Uno sguardo creativo è uno sguardo ribelle. Bresson parla
della "forza eiaculatrice dell'occhio " nelle sue note di cinema.
Uno sguardo fecondo è uno sguardo ribelle che non si lascia
"apparecchiare", è uno sguardo che tira la tovaglia e manda
tutto in scompiglio, che infrange piatti e libera le posate dal
galateo della sottomissione. Uno sguardo vivo è libero, ed
è pronto a pagare qualsiasi prezzo per la propria libertà.
4 commenti:
Il ribelle è una truffa. Qualsiasi vero rivoluzionario lo sa. Il ribelle è il vero reazionario.
Sempre stati sulle palle i rivoluzionari : preferisco Baudelaire e James Dean.
C'è più poesia nella ribellione. Le rivoluzioni finiscono tutte nella burocrazia
sanguinaria e instaurano un regime ancora peggiore.
Era per la storia. Dopo essersi ciucciati tutto Sartre, Camus e con contorno di Adorno et varie... ti ritrovi tuo malgrado a ricacarli ogni tanto. Io tifo rivolta. Non sono un povero illuso idealista rivoluzionario!
Il ribelle comunque non mi stupisce che sia il tuo tipo. Rompe tutto, si ubriaca,; ma poi ripaga i danni coi soldi di mammmá...Sempre tra i borghesi li trovi i ribelli.
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