Un grande scrittore americano, Sherwood Anderson, è morto dopo
avere ingoiato per distrazione uno stuzzicadenti. Non è una morte stupida.
Morire non è mai stupido. Essere distratti è segno di bontà d'animo.
Anderson era un uomo buono, non ci sono dubbi, i cattivi non fanno di
queste morti. E aggiungo: è una morte eroica. Una morte gloriosa.
La falce della Morte nelle sembianze di uno stuzzicadenti. Questo è
sublime. Morire così non è da tutti. Provateci voi se avete il coraggio.
4 commenti:
La trovo una morte anoressica. Meglio la bulimica morte da ingoio di uno spiedino ....dopo aver lussuriosamente ingurgitato la carne grigliata che vi era infilata. Chicca
Io sono molto distratta(ma non buona d'animo)e ingorda...da piccola stavo morendo soffocata da un pezzo di salame...che, se permetti, è una morte molto più soddisfacente
Sono appena tornato dal pronto soccorso e non mi viene in mente un commento adatto.
Ho da poco letto di Attimi...Mercoledì nero?
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