sabato 15 settembre 2012

SABATO SERA


Ci prendo gusto a stare da solo. Di sabato sera.
Non rispondo al telefono, non rispondo ai citofoni.
Forse non rispondo più alla vita. C'è altro.

I ricordi come aculei fanno rivivere le mie assenze.
Le fanno sanguinare. I volti che la vita ha divorato.
I volti che amavo ora sono miei per sempre.

Specchi incarnati del mio amore. E io ho bisogno
di silenzio per ascoltare quei volti. Per stare
insieme a loro in questo turbine di quiete che è

la solitudine.

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