Ecco, alle vostre idiozie io rispondo con i miei film. Rispondo con quello che so fare.
Marcolino è un film "pedofilo", nel senso più vero: è un film che ama i bambini.
Un film puro come il cuore di Marcolino. Quante parole avete scritto su questo film?
Non le ricordo. Questo è un blog che produce film, voi che cosa producete?
Chiacchiere, solo questo sapete fare. Se Attimi o Chicca avessero usato per questo film
almeno la metà delle parole che hanno usato per le loro menate sugli insulti, questo
film avrebbe una serie di mini saggi a corredarlo di ulteriori significati. Invece no.
Il vero insulto sono le vostre chiacchiere. Avrò anche sdoganato la chiacchiera, ma
c'è chiacchiera e chiacchiera, bisogna sempre distinguere, c'è il colesterolo buono e
quello cattivo, la chiacchiera lieve, leggera, la chiacchiera che non si ammanta di
paroloni, la chiacchiera umana, queste sono tutte chiacchiere simpatiche, riposanti,
ma le vostre chiacchiere involute, ripetitive, ostentate, macilente, ridondanti, e chi
più ne ha più ne metta, sono chiacchiere insulse, da detestare. Rispettate il mio
lavoro con l'attenzione che merita o andate da un'altra parte, insopportabili parolai.
8 commenti:
Ricky, vedi di farti insegnare dal tuo amico che ne capisce di pc come rintracciare da dove vengono lanciati i commenti anonimi. non vorrei mai che questi fossero intesi come i miei o ci sia qualcuno di questi anonimi che voglia far credere che siano i miei.
il primo anonimo si capisce benissimo che è di S. (non perde occasione di denigrare le altre donne che ti ronzano intorno) il secondo commento può essere di chiunque. il video non lo riguardo e non lo commento per rispetto verso il lavoro di Medea che immagino di grande impegno e responsabilità (anche mio figlio lo ha fatto e so di cosa si tratta) e per rispetto verso un minore.
ciao RF, senza rancore (tanto lo so che sei come me e non sai cos'è il rancore, non ne siamo capaci) è stato un onore incontrarti virtualmente e in carne e ossa, comunque sia andata.
bevi, bevi, bevi e bevi sempre tanta acqua. ti seguirò per sapere come stai in salute se vorrai comunicarlo alla comunità web..
.attimi
Ma davvero pretendi di mettere il bavaglio? La liberta di pensiero e di e di pressione è sacrosanta per una persona che vive in uno Stato democratico e liberale.
Gentilissimi anonimi, grazie per l'attenzione rivolta al film! Siete perfettamente in linea con ciò che voleva significare! E dimostrate di aver capito il discorso che Riccardo sta portando avanti da giorni. Quanto a me, risponderò soltanto a critiche intelligenti. Il resto non mi tocca minimamente: la malizia è l'occupazione dei frustrati e i vostri giudizietti non inficiano anni di lavoro fatto bene e con amore, seguiti ad una formazione costruita con sudore e sacrifici, miei e dei miei genitori. Guardate il film con la purezza del cuore di chi c'era. Imparate da Marcolino, che ha l'immenso dentro il cuore da insegnare a tutti noi. E cerchiamo di essere adulti. Riccardo merita altri toni, non questo continuo cicaleccio. Questo film è bellissimo perchè Riccardo ha colto i sogni di Marcolino, perchè Riccardo è Marcolino. E quel bambino, che ora è diventato un ragazzo splendido, ogni volta che mi incontra per strada e corre ad abbracciarmi, mi chiede di Riccardo, che per lui è un MAESTRO. E lo è perchè tra loro c'è stato uno scambio, una musica interiore, un'armonia: questo film è un'orchestra che suona la marcia del trionfo. Naturalmente che sputa veleno sugli altri di questo non si accorge.
A chi ha fatto riferimento a Nicolino, vorrei dire solo una cosa: Nicolino è un poeta e non ha mai usato volgarità nei miei confronti, mi ha amata e io ho amato lui. E l'amore non è mai osceno. Infatti, quando ha detto che io ho la "fregna che mi brucia" ha detto bene, perchè vivo una primavera bellissima, che non muore. Ingoiate la primavera, fiorite.
Ad maiora.
Ricky, grazie di aver postato Marcolino. Sai bene cos'è per me questo film.
Ti amo.
Medea
A me ad esempio piace molto Silvano Agosti quando parla, ma i suoi films non m'interessano quasi niente.
Anonimuccio tanto caruccio
I video meritano senza dubbio considerazioni e dibattito ......ma di proposito ...non commento nulla .....perché non te lo meriti Riccardo. Per quanto mi concerne ...ritorni in punizione dietro la lavagna a scrivere per 100 volte "non farò più capricci da Vate dell'Olimpo e non mi renderò più complice di bullismo gratuito". CAUSA - EFFETTO - OVVIA CONSEGUENZA. Hai deprezzato, sminuito e ridicolizzato, rendendoti complice dei pro-insulto, i commenti di tutti gli altri commentatori, continuando a bacchettare come un professore che volevi apprezzamenti stile Medea...mentre questi venivano per lo più insultati. Impara a rispettare gli altri prima di parlare di "chiacchiere ridondanti" ...a non pretendere ed a rendere meno ostico il tuo blog ....e forse avrai il rispetto e l'attenzione che chiedi.....in caso contrario dai la sensazione a chi commenta di venirvi dar ..."perle si porci". MammaChicca ....ed ho pure gli occhi verdi.
Ecco. Dunque Riccardo... ora ti confesso una cosa: il tuo blog è il solo blog che ho mai frequentato e che frequento. Questo significa che non ho mai nemmeno aperto la pagina di un blog privato prima del tuo, e dal tuo ho aperto quello di Attimi. E poi la pagina di Roberto, ovvio. Ebbene si, pare incredibile ma è la verità: esistono ancora trogloditi di tal specie. Ho digitato il tuo nome su Google ed ho trovato questo blog. Perché ho seguito i tuoi lavori sul fatto e mi sono proprio piaciuti. Ora però mi chiedo se la mia presenza potrebbe un giorno urtare la tua sensibilità. Perché io non mi chiamo Medea, mi chiamo Paola. Di certo Medea è, già partendo dal nome, molto più interessante di una Paola, piccola ed umile cosa. Purtroppo io non sono e soprattutto non voglio essere una Medea, sono e voglio essere semplicemente Paola, me stessa. Non sarò mai l'imitatrice ne di Medea, ne di nessun altro. La scrittura è la sola sfumatura sana della mia mente patologicamente, dannatamente bipolare, non la userò mai per compiacere ne te ne nessun'altro. Quindi, se accetterai i miei commenti, sappi che potrebbero non essere sempre sempre entusiasti e gratificanti, sappi che potrei criticarti. Perché ritengo che la critica sia il mostro più mostruoso, meraviglioso ed incompreso che si possa incontrare. Peccato non incontrarla... un vero peccato. Detto ciò, puoi accettare questo? Ti fa piacere che una Paola commenti, a modo suo, i tuoi lavori? Fammi sapere. Diversamente non lo farò, non mi va di recare disturbo.
Inizierò però semplicementec dicendoti, a te come uomo prima che autore, che ciò che hai scritto riguardo ad Attimi, ed anche a Chicca, mi pare parecchio ingrato. Pensaci su.
Ottima la rimozione delle vomitate fetide lasciate su un gioiellino ritrattistico come questo dalla fascista illibata.
Quanno ce vò ce vò!
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