Dio, quanto mi piace essere un regista senza produttore e senza trama!
Faccio quel cazzo che mi pare! E non devo fare interviste del tipo: " Il
mio film è una riflessione sulla decadenza contemporanea...". Libero da
tutto e da tutti, tranne che da mammina. Senza troupe, senza carrelli,
senza ciakkista, senza segretaria di produzione, senza generatore, e
senza attricette! Solo, io e la vita, in un duello all'ultima immagine.
1 commento:
Che vita da film..ti invidio
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