Ieri a Milano, giornata di sole devastante, ho girato un video
ritratto, lo monterò e per metà luglio dovrebbe essere pronto.
Si tratta di "Stefano, ritratto di un uomo inquietante". Siamo
andati al parchetto di via Sthendal, Stefano si è portato dietro
la maschera di un mostro, una coppia si è fermata a parlare
con noi, lui sulla sedia a rotelle per un tentato suicidio, lei una
bergamasca piena di vita che lo ha aiutato a venirne fuori.
Si sono aperti senza reticenze, lui ci ha raccontato della sua
depressione, in ospedale ha anche mangiato il termometro,
voleva proprio farla finita, ma grazie a Milena, la bergamasca
dal sorriso solare, si è ristabilito, e ora è sereno e felice
insieme al suo "fiore senza trucco e senza inganno", al suo
amore. Stefano ascoltava con la maschera del mostro sul viso
e una parrucca in testa, e questo ha stemperato il tono
drammatico delle riprese. Poi Stefano mi ha raccontato alcuni
episodi della sua vita veramente inquietanti. I primi di luglio
invece dovrei girare il ritratto a mia cugina che si chiamerà
"Monica, ritratto di una poliglotta diabetica", e vi devo dire
che mia cugina è proprio un personaggio, insomma, per chi
ama i miei video ritrtatti si prospetta un periodo interessante.
Un caro saluto.
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