Mi sveglio verso le 8.30, faccio colazione, torno a letto a leggere,
poi mi "sgricciolo" deliziosamente fra le coperte per un tempo
variabile, alla fine la coscienza mi dice "alzati e cammina", quindi
cammino fino alla doccia. Mi vesto, una veloce occhiata allo specchio,
cappello, ed esco a bere un caffè. E il bar è sempre una fonte di
ispirazione. Verso le 11.30 Agostino si concede la pausa pranzo
e al banco c'è Lucia, sì, dovrebbe chiamarsi Lucia. Mentre sorseggio
il caffè con la coda dell'occhio spio Agostino. Mangia il suo panino
sempre nello stesso posto, vicino alla vetrata, da solo. Guarda
i passanti, il traffico, e chissà a che cosa pensa...sembra sereno.
Quando la vita è così, pura e trasparente, quando la vita è un
lavoratore in pausa che si mangia un panino, quando la vita fa
così, mi commuove nel profondo, mi sembra la vita al suo meglio,
niente matrimoni, nessun funerale, niente di niente, solo un uomo
che mangia un panino e guarda la vita attorno e pensa o forse
non pensa: muove semplicemente le mandibole. Dio, la morte,
gli abissi, l'angoscia, l'estasi, tutto sembra così lontano e poco
significativo. Il senso della vita, viene da sorridere solo a pensarci.
Eccolo il senso: una pausa, un uomo, un panino. Tutto qui. Ed
è meraviglioso. Saluto Lucia, fra poco sarà il suo turno di pausa.
7 commenti:
Mangiare il panino del effimero si rischia di morir di fame.
Ho colto il senso del senso del panino, ma magari Agostino pensa "se becco il grattaevinci giusto...altro che panino!"
-farinomane-
E ..ma in un panino c è tutto:olio, sale,un pochino di origano e pomodoro strusciato e spiaccicato.
Non lo dire a me. Datemi pane e pomodoro e camperò in eterno (ovviamente anche qualcosa da bere...please)
-farinomane-
Ecco due metà di una mela.Vedi?il senso di un panino..
...o due metà di un panino
-farinomane-
...verso le 8.30...
Sempre detto, io, che le ore sono liquide.
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