martedì 19 novembre 2019

LUCIANO

Luciano gestisce il bar sotto casa,
quello all'angolo, vicino alla farmacia,
quello dove lavora come barista il mio
amico Agostino, e Luciano ha uno stile
tutto suo, è di poche parole ma quando
gli va di raccontare non si ferma più,
e sono sempre episodi legati alla sua
giovinezza, insieme ai suoi amici, e lui
mi dice sempre: "Che cosa desideri?",
e ha un modo di dirlo molto bello che
mi fa sentire speciale, e mi spiace dire
che desidero solo un caffè, mi spiace tanto,
ma Luciano sa che la vita è così, tanti
piccoli desideri, uno dietro l'altro, fino
all'ultimo caffè.

1 commento:

Unknown ha detto...

Mediocri desideri. Fatteci mette un po' di Sambuca, o Stravecchio. Che ci devi fare con il fegato? Il fegato è come le persone, deve stare in attività sennó si intristisce e muore. Sai c'era un rumeno che stava rifacendo l'androne della mia scala, io mi so rifiutato perché non mi andava. Lo faceva come secondo lavoro, tornato la sera dal cantiere. io uscivo con la pischella, e lui mi chiedeva: "dove vai"?... io gli dicevo: "Vado a imbriacamme, a divertirmi! Vacce pure te!" La mia ex se lo ricorda. Beh lo stronzo è morto per un tumore al rene. Coglione!