venerdì 8 agosto 2008

IL TRANELLO DEL TAVERNELLO

Chi beve Tavernello merita l'inferno. Non me ne frega niente
se siete pensionati che non riescono ad arrivare alla fine
del mese, meglio, meglio crepare che bere Tavernello.
Dovete rispettare voi stessi, il sole, l'uva, l'arte di
fare il vino, se non avete questi valori siete persone
di poco conto. Piuttosto bevete acqua e una volta al mese
concedetevi una buona bottiglia. Non è necessario spendere
cifre incredibili, si trova vino buono anche a 10 euro.
Chi beve Tavernello può fare di tutto: stuprare, uccidere,
seviziare, votare Lega o Berlusconi. Chi beve Tavernello è
un mostro di mediocrità, un essere insulso, un demente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tavernello?
L'allea nel torvo ventre! (*)
Re nel tavol?
Tranello v'è:
alt nel vero;
tarlo, velen
allo ventre!
'l verte l'ano,
va 'll'Eterno.
Nel voltare
larve lento
nell'otre va.
Entro valle
là, nel vetro,
rallentare vento volle. (*)

(*): anagrammi raddoppiati.

Anonimo ha detto...

sei bravo robysan, mi fa
piacere averti in questo
blog.

ciao

ric