Avevo già visto l'altro video su Munzlinger e mi aveva affascinato...ma questo è il tassello che mi mancava. Grazie PS: fate un bel lavoro tu e tuo fratello -farinomane-
Non conoscevo questo artista.Peccato che non avete ripreso altri quadri, ma solo disegni. Lunico quadro che si vede bene è quello allinizio che mostra. Cmq nell'arte di questo artista, quella costante raffigurazione di teschi rappresenta chiaramente quel suo pensiero fisso della morte che non riesce a risolvere, diventando un pensiero opprimente che si traduce in un'alterazione della realta,e il tratto netto del suo disegno rappresenta come quella netta ferita per una esistenza senza sbocco dopo la morte. Anche la sua pittura, e ciò che rappresenta, é priva di quella grazia e di quella bellezza, perché priva di quella luminosità cromatica e leggerezza di sfumatura che deriva da uno stato d'animo che invece desidera un destino eterno, e la sua é un'arte chiaramente tormentata, per un suo stato d'animo chiaramente rattristato perché appunto avverte la morte come una violenza senza arizzonte.
Silvia, a me sembra che lui la morte la corteggi, non la tema. “La vita eterna? Sadismo puro”. “Tre infarti, ma se posso, una sigaretta la fumo”. Per quanto mi riguarda i disegni li preferisco per la loro immediatezza. Sono lo schizzo della mente...un po' come un aforisma."Il disegno è una disciplina molto nobile"...ma credo poco valorizzata. -farinomane-
Grazie a te Riccardo, che condivide l'esistenza umana che affascina per il suo misteto che cela, ma vorrei che non fosse cosi spesso tormentata dai suoi dubbi. Farinomane, si, sicuramente non la teme ma la percezione che mi ha dato ol suo stile é stata quella di un inquietudine del duo essere.ciao , buon pranzo.
6 commenti:
Avevo già visto l'altro video su Munzlinger e mi aveva affascinato...ma questo è il tassello che mi mancava. Grazie
PS: fate un bel lavoro tu e tuo fratello
-farinomane-
Non conoscevo questo artista.Peccato che non avete ripreso altri quadri, ma solo disegni. Lunico quadro che si vede bene è quello allinizio che mostra. Cmq nell'arte di questo artista, quella costante raffigurazione di teschi rappresenta chiaramente quel suo pensiero fisso della morte che non riesce a risolvere, diventando un pensiero opprimente che si traduce in un'alterazione della realta,e il tratto netto del suo disegno rappresenta come quella netta ferita per una esistenza senza sbocco dopo la morte. Anche la sua pittura, e ciò che rappresenta, é priva di quella grazia e di quella bellezza, perché priva di quella luminosità cromatica e leggerezza di sfumatura che deriva da uno stato d'animo che invece desidera un destino eterno, e la sua é un'arte chiaramente tormentata, per un suo stato d'animo chiaramente rattristato perché appunto avverte la morte come una violenza senza arizzonte.
Grazie ragazze.
Silvia, a me sembra che lui la morte la corteggi, non la tema.
“La vita eterna? Sadismo puro”. “Tre infarti, ma se posso, una sigaretta la fumo”.
Per quanto mi riguarda i disegni li preferisco per la loro immediatezza. Sono lo schizzo della mente...un po' come un aforisma."Il disegno è una disciplina molto nobile"...ma credo poco valorizzata.
-farinomane-
Grazie a te Riccardo, che condivide l'esistenza umana che affascina per il suo misteto che cela, ma vorrei che non fosse cosi spesso tormentata dai suoi dubbi. Farinomane, si, sicuramente non la teme ma la percezione che mi ha dato ol suo stile é stata quella di un inquietudine del duo essere.ciao , buon pranzo.
scusate gli errori, ma non sono al pc ma col tablet, e mi risulta difficoltoso correggere.
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