sabato 23 marzo 2019

IL MIO ALFABETO.


Ho un mio alfabeto tascabile.
Una mia lingua, un mio coro
interiore. Un palco che si muove
insieme a me. Una piccola ma
piccola vertigine da passeggio,
per tutti quei precipizi minimi
che il giorno scandisce, fra le
macerie di una vita pericolante.
La mattina il sipario è fresco di
sogni, le agonie hanno i colori
dell'alba, e sul cuscino resta un
volto invisibile che canta, perché
vivere non è il contrario di morire,
canta perché ogni canto è fatto
di tenebra e di mille lampadine
coraggiose, in attesa del fulmine.

12 commenti:

attimiespazi ha detto...

prima di scriverlo
era già canto
questo tuo..

Davide ha detto...


Ho un mio alfabeto tascabile.
Una mia lingua, un mio coro
interiore. Un palco che si muove
insieme a me.
(buio totale, non ci arrivo e già mi girano)
Una piccola ma
piccola vertigine da passeggio,
per tutti quei precipizi minimi
che il giorno scandisce, fra le
macerie di una vita pericolante.
(questa ci sta, mi piace, riprendo fiducia)
La mattina il sipario è fresco di
sogni, le agonie hanno i colori
dell'alba, e sul cuscino resta un
volto invisibile che canta,
(ci risiamo, l'ultima frase poi è giusta per un canna)
perché
vivere non è il contrario di morire,
(una chicca, finalmente un minimo di soddisfazione!)
canta perché ogni canto è fatto di tenebra
(mmmmh sembrava fatta e invece)
e di mille lampadine
coraggiose, in attesa del fulmine.
(finale con recupero, non male, dovrei sforzarmi nel collegare meglio il tutto ma son stanco, le poesie mi sfiancano, notte)


attimiespazi ha detto...

ihihihih, Davide,
io la parafrasi non te la faccio,
la tengo per me.
ti dico solo una parola:
simbolismo..

;-)

.a

rickyfarina ha detto...


Che simpaticone! Sul serio, mi fai sorridere e ridere. Attimi, Davide è simpatico, vero? Anche se gli piace Fusaro.
E poi devo dirvela tutta: mio padre per un certo periodo ha votato anche Berlusconi!

attimiespazi ha detto...

Davide, senza saperlo mimetizza e inganna la sua vera natura ascoltando il Fusarino.
Davide è attratto da questo blog perché inconsapevolmente sa che qui risiede una verità che può rappresentare per lui un ulteriore tassello per completare il suo quadro d'insieme che spesso non gli quadra.
:-))
Davide è una persona squisita, accogliente, che ti fa sentire a casa.
Davide è intellettualmente stimolante, da ascoltare, e che ogni tanto si concede, ma non troppo.
sì, Davide ha un suo fascino.

riguardo il Fusarino, beh,
devo essere sincera, diversi mesi fa ho ascoltato il Fuso in un video dove aveva iniziato alla grande, i primi cinque minuti da vero accademico. ricordo che introdusse il suo ragionamento facendo riferimento ai filosofi greci e mostrando delle verità incontrovertibili che mi hanno fatto brillare le papille uditive.
"oh gioia, oh gaudio, un giovanotto interessante più dei suoi occhi verdi" mi son detta. fino a quando non ha cominciato a parlare del suo idolo russo, osannandolo, e lì è crollato miseramente alla mia vista; e anche alle mie orecchie che si sono ripiegate su se stesse per impedirmi di continuare l'ascolto.
un filosofo (se vuole esserlo, come dicono che sia o come dichiara di essere) dovrebbe stare attento a non tradire la sua figura entrando a far parte di chiare tifoserie politiche. dovrebbe di certo mettere in discussione meccanismi mentali e quant'altro riguardi la sfera dell'individuo, ma mettersi al servizio delle proprie idee prettamente politiche lo svilisce ai miei occhi.
comprendo il desiderio di chi vuol mostrare i propri ideali, ci sta, ma gli ideali dovrebbero essere universali e umanitari, o no?
cadere nella politica economica, nella psicologia di massa, con evidenti riferimenti alle proprie simpatie non ne fa un filosofo con una sua purezza.
insomma, è bravino in certi ambiti ma la sua tendenza ad essere di parte ha fatto sì di smorzare in me un qualsivoglia interesse,
e non saprei dire cosa produce ultimamente, se la sua musica è sempre la stessa, perché ci ho messo una croce sopra, non mi interessa e non lo seguo.

e, se devo essere sincera una seconda volta nello stesso post (e non è la prima volta che lo dichiaro)
per me i veri filosofi rimangono
i Poeti.
i poeti rappresentano per me piccole briciole di saggezza da conservare nel tascapane del mio cuore.

e per concludere, sarò sincera una terza volta:
baci!

.@ttimichenonrileggedidomenica

marti64 ha detto...

I nostri governanti non si sono fidati delFuarino che li portava in russia, dove si
sa c'è il temibile Putin, facendo prosperosi accordi con la cina nella persona del
presidente Xi Jinping, un terreno democratico da sempre, il festival dei cani
dove ne uccidono 15000, sara una meta ambita come turismo, potrebbe ispirare anche i poeti questo paese ora che si apre al mondo. le tradizioni vanno rispettate,ci
mancherebbe

https://secolo-trentino.com/cultura/il-festival-dove-si-mangia-carne-di-cane/

attimiespazi ha detto...

Martina, non vorrei sbagliarmi ma penso che gli orpelli tecnologici che usi tu e usiamo tutti, e tanto altro ancora, siano made in China. i primi a fare prosperosi accordi con i cinesi siamo proprio noi consumatori. il libero mercato e la libera concorrenza prevede questo. tornare all'era antica del protezionismo commerciale (che abbiamo studiato a scuola) a me non pare una bella idea.
boh..

attimiespazi ha detto...

per quanto riguarda certe "usanze", pure nella civilizzata Europa non vengono a mancare. lasciando da parte i circhi con animali, la Spagna detiene fermamente come suo simbolo la Corrida, dove fanno infuriare i tori e si mangiano le loro palle.
ma questi sono tutt'altri argomenti che riguardano la mentalità di certi esseri cosiddetti umani..

attimiespazi ha detto...

e mo' che si avvicina Pasqua, non parliamo di agnelli e conigli. insomma, se non è zuppa è pan bagnato..

marti64 ha detto...

Si aprirei alla russia, ovviamente se vogliono loro

attimiespazi ha detto...

guarda Martina,
io non sono ferrata sugli accordi commerciali dell'Italia con gli stati esteri,
ma mi pare che il nostro Paese sia già aperta agli scambi con la Russia.
a tal proposito, ti passo un link informativo, se può interessarti

https://www.lettera43.it/it/articoli/mondo/2018/10/24/accordi-italia-russia/224840/


marti64 ha detto...

Ecco mancavo io, avrei firmato un accordo albicoccoso
un dolce accordo.Non è da tutti.
ciao attimi