mercoledì 11 giugno 2008

FRAGILE MATTINO

Fragile resurrezione al mattino,
i sogni ancora freschi, il respiro
leggero, l'eco fuggitiva della
notte nei gesti, poco a poco la
fragranza del giorno si spande.

Una felicità di piccole cose in
una tristezza impossibile, il volto
che ancora sorride solo se lo
spazzolino si apre un varco tra
saliva, dentifricio e speranza.

I morti accesi dalla memoria
quando il sole dardeggia sul mondo
la sua lucente menzogna, non cerco
consolazione in questa folle vita ma
un sentiero umano, questo mi basta.

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