Ogni solitudine ha qualcosa di magico:l'aderenza a se stessi.
*
Camminare in punta di piedi, quasi danzare, nel territorio
d'ombra della propria anima, fino a scoprire la luce.
*
Una combustione di ossigeno e speranza, una solitudine
che non può fare a meno del cielo.
*
A caccia della propria origine, fiutarsi, seguire le orme
di un destino, predisporre trappole di gioia.
*
Sentirsi di troppo, anche nella profonda nudità
del respiro.
*
Un'ombra carnivora, un'ombra tropicale, tu sei
in questa assolata esistenza.
*
C'è qualcosa di viscoso nella solitudine, è il miele
luciferino di una mortalità che si apre al mondo.
Nessun commento:
Posta un commento