Pompa luccicante del desiderio.
Lucido scantinato dove l'ombra
si tinge d'oro, e vomita luce.
Destrieri del subconscio in corsa
su praterie allucinate e metalliche.
Corpi smembrati in cerca di un
orgasmo-puzzle contro l'angoscia.
Fremito di scimmia sulla carne,
gioconda e disinvolta agonia.
L'orizzonte perpetuo e il sogno
di approdare su lidi sconosciuti.
Ma niente, niente da fare, il rullo
compressore del Reale ci schiaccia.
E tu che hai un battito d'ali fra le mani
che fai? Precipiti, senza paura.
Ma lacerendo la stoffa di ogni addio per
ritrovare un ultimo anelito
d'amore.
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