Un dolore. Una melanzana fritta. Il mare.
Il midollo osseo.
Il sangue. Un cetriolo.
La mamma sbuccia i fagioli al tramonto.
Mi chiede: " che ricordo avrai di me?".
Il vento. Il vento. L'azzurro.
Un pensiero.
La vertigine lenta dei miei passi.
Ti guardo mamma.
Nessun ricordo. Solo presenza che non
si eclissa.
Presenza, velata forse.
Ma presenza.
Nessun commento:
Posta un commento