Farò giochi di prestigio con le mie lacrime, voglio
diventare un illusionista del dolore.
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Il dolore è la più grande e inutile invenzione del nostro spirito.
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Che cosa assurda è l'assenza, mi deturpa il sangue, e se fossi tu
questo vuoto? Che resti almeno questo sublime inganno.
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Non riesco a dimenticarti, tutta la realtà è il fantasma
del tuo sorriso.
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In ogni mia ferita sento il sapore della libertà.
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Ho ricordi carnivori.
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Tutto ciò che tocco diventa "me stesso". L'unica fuga
possibile dal mio solipsismo è l'Intangibile.
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Temporali bianchi come gigli...riuscirò mai a evadere
da me stesso?
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L'estate è meravigliosa ma ha un aspetto volgare: tutte queste
persone che usano la luce di una stella per abbronzarsi il culo.
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Ho una patologia, soffro di eiaculazione eteroclita, nel senso
che mi piace eiaculare in modo insolito, ieri per esempio ho
eiaculato sopra un carciofo...
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Dopo avere visto il mio film "Intervista a un necrofilo" una ragazzina
mi ha scritto - sono attratta dalla necrofilia e ho 14 anni.
Questa mi mancava: una teen necrofila.
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L'unica parte spontanea del mio essere sono le mie erezioni.
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Ho ancora voglia di azzuffarmi con la fica. Questo è il segno
di una giovinezza genitale, non c'è dubbio.
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Amare le donne in fondo è un piacere da pederasti, provate
ad amare un guerriero se siete uomini veri!
1 commento:
"... ieri per esempio ho
eiaculato sopra un carciofo..."
E' quel che si dice "peccato originale". Come picchiare un tasso con un cucchiaio di legno [Eddie Izzard].
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