In tema di registi mostruosi, stanotte ho visto un film... ca**o che bel film. Di Xavier Dolan, un regista canadese giovanissimo di sfacciato, indecente talento. Si intitola: E'solo la fine del mondo. Avevo già visto il suo: J'ai tué ma mère, ed aveva catturato la mia attenzione. Ma quest'ultimo è... un bijou. Mi ha penetrato le ossa, come una malattia. Non mi capita spesso. Ve lo consiglio. Mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensate. Ho deciso che oggi dedicherò il resto di questo giorno al Sig. Xavier Dolan. Vediamo cos'altro è in grado di farmi con i suoi film. Cosa ne dite di Mr Xavier Dolan? Buona settimana.
Paoly, dico ma sotto ad un posto dal titolo "L'UNICO" tu osi fare riferimento ad altri? Ma...ma...ma come ti viene in mente??...comunque si, io l'ho visto il film di cui parli, al cinema, e penso che uno dei motivi per cui ti è penetrato nelle ossa, dramma a parte, sia per via dei copiosi (ossessivi) primi piani che trascinano lo spettatore nella pellicola, dandogli la sensazione di essere lì con i protagonisti, e per il disorientamento che nasce proprio dal fatto di non avere il controllo della scena, di ciò che avviene intorno a ciascuno di loro. Tutto ciò mantiene alta la tensione fino alla fine del film, generando una sorta di vertigine emotiva. Ricordo di essere uscita dalla sala con un nervoso addosso.
Per gli amanti dei freak consiglio "Brutti e cattivi", film di tutt'altro genere ma unico
Ohhhpsss... chiaro che il Sig. Farina è l'Unico! Unicissimissimo. Credo che ciò che mi ha colpita del film in questione sia il fatto di essere riuscito, con grazia notevole, a non dire... nulla. Di essere riuscito cioè ad esprimere il peso schiacciante dell'incomunicabilità. Con scelte stilistiche e narrative che esprimono il sentire di una nuova generazione, una generazione che ha tanto da dire, a dispetto di chi crede il contrario. Oggi ho visto: Tom a la ferme. Non mi ha fatta impazzire... proprio per niente. Vabbè, il ragazzo è giovane, diamogli fiducia.
L'UNICO, ora sostituito dal MODELLO, appartiene al passato. IL MODELLO quando viene proposto già predisposto lo si può correggere e integrare in base alle informazioni possedute dal soggetto interessato, vale a dire il CONTRIBUENTE che partecipa alla formazione di un UTILE commento. Gli interessi passivi vanno messi in rigo e, ove non fosse possibile, piuttosto che andare sopra le righe bisogna industriarsi per cambiarli di colonna. (Fonte: post-it Agenzia delle Entrate in gamba tesa sui post) Anonimo Informato
Se non si tratta di un mantra funzionale e a sostegno del suo training autogeno, significa che Lei, signor Farina, ha acquisito lo stato di grazia proprio di chi ha superato i limiti della ragione.Me cojoni! Anonimo di prima
7 commenti:
In tema di registi mostruosi, stanotte ho visto un film... ca**o che bel film. Di Xavier Dolan, un regista canadese giovanissimo di sfacciato, indecente talento. Si intitola: E'solo la fine del mondo. Avevo già visto il suo: J'ai tué ma mère, ed aveva catturato la mia attenzione. Ma quest'ultimo è... un bijou. Mi ha penetrato le ossa, come una malattia. Non mi capita spesso. Ve lo consiglio. Mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensate. Ho deciso che oggi dedicherò il resto di questo giorno al Sig. Xavier Dolan. Vediamo cos'altro è in grado di farmi con i suoi film. Cosa ne dite di Mr Xavier Dolan?
Buona settimana.
Paoly, dico ma sotto ad un posto dal titolo "L'UNICO" tu osi fare riferimento ad altri?
Ma...ma...ma come ti viene in mente??...comunque si, io l'ho visto il film di cui parli, al cinema, e penso che uno dei motivi per cui ti è penetrato nelle ossa, dramma a parte, sia per via dei copiosi (ossessivi) primi piani che trascinano lo spettatore nella pellicola, dandogli la sensazione di essere lì con i protagonisti, e per il disorientamento che nasce proprio dal fatto di non avere il controllo della scena, di ciò che avviene intorno a ciascuno di loro. Tutto ciò mantiene alta la tensione fino alla fine del film, generando una sorta di vertigine emotiva. Ricordo di essere uscita dalla sala con un nervoso addosso.
Per gli amanti dei freak consiglio "Brutti e cattivi", film di tutt'altro genere ma unico
Ohhhpsss... chiaro che il Sig. Farina è l'Unico! Unicissimissimo.
Credo che ciò che mi ha colpita del film in questione sia il fatto di essere riuscito, con grazia notevole, a non dire... nulla. Di essere riuscito cioè ad esprimere il peso schiacciante dell'incomunicabilità. Con scelte stilistiche e narrative che esprimono il sentire di una nuova generazione, una generazione che ha tanto da dire, a dispetto di chi crede il contrario.
Oggi ho visto: Tom a la ferme. Non mi ha fatta impazzire... proprio per niente. Vabbè, il ragazzo è giovane, diamogli fiducia.
L'UNICO, ora sostituito dal MODELLO, appartiene al passato. IL MODELLO quando viene proposto già predisposto lo si può correggere e integrare in base alle informazioni possedute dal soggetto interessato, vale a dire il CONTRIBUENTE che partecipa alla formazione di un UTILE commento. Gli interessi passivi vanno messi in rigo e, ove non fosse possibile, piuttosto che andare sopra le righe bisogna industriarsi per cambiarli di colonna.
(Fonte: post-it Agenzia delle Entrate in gamba tesa sui post)
Anonimo Informato
Io sono il più fico di tutti!
Se non si tratta di un mantra funzionale e a sostegno del suo training autogeno, significa che Lei, signor Farina, ha acquisito lo stato di grazia proprio di chi ha superato i limiti della ragione.Me cojoni!
Anonimo di prima
Mah.... forse sei il: https://youtu.be/M_4DdrunQiU
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