Riflessioni: per essere apprezzato e valorizzato ci è voluta
una rivista culturale francese, schierata apertamente a destra.
Ci pensate? Avete visto come sono avanti i francesi che si
accorgono di Ricky Farina? Mentre "l'intellighenzia" di sinistra
italiana manco sa che esisto, o se lo sa fa finta di nulla.
Solo perché non partecipo alle loro festicciole di sinistra.
34 commenti:
Spero che ti esalti più di cosi, per i bocchini di Ethel! Eh? Cazzo...
Hai visto il tuo "cretinetti" Ricky Farina che si fa strada anche in Francia?
Anche per te da oggi sono Richard Farinà, mi raccomando.
Sei proprio un eiaculatore precoce.
Ma lasciami provare entusiasmo, no? So bene che non cambierà nulla, però un piccolissimo seme è stato gettato anche in terra di Francia? Sono stato apprezzato, scelto, notato. Non è poco. Almeno per me.
Ma che cazzo di artista sei, se ti aspetti il plauso del "pubblico"? Un mongoloide!
Anche il tuo amato Celine concedeva interviste, anche se a malincuore!
Non si vive di solo pene ( e non è barese).
Pezzo di mmerda, si scrive Céline! Non me lo sbagliare il nome, che vengo a Milano a prenderti a calci in culo!
Celine.
Ora vieni.
La situazione politica in Italia è grave ma non è seria.
(Ennio Flaiano)
Felicitations, Richie !!!
( e specifico che non metto accenti perché con l'iPad non so come si fa, oh!)
Certo che su una rivista di destra... petit chou, ma perché proprio a droite? Spero non sia lepeniana o roba simile... o ti depenno, putain, enfant pas enfant prodige di 'sta minchia!!! (con l'accento su minchia)
Bravo, la Francia è la Francia, fai bene a solluccherarti nel brodo di giuggiole...
Certo, sempre che la rivista non sia di quella destra... oddio no, no no no... mi capisci?! Verifica, verifica bene... ti prego! Non ti venderai a dei fascistelli d'oltralpe, verooo???!!! No dai, sono certa che hai verificato e che è di destra... destra illuminata... sssi... speriamo!!!
Attendiamo lo champagne.
Sì, sì. Non ci scriverebbe su il mio amico Samuel Brussell.
Tranquilla. Sempre tra gli illuminati. Basta che guardi il video
che ho postato, così ti fai un'idea personale.
https://www.franceculture.fr/medias/lincorrect-un-nouveau-media-pour-rassembler-les-droites
in questo link c'è la presentazione della rivista. da quel che ho letto ed ho potuto capire, la nascita di questa rivista riunisce firme di intellettuali di destra e il suo proposito è di dare un'idea più larga delle nuove destre che stanno nascendo (sia estreme che più moderate). penso di aver capito che sono una voce contro i conservatori e una sinistra ben pensante.
traduzione molto condensata, se ho ben capito il senso del pezzo..
.attimi
Il Direttore della rivista è l'imprenditore Laurent Meeschaert, membro del think tank L'Avant Garde insieme all'editore della rivista Jacques de Guillebon: Entrambi hanno fortemente sostenuto la candidatura di Marine Le Pen alle ultime elezioni https://www.valeursactuelles.com/politique/cinq-membres-de-lavant-garde-appellent-voter-marine-le-pen-81846
L'editore Jacques de Guillebon ( ex deputato del Front National di Vaucluse ) è molto vicino alla nipote di Marine, Marion Maréchal-Le Pen, suo consigliere e redattore di discorsi.
Il direttore della comunicazione è ex assistente parlamentare di Marion Maréchal-Le Pen, la quale ha presenziato alla inaugurazione della rivista lo scorso Settembre.
Le Monde inserisce questo nuovo mensile nella categoria Estrema Destra.
http://droites-extremes.blog.lemonde.fr/2017/09/01/lincorrect-un-nouveau-mensuel-qui-veut-faire-la-passerelle-entre-les-droites/
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
Ma io dico che la colpa è nostra
È evidente che la gente è poco seria
Quando parla di sinistra o destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Fare il bagno nella vasca è di destra
Far la doccia invece è di sinistra
Un pacchetto di Marlboro è di destra
Di contrabbando è di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una bella minestrina è di destra
Il minestrone è sempre di sinistra
Tutti i films che fanno oggi son di destra
Se annoiano son di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Le scarpette da ginnastica o da tennis
Hanno ancora un gusto un po' di destra
Ma portarle tutte sporche e un po' slacciate
È da scemi più che di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
I blue-jeans che sono un segno di sinistra
Con la giacca vanno verso destra
Il concerto nello stadio è di sinistra
I prezzi sono un po' di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
I collant son quasi sempre di sinistra
Il reggicalze è più che mai di destra
La pisciata in compagnia è di sinistra
Il cesso è sempre in fondo a destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
La piscina bella azzurra e trasparente
È evidente che sia un po' di destra
Mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
Sono di merda più che sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
L'ideologia, l'ideologia
Malgrado tutto credo ancora che ci sia
È la passione, l'ossessione
Della tua diversità
Che al momento dove è andata non si sa
Dove non si sa, dove non si sa.
Io direi che il culatello è di destra
La mortadella è di sinistra
Se la cioccolata svizzera è di destra
La Nutella è ancora di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Il pensiero liberale è di destra
Ora è buono anche per la sinistra
Non si sa se la fortuna sia di destra
La sfiga è sempre di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Il saluto vigoroso a pugno chiuso
È un antico gesto di sinistra
Quello un po' degli anni '20, un po' romano
È da stronzi oltre che di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
L'ideologia, l'ideologia
Malgrado tutto credo ancora che ci sia
È il continuare ad affermare
Un pensiero e il suo perché
Con la scusa di un contrasto che non c'è
Se c'è chissà dov'è, se c'é chissà dov'é.
Tutto il vecchio moralismo è di sinistra
La mancanza di morale è a destra
Anche il Papa ultimamente
È un po' a sinistra
È il demonio che ora è andato a destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
La risposta delle masse è di sinistra
Con un lieve cedimento a destra
Son sicuro che il bastardo è di sinistra
Il figlio di puttana è di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una donna emancipata è di sinistra
Riservata è già un po' più di destra
Ma un figone resta sempre un'attrazione
Che va bene per sinistra e destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
Ma io dico che la colpa è nostra
È evidente che la gente è poco seria
Quando parla di sinistra o destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Basta!
Riccardo... sii sempre critico, sii sempre fedele ai tuoi ideali di libero pensatore. Lo sei stato fino ad ora, non farti abbagliare da una manciata di lusinghe, mai. Da qualunque parte esse vengano. Il nostro pensiero, le nostre parole, le nostre opere... sono l'unica vera forma di libertà che possediamo... sono la nostra passata la nostra presente e la nostra futura dignità. Viviamo momenti bui. A differenza di altri momenti bui il dramma è che il concetto di dignità oggi sta letteralmente andando... a s'enculer, per dirlo alla francese che suona sempre più elegante.
Bada che ti avrei fatto lo stesso discorso se si fosse trattato di una rivista di sinistra. Si tratta di capire chi sono le persone a cui affidi il tuo pensiero e l'espressione più pura del tuo pensiero. A cosa credono e cosa sostengono. E non credo sia cosa da poco, non lo crederò mai. Ma forse io sono soltanto un'idealista fallita del cazzo... ma mi sta bene così. Ognuno è libero, libero di scegliere. Mi auguro che tu scelga bene, che tu sia sempre attento. Sei un uomo non corrotto, un pensatore non corrotto. Io spero solo che lo resterai sempre. Mi scusi se ho avuto l'estremo bisogno di dirtelo?
attimiespazi ha detto...penso di aver capito che sono una voce contro i conservatori
Pensi male, al contrario sono orgogliosamente conservatori e nazionalisti.
-82 pages au fil desquelles se déploie la pensée conservatrice, nationale
-82 pagine nelle quali si sviluppa il pensiero conservatore e nazionalista.
-Chantal Delsol conclut sa description de la droite d’un point de vue philosophique, en estimant qu'elle "se définit davantage par le conservatisme que par le libéralisme"
-Chantal Delsol conclude la sua descrizione della destra da un punto di vista filosofico, ritenendo che "sia definita più dal conservatorismo che dal liberalismo"
-C'est la droite conservatrice, antilibérale et eurosceptique que ce nouveau média espère toucher.
-E' la destra conservatrice, antiliberale ed euroscettica quella alla quale si rivolge questo nuovo mensile.
Bene, mi fa piacere che ci sia tanta attenzione e tanta informazione al riguardo della rivista.
Cara Paoly, non temere, Ricky Farina resta e resterà sempre libero, si tratta solo di un articolo
che Samuel Brussell ha tradotto e proposto alla rivista, un articolo postato sul Fatto Quotidiano
online che certo non è di sinistra, se va bene sul Fatto va bene anche su L'incorrect.
Che dici? Samuel mi ha spiegato che sono una sorta di movimento 5 stelle gallici e
che sono molto democratici intellettualmente parlando, altrimenti non ospiterebbero
lui e nemmeno il sottoscritto. Quindi, non cambia nulla, solo questo: a gennaio magari
qualcuno comprerà in un'edicola di Parigi questa rivista e leggerà anche me, l'idea
mi piace, tutto qui.
Anonimo 09:06
grazie per l'appunto. la mia traduzione può difettare, in quanto sono passati parecchi e più anni dai miei studi di francese e non ho continuato a leggerlo o parlarlo se non saltuariamente.
comunque, tornando al sunto di tutto il discorso
L'Incorrect è una rivista "orgogliosamente di destra", come dichiarato anche su YT e che, stando alla presentazione da me linkata (risalente al settembre di quest'anno) vorrebbe fare da ponte tra la destra e l'estrema destra.
non a caso scrivono:
"C'est plutôt bien pour le Front d'avoir des expressions comme l'Incorrect, cela permet à Marine le Pen de se recentrer. Commentaire d'un cadre du FN".
sono d'accordo con Paoly, anche se quello di più caro che abbiamo,
come già esposto in passato, io non la chiamo libertà (secondo me, non esiste)
ma indipendenza di pensiero.
e il mio parere personale è che questa indipendenza non debba essere per forza apolitica (ogni autore fa politica, in una maniera o nell'altra)
ma apartitica..
.attimichelapensacosì
Quelle frasi che ho tradotto sono tratte proprio dall'articolo che hai linkato tu e per quanto riguarda la tua frase che ho riportato all'inizio non è che difetta ma dice proprio l'esatto contrario. Hai scritto infatti che sono contro i conservatori quando invece sono iperconservatori e bastava anche solo guardare la copertina dell'ultimo numero appena uscito https://lincorrect.org/wp-content/uploads/2017/12/CouvInco4.jpg o la pagina del think tank al quale appartengono direttore ed editore http://www.france-politique.fr/wiki/L%27Avant-Garde_(LAVG) Idéologie: Conservatisme, libéralisme.
e ri-grazie per il tuo ri-appunto, Anonimo 12:11..
.attimicheunbelcinquemenomenoinfrancesecista
A questo punto è chiaro che secondo quei francesi i concetti espressi in quell'articolo sono di destra. O forse no, forse è solo un complotto fascista. Attento alla scomunica di Gomez e Travaglio!
Allons enfants...
@Attimi
Io invece credo che il pensiero possa essere libertà. Perché il pensiero, a differenza del corpo, è in grado di scindersi da se stesso. Di guardare se stesso attraverso i suoi stessi occhi. Questa scissione, esercitata consapevolmente, è per me la libertà. L'unica idea di libertà che io possegga.
:)
@Paoly
è sempre un piacere grande grande avere degli scambi con te.
ti spiego perché per me libertà è un concetto talmente vasto che faccio fatica ad accettare nell'ambito del pensare.
sono del parere che sia quasi impossibile che i nostri pensieri possano essere totalmente distaccati da convenzioni, da emozioni, da esperienze vissute, da cultura e ambiente. in un modo o nell'altro i nostri pensieri vengono contaminati da tutto ciò che ci circonda,che vediamo, respiriamo, assimiliamo. quindi, per avere un pensiero puramente libero, forse, dovremmo agire in noi stessi con una purificazione mentale che liberi il nostro pensiero da tutto ciò che lo condiziona abitualmente. in parole povere, bisognerebbe creare nella nostra mente il vuoto, dovremmo svuotarci, morire psicologicamente per vivere autenticamente noi stessi.
questa mia idea di vera libertà passa da questo assunto e, pertanto, sono del parere che per raggiungere tale forma bisognerebbe
non pensare,
più che pensare.
e qui, mi lego senz'altro all'ultima frase di Ricky (nel post intitolato IMMAGINO)
che condensa ciò che asserisco, e che recita:
"Senza immagini. Finalmente libero".
ecco, per me questa è la libertà, il vuoto assoluto o , come amo definirlo "il buio perfetto".
penso che possiamo provare o avere il sentore di questa forma di libertà solo per pochi attimi nella nostra vita per poi ritornare alle nostre invisibili catene..
.attimi
@Attimi
Concordo in toto su ciò che dici. Ma per me l'idea di libertà è mutata nel tempo. Non è più una tensione ideale, assoluta... è molto più semplice, a misura d'uomo. Più immanente che trascendente, è fatta di istanti, istanti di consapevolezza. Se vuoi questa mia idea si lega alla filosofia orientale, buddhista: l'essere presenti a se stessi, qui ed ora, l'essere osservatori del proprio stesso pensiero... una cosa del genere. Niente e nessuno può toglierci questa possibilità, a noi sta coglierla ed averne cura. Questo concetto di libertà è in antinomia con la mia indole cinica, credo che proprio per questo mi sia particolarmente caro.
contentissima per te.
destra e sinistra parole vuote per me da decenni e con buona pace dei miei, comunisti viscerali.
Ad maiora Riccardo!
Engy:. la sinistra sta morendo in tutta Europa a vantaggio della destra (estremisti compresi) che sta scalando le scale del potere e del pensiero collettivo. Non te ne sei accorta?
si' anonimo, e da noi mi sono accorta che le nefandezze peggiori in tema di diritti sociali, del lavoro, le ha compiute, consapevolmente, la sinistra, I governi di centro- sinistra.
Engy, forse volevi dire i governi della casta?
:-)
a proposito di Piero Ricca, mi sembra che a fine video abbia detto una verità sacrosanta
https://youtu.be/d44LWvP1FpI
ciao..
.att
Che pena quelli che sono convinti di pensare con propria testa (bacata) e usano la parolina magica "casta", come robottini che ripetono il mantra.
Ricca, Travaglio, Di Pietro e Grillo: i migliori alleati del potere ordoliberista.
Anonimo 04:07 che non osa dire il suo nome
hhmm.. osservazione da non scartare la tua, a parte il "complimento" personale che hai voluto regalare (testa bacata) a chi non riflette il tuo modo di vedere le cose.
orsù, eliminiamo i "complimenti ad personam" e dibattiamo sui contenuti.
e poi, checché se ne dica
https://youtu.be/6P1HrrsQapo
no no, volevo proprio dire centro-sinistra Attimi! Ma ti rendi conto che l'entrata in vigore del famigerato Pacchetto Treu, quello che definitivamente diede la stura al lavoro precarissimo e a zero tutele, vedeva come sottosegretari al lavoro
quella buona a nulla di Elena Montecchi, mia concittadina, allora pds ma soprattutto Pizzinato della Fiom?!?
Attimi Espazi è scritto sulla carta d'identità di chi osa, giusto?
Il riferimento non è ad un singolo ma ad una moltitudine (cfr. quelli) e il "bacata" sottintende dal verme della menzogna, naturalmente.
Quando si parla di Verità negate non c'è molto da dibattere o da opinare, così come non c'era da dibattere o da opinare con chi negava che la terra girasse intorno al sole.
C'è chi può/vuole capirlo e chi no.
As simple as that.
Anonimo, nome e cognome non interessa ma almeno uno pseudonimo di distinzione per avere continuità di riferimento nei dibattiti.
per quanto riguarda il tuo ragionamento potrei risponderti che "ognuno tira l'acqua al suo mulino". magari c'è chi lo fa in buona fede per un ideale e c'è chi lo fa in mala fede per suoi interessi. che ne dici? potrebbe essere?
Nient'affatto.
Esiste la Verità ed esiste la menzogna. Ed esistono fortissimi condizionamenti mediatici che impediscono di avvicinarsi alla prima e allontanarsi dalla seconda, non solo: il percorso è lungo, irto e richiede notevoli sforzo ed impegno intellettivi, seppur accessibile (il percorso) a chiunque sia spinto da un vivo e pulsante anelito per la stessa (la Verità).
Once again, as simple as that.
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