Alle sei del mattino spalanco gli occhi, e non riesco a riprendere sonno,
allora scaldo il latte, accendo il computer e mi metto a leggere. Poi
finalmente verso le nove e mezza mi ritorna sonno e dormo fino alle
dodici, quindi doccia ed esco a bere un caffè. Torno a casa, scrivo
qualcosa, pranzo, e mi sdraio sul divano con intermittenze di veglia
vagante e casalinga. Verso metà pomeriggio faccio una passeggiata.
Poi di sera posso spingermi fino a casa di qualche amico o a fare un
aperitivo in qualche posto, ma dopo due ore non vedo l'ora di tornare
a casa per mettermi a letto, leggere, e sprofondare in sogni o incubi.
Questa è la cronaca fedele della mia vita, prima di addormentarmi
di solito mando un sms a mamma "notte mamma" e lei risponde
subito "notte amore". Siamo tutti e due soli, lei vedova, io single.
2 commenti:
La tua vita si sgomitola tra il sogno e l'incubo per sfuggire alla monotonia ripetitiva e voluta della realtà ....ma prima di gettarti nell'onirico compi solitamente un'azione reale che continua a tessere una catena indissolubile verso un punto fermo e statico...da te agognato. Chissà se l'unione delle vostre solitudini permetterebbe una convivenza serena? Visto alcune premesse ...non credo! In generale l'imprevisto nella realtà.... come verrà da te vissuto e gestito? Chicca
mi piacciono le notizie di semplice cronaca quotidiana .. se finiscono in dolcezza, ancor meglio.
abbi sempre cura della tua mamma, sempre!
abbi cura di te.
.attimi
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