lunedì 30 novembre 2020

Le persone senza verità

Finché verrete su questo blog a parlare di Attimi io vi risponderò, quindi non sono io
che uso Attimi ma siete voi che la usate per interagire con me, e io sono costretto a
rispondervi in una sorta di circolo infinito. Fate come Attimi: non venite su questo blog
a spettegolare. E vedrete che non parlerò più di Attimi. 

Quindi mi costringete a ribadire: Attimi tende all'esagerazione, e sulla questione
arte/lavoro ha esagerato e frainteso apposta le mie parole, perché lo ha fatto? Non so.
Bisognerebbe chiedere a uno psicologo. Le ha fraintese anche sulla polemica amore/odio
che la vedeva in complicità con Martina. La mia tesi era semplice: odiare il male è
bene, odiare il male è amore. Se odio un nazista non faccio nulla di male, perché
odio chi odia la vita. Semplice. Semplice. Nulla da fraintendere. Quindi se negate
questo evidente fraintendimento, negate la verità. E siete persone senza verità.

Attimi la considero una mia amica, a un'amica dico la verità, la mia verità.
Se la trovo pallosa, glielo dico. Per esempio. Se non considero arte i suoi video,
glielo dico. E'troppo rapsodica e troppo intimidita. Si vede che ha paura delle
Persone, ha troppi timori, e allora riprende le panchine vuote. Quindi, dato che
io sono un maestro, e i maestri vanno ascoltati: vinci la tua timidezza e forse
farai dei video interessanti, con un pizzico di verità e coraggio.

Ci sono lecchini attorno ad Attimi che non le fanno bene, sono appunto leccaculo.
I leccaculo fanno male. Il maestro ti dice cosa non va, anche l'amico.
Solo così ti migliori. I leccaculo in realtà ti odiano: dicono wow a tutto quello
che fai e così non ti fanno accorgere delle tue mancanze. Semplice semplice.
I vari Cocco e gli altri, tanto per intenderci. Lecchini perniciosi.
Medea non è mai stata lecchina, Medea ha scritto dei saggi su di me, ogni suo
commento era un piccolo saggio sulla mia opera. Il lecchino si rivela perché
non ha nulla da dire su quello che fai, se non cose generiche, ma esclama e basta:
wow, che brava, che bella! E cose così.

Chiaro?




5 commenti:

marti64 ha detto...

Quando sento la parola odio...........
Ti vedo bene come professore in un ipotetico liceo, un ora di odio, ben
insegnato e ben spiegato alle nuove generazioni, un ora penso sia sufficiente,
cosi potrai spiegare che l'odio contro i nazi è amore. Che fosse anche
materia di studio in tutti i paesi del mondo, anche nelle università.
Sarai invitato in Israele e forse in un certo senso sarai applaudito,
poi sarai invitato a Teheran e ti accoglieranno a braccia aperte
esimio proff. odio e amore

rickyfarina ha detto...

Tu basta che ragioni.
Il nemico dei tuoi nemici chi è per te?
Un amico o un nemico?
Se rispondi esattamente, vedrai anche che
la parola odio può essere amore, come la
parole nemico può essere amico.
Capisci?
Non è difficile.

marti64 ha detto...

Non ho nemici, non conosco amici dei miei nemici.
Il genere umano è mio amico, solo la politica incattivisce
l'uomo che viene messo in condizione per odiare.
Questo è molto più facile

rickyfarina ha detto...


Non hai risposto alla domanda. Concettualmente ti chiedo questo: il nemico dei tuoi nemici è un amico o un nemico?

marti64 ha detto...

Ma io non ho nemici, mi devi chiedere il nemico dei tuoi ipotetici nemici,
quindi non avendo nemici posso dire che il nemico dei miei nemici è un amico.
Comunque a parte il gioco di parole, non avendo nemici, è una parola che non è nel mio vocabolario, non la contemplo. Esistono solo persone che ragionano o non ragionano.
Se una persona non ragiona cosa puoi fare tu, nulla, se questi nemici di cui tu parli
incendiassero tutti i pozzi di petrolio esistenti al mondo, fino all'esaurimento
dei pozzi e sono migliaia, cosi creando una nube che stermina l'umanità, domanda:
cosa ottengono queste persone che tu definiresti nemiche?
Ottengono che muoiono anche loro. Possiamo dire che non ci sono nemici, ma solo
persone che non ragionano. Ci vuole una scuola migliore rispetto a quella che c'è ora
e rafforzare l'istituzione famiglia, e la base per costruire una nuova umanità è
l'amore, non perdiamo tempo a trovare o a farci nemici, impariamo a ragionare, impariamo
dall'ultimo discorso di Socrate