza l'ultima parola solo per contrastare l'opinione degli altri, senza avere cose interessanti o intelligenti da dire, non è solamente un atteggiamento puerile impregnato d'odio e gelosia, ma un test utile per poter dire che il suo nickname deve essere correttamente integrato, con coerenza anglofila, con un esplicativo
"Brainless".
Kayak
Perché il termine future è riferito alle percezioni che variano in funzioni delle esperienze, perché si parlava di plasticità neuronale, quindi esperienze anche future.
Anonimo kayak, anche lei, come Chicca, è patteggiatore?
Un consiglio: invece di perdere tempo qui con degli anonimi, è sabato sera, uscite per le strade, la vita offre spunti molto interessanti. Io esco, ciao ciao.
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