Un ignaro
poeta del cinema.
Riccardo Farina in arte Chisciotte è sicuramente nato portando
in sè la maledizione di una particolare sensibilità poetica.
Purtroppo vive in uno Stato amministrato con criteri di guerra
ovvero il potere statale è in guerra con la gente, con il popolo
come si diceva un tempo. Bertold Brecht sosteneva che in
tempo di guerra anche la poesia è un crimine. Riccardo, che
io chiamo Jules et Jim per enfatizzare i due aspetti della sua
personalità, ha in sè la spensierata natura di Jim(francese)
e il rigore di verità di Jule(giovane tedesco) i due personaggi
protagonisti del mitico film di Truffaut "Jules et Jim".
Così dall'ondulato conflitto tra Jules et Jim è nato in Farina
un nuovo genere cinematografico: una sorta di nuovo realismo
privo di qualsiasi intervento dell'Autore che sembra realizzato
con la cinepresa nascosta e invece non lo è. La grande
abilità e rarità di Farina è infatti nella sua capacità di non
intervenire quasi mai in quello che accade davanti alla sua
cinepresa e come autore, insomma di esserci senza esserci.
Qualche domanda qua e là, svagata e sommessa, per lasciare una
traccia, di questa o quella persona, di questo o quel modo di
essere. Così i suoi reperti visivi vagano su YouTube portando
ovunque la signorile vaghezza dell'Autore. Per nulla implicato
in caratteristiche commerciali anche remote, il suo modo di
fare cinema ha la stessa onestà dei frutti selvatici, che crescono
e si moltiplicano in abbondanza a prescindere dal fatto che
ci sia qualcuno che ne farà uso. Riccardo è un Nonno in
tenerissima età capace di trasformare gli spettatori in nipotini
assai cresciuti, affamati delle sue brevi fiabe, tutte profumate
di assurdo e di tenerezza.
Silvano Agosti
2 commenti:
Grande Silvan! nicola
Sono davvero contento per questa bella immagine che Agosti ci ha affidato sul grande Ricky Farina.
nicola
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