venerdì 9 settembre 2016

UNO SGUARDO CREATIVO.

Uno sguardo creativo è uno sguardo ribelle. Bresson parla
della "forza eiaculatrice dell'occhio " nelle sue note di cinema.
Uno sguardo fecondo è uno sguardo ribelle che non si lascia
"apparecchiare", è uno sguardo che tira la tovaglia e manda
tutto in scompiglio, che infrange piatti e libera le posate dal
galateo della sottomissione. Uno sguardo vivo è libero, ed
è pronto a pagare qualsiasi prezzo per la propria libertà.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il ribelle è una truffa. Qualsiasi vero rivoluzionario lo sa. Il ribelle è il vero reazionario.

rickyfarina ha detto...



Sempre stati sulle palle i rivoluzionari : preferisco Baudelaire e James Dean.
C'è più poesia nella ribellione. Le rivoluzioni finiscono tutte nella burocrazia
sanguinaria e instaurano un regime ancora peggiore.

Anonimo ha detto...

Era per la storia. Dopo essersi ciucciati tutto Sartre, Camus e con contorno di Adorno et varie... ti ritrovi tuo malgrado a ricacarli ogni tanto. Io tifo rivolta. Non sono un povero illuso idealista rivoluzionario!

Anonimo ha detto...

Il ribelle comunque non mi stupisce che sia il tuo tipo. Rompe tutto, si ubriaca,; ma poi ripaga i danni coi soldi di mammmá...Sempre tra i borghesi li trovi i ribelli.