In questi giorni c'è mamma a Milano,
non veniva da anni, è venuta per il compleanno
di Roberto e per la presentazione di oggi
del libro da Germi, con Manuel Agnelli
che ha letto Fuochi e ha definito i racconti
delle "fiabe terribili". Il libro, lo sapete ormai,
si intitola Fuochi, e Roberto è scivolato
sulla vaselina, ha scritto vasellina, con due
elle, ma sono errori veniali! Mamma è abituata
al mare e non sopporta più Milano, il traffico,
ieri mi ha fatto quasi litigare con un tipaccio
tatuato che ci aveva tagliato la strada, lei
ha tirato giù il finestrino e gli ha detto il fatto
suo, e il tatuato era quasi spaventato!
Io ho preferito sorridere, sorrido sempre
in macchina, non voglio diventare brutto.
Poi se scendo della macchina sono cazzi!
Meglio fare il filosofo, lo stoico.
Poco fa ho visto un ragazzo con le gambe
ad archetto, e ho pensato a quel proverbio
che mi disse un'amica tanti anni fa:
gambe ad archetto, diavolo a letto.
Cristo, io non ho le gambe ad archetto,
le ingiustizie della vita, maledizione!
Perché? Comunque, ho parcheggiato
la macchina in due mosse e sono andato
al bar per un caffè, mi sono messo a un
tavolino dove c'era già una tazzina di
caffè consumata, ho sbirciato nel fondo
della tazzina per leggere il destino di
uno sconosciuto, ma che cosa stupida,
anche lui morirà come me, non c'è molto
altro da sapere, sono i fondamentali.
E i fondamentali sono i fondamentali.
Buona giornata!
5 commenti:
Wow! Si profila una giornata davvero memorabile ed entusiasmante per suo fratello e per tutti voi che lo sostenete!
In bocca al lupo per la sua presentazione allora...
Grazie!
Magari faccio un video reportage.
Sarebbe sicuramente interessantè!
...e gli spunti non mancheranno di sicuro!
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