Le foto nella loro fredda obbiettività fermano la realtà ....ed in questo caso fermano, quasi a monito per non dimenticare, la nostra fragilità fisica. Fermano anche il ricordo di una persona cara ed a volte ingabbiano anche i sensi di colpa che ognuno di noi si fa ...quando si verifica un distacco definitivo...per lo meno in questa realtà. Senso di colpa per le parole non dette, senso di colpa per quelle magari fuoriuscite di bocca a sproposito, senso di colpa per i gesti non fatti e per le delusioni causate, senso di frustrazione per la consapevolezza ormai di non poter porre rimedio e non poter più interagire con quella persona. Però con i sensi di colpa e con i se non si va da nessuna parte. La vita è un libro, i giorni sono le pagine che si voltano, qualcuno ha iniziato il libro e poi noi proseguiamo più o meno consapevolmente a scrivere la trama...fino all'epilogo....od il prossimo inizio. Il percorso di un essere umano lo paragono sempre alla vita di una farfalla. Nel periodo vitale noi siamo bruchi voraci, poi iniziamo a rallentare e nella vecchiaia ci chiudiamo in un bozzolo duro, rugoso, statico. Poi quel bozzolo ormai inutile si rompe e ne fuoriesce una farfalla finalmente libera di ritornare nel ciclo energetico. Surreali le foto di Toledano ....quella dell'uomo con l'aureola ed i mitra attaccati al corpo e quella dell'uomo ricoperto di neonati ammonticchiati alla bene e meglio...mi hanno suscitato un senso di ripugnanza e fastidio. Chicca
questa cosa di ritornare nel ciclo energetico non mi convince, che stia lontano il ciclo energetico da me, mi sa di un posto dove non è possibile bersi un bel martini con l'olivetta.
Riccardo prima o poi ci torni nel ciclo energetico...e pensa che ridere se ritorni in una olivetta, magari finisci nella mia pastasciuttina alla puttanesca e finalmente finirai, per tua somma gioia, nella bocca di una donna. Ed io finalmente, senza alcuna remora, gusterò il frutto proibito .....hehehehehe....denocciolato grazie! Se no rischio una capsula hehehehe Chicca
Infatti, molto meglio la classica resurrezione dei corpi... vuoi mettere che erezione mattutina che ti becchi dopo un sonno che dura quasi un'eternità... a meno che non ci fanno rinascere tutti ultracentenari... per puri motivi fiscali... e/o di par condicio.
No attimi non l'ho visto ...comunque andrò a curiosare. A proposito Riccardo se finirai dentro l'aspirapolvere non ti preoccupare....strofinerò il tubo, tu uscirai come il genio della lampada e chissà che sogni folli potrai esaudire. Chicca
7 commenti:
Le foto nella loro fredda obbiettività fermano la realtà ....ed in questo caso fermano, quasi a monito per non dimenticare, la nostra fragilità fisica. Fermano anche il ricordo di una persona cara ed a volte ingabbiano anche i sensi di colpa che ognuno di noi si fa ...quando si verifica un distacco definitivo...per lo meno in questa realtà. Senso di colpa per le parole non dette, senso di colpa per quelle magari fuoriuscite di bocca a sproposito, senso di colpa per i gesti non fatti e per le delusioni causate, senso di frustrazione per la consapevolezza ormai di non poter porre rimedio e non poter più interagire con quella persona. Però con i sensi di colpa e con i se non si va da nessuna parte. La vita è un libro, i giorni sono le pagine che si voltano, qualcuno ha iniziato il libro e poi noi proseguiamo più o meno consapevolmente a scrivere la trama...fino all'epilogo....od il prossimo inizio. Il percorso di un essere umano lo paragono sempre alla vita di una farfalla. Nel periodo vitale noi siamo bruchi voraci, poi iniziamo a rallentare e nella vecchiaia ci chiudiamo in un bozzolo duro, rugoso, statico. Poi quel bozzolo ormai inutile si rompe e ne fuoriesce una farfalla finalmente libera di ritornare nel ciclo energetico. Surreali le foto di Toledano ....quella dell'uomo con l'aureola ed i mitra attaccati al corpo e quella dell'uomo ricoperto di neonati ammonticchiati alla bene e meglio...mi hanno suscitato un senso di ripugnanza e fastidio. Chicca
questa cosa di ritornare nel ciclo energetico non mi convince, che stia lontano il ciclo energetico da me, mi sa di un posto dove non è possibile bersi un bel martini con l'olivetta.
Riccardo prima o poi ci torni nel ciclo energetico...e pensa che ridere se ritorni in una olivetta, magari finisci nella mia pastasciuttina alla puttanesca e finalmente finirai, per tua somma gioia, nella bocca di una donna. Ed io finalmente, senza alcuna remora, gusterò il frutto proibito .....hehehehehe....denocciolato grazie! Se no rischio una capsula hehehehe Chicca
Infatti, molto meglio la classica resurrezione dei corpi... vuoi mettere che erezione mattutina che ti becchi dopo un sonno che dura quasi un'eternità... a meno che non ci fanno rinascere tutti ultracentenari... per puri motivi fiscali... e/o di par condicio.
(Luca)
Ma quale olivetta, sarò polvere e tu mi farai finire dentro un folletto, un folle dentro un folletto, che sciagura.
Chicca hai visto per caso il mio video e mi hai letta? sai parli di bozzoli e farfalle..
http://attimiespazi.blogspot.it/2014/07/crisalidi_289.html
No attimi non l'ho visto ...comunque andrò a curiosare. A proposito Riccardo se finirai dentro l'aspirapolvere non ti preoccupare....strofinerò il tubo, tu uscirai come il genio della lampada e chissà che sogni folli potrai esaudire. Chicca
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