Me fermo a 10 minuti, Uno sciapo minestrone di citazioni. Che sicuramente non andrà a parare da nessuna parte. Devo andà a rubare le galline, per campà. Mica vivo di chiacchiere, come questa vecchia... io!
Io ho avuto il privilegio di scriverle per un po' riguardo a questioni politiche e lei mi ha sempre risposto in maniera premurosa e precisa: io la stimo molto, ho letto suoi libri illuminanti sull' etica nell'impegno e nella partecipazione politica e civica! Un esempio di donna illuminata a mio parere... Kat
Madonna che sequela di frasi dette e ridette e di citazioni un tot al chilo.
Certo, a quelli come te, Farina, queste persone sono necessarie come l'aria, se no affogate nel mare dell'inutilità delle vostre esistenze passate a non fare un cazzo di niente, e a vantarvene. Ma siete proprio sicuri di non fare, e di non avere fatto, in tutti questi anni di niente sostanziale, visti i risultati, dei gravissimi danni alla causa dell'etica?
Tra l'altro, il vostro fancazzismo sbandierato e orgogliosamente esposto come una medaglia, è etico? Cioè, basta non fare un cazzo per essere eticamente corretti? O si potrebbe invece pensare che siete irrilevanti? Ma sei sicuro che tu non faccia eticamente più schifo della maggior parte della gente, a prescindere, che almeno lavora per vivere, e quindi ha molto più diritto di te di votare per un politico, per esempio, qualsiasi esso sia a quel punto? Un diritto che è dato dalla partecipazione contributiva, anche. E tu, data la tua natura sostanzialmente parassitaria? Che contributo dai? I filmini e i pensierini che scrivi qui?
Che strano, io invece pensavo che anche tu ti nutrissi di pensieri alti (indipendentente dall' età anagrafica di chi li pronunciava) e che non ti bastassero 10 minuti per bollare qualcuno...
Io non discuto che la signora sopra sia una brava persona e che ciò che dice sia eticamente corretto.
Sì, e allora?
Ma dobbiamo sempre sentirci dire da qualcuno che dobbiamo fare i bravi bambini? Dobbiamo sempre avere qualcuno che, facendo citazioni, ci indica implicitamente che tizio o caio sono delle merde?
Quelli come Farina sì, ne hanno bisogno. Ma loro sono loro.
Sentirci dire che dobbiamo fare i bravi bambini? Cioè, basta non fare un cazzo per essere eticamente corretti? No no assolutamente, niente di tutto questo e dato che lei mi ha risposto con un suo pensiero ieri io adesso ci tengo a spiegarle la mia esperienza con gli scritti di questa professoressa se vuole e le interessa la mia opinione altrimenti la smetto qui... ?!? Kat
Io mi nutro di cibo, e liquidi vari. Spero di saperli scegliere e che non siano adulterati (già questo mi basterebbe, dato che invece so che non è così).
Poi, leggo e ascolto, cercando di capire. Anche qui devo fare attenzione, perché in questo caso devo archiviare i dati nel posto giusto del mio cervello. Questo mi permetterà di prelevarli e usarli efficacemente ed efficientemente nel momento in cui tenterò di formulare un pensiero, che potrà essere più o meno intelligente e/o utile.
Per quanto esistano similitudini tra cibo e dati, le funzioni svolte non sono le stesse. Se un cibo è estremamente sano e nutriente non è scontato e necessario o obbligatorio che abbia un gusto o un sapore che indichi al nostro cervello se è buono o cattivo, cioè sappia suscitare delle emozioni. Ci sono cibi gustosissimi, ricordati come tali dal nostro cervello, che sono devastanti per l'organismo. E autentiche schifezze assolutamente essenziali e salubri.
I dati invece agiscono su un livello diverso della psiche. La loro archiviazione prescinde una necessità organica. E almeno in teoria la loro possibilità di archiviazione è pressoché infinita.
Ora, la signora sopra, cosa ci dice, che in realtà noi già non sappiamo benissimo? Perché alcuni d noi hanno bisogno di gente come lei per sentirsi dire che quello che già stavano pensando allora era corretto?
Forse proprio perché alcuni di noi scambiano il nutrirsi col pensare.
Non è questione di approvare o meno ciò che dice o scrive una certa persona. In realtà servirebbe saper utilizzare i dati (il pensiero comunicato attraverso parole e gesti) che questa persona esprime, e capire cosa muove la sua volontà di comunicazione.
Ascoltando una persona (o leggendola o osservandola) possiamo avere un riscontro relativo a un mostro pensiero o gesto compiuto, e potremmo verificare che esso è simile e omologo a quello della persona osservata, che guarda caso troviamo gradevole e intelligente. Questo non vuol affatto dire che siamo intelligenti anche noi.
Inoltre, quante volte abbiamo bisogno di verificare la correttezza dei nostri ragionamenti e dei nostri gesti? Correttezza, si noti, relativa, non assoluta. In realtà stiamo parlando di gusti personali, se parliamo di filosofia e anche di etica.
Quante volte bisogna trovare consenso nelle parole degli altri? Perché abbiamo bisogno di omologarci a qualcuno? Per forza. Forse è la nostra natura sociale. Non mi pare che però i risultati siano così confortanti (vedi ad esempio l'irrilevanza della democrazia elettiva).
Si, è vero signor 12:22 (Andrea credo), sicuramente alcune persone (come me per esempio) sentono la necessità di essere illuminate, ispirate, direi anche migliorate, (anche cibandosene per usare un termine da lei usato) dallo studio e delle riflessioni di altre persone che hanno potuto dedicare le loro vite ad elaborare, creare o sviluppare pensieri, opere, inerenti la filosofia, l'arte (anche poetica), la storia, la teoria politica, l'antropologia ecc... A me è successo costantemente nel corso della vita e devo ammettere che alcuni pensieri o riflessioni, o scambi di opinioni, sono stati così pregnanti da cambiare il percorso dell' esistenza...a lei non è mai accaduto? ! Grazie signor Farina per il suo interesse...adesso devo andare al lavoro ma se vuole poi le spiego brevemente il mio incontro con questa signora davvero illuminata! Kat
I gusti sono gusti, l'empatia c'è e serve, spesso anche per ascoltare meglio. Non discuto ciò che una persona può trovare più gradevole ascoltare da un'altra. La stessa cosa detta da me, per esempio, a lei magari non piace per niente, o non come detta dalla signora sopra.
Ecco, questo è cibarsi.
Pensare e elaborare i dati (ricordi essenzialmente) è cosa diversa e dovrebbe prescindere dal "cuoco" che ce li propina. Il cuoco dei nostri pensieri siamo noi stessi. O dovremmo esserlo.
Se parliamo di etica, come mi pare faccia la signora sopra, non eleggo nessuno a mio maestro, e se c'è qualcuno che per un qualche motivo si è eretto a maestro, e me ne vuole parlare. si becca un clamoroso e solenne VAI A FARE IN CULO. Perché un MAESTRO di ETICA è una contraddizione in termini, storici, antropologici, sociologici, economici... E se non lo sa da solo se vuole glielo spiego.
Questo non vuol dire che se la signora sopra vuole fare due chiacchiere, senza dare lezioni, di etica, io non la ascolti volentieri.
Beato te Freddy! Non so come tu faccia a capire in meno di 10 minuti l'opera e il pensiero di una donna che ha dedicato la vita allo studio della filosofia e ne ha scritto tomi...magari sarai anche una fava lessa ma caspita in quanto a perspicacia!!! Comunque non sono per niente d'accordo sul fatto che questa signora sia leccaculante, ti assicuro, anche perché io ne conosco anche la biografia! Però ho il sospetto che tu abbia una pregiudiziale nei confronti delle donne anziane: d'accordo che l' etereo Esenin si è ucciso giovane, ma Bukowski con i suoi scritti stracciabudella non era proprio un virgulto! Kate
Penso di aver compreso il suo pensiero, almeno per quanto concerne la branca del pensiero etico! Però la prego di credere che la signora in questione, pur essendo una professoressa (che quindi necessariamente in molti momenti della sua vita e stata "in cattedra"), quando si confronta e dialoga in ambito filosofico lo fa amabilmente e senza nessuna supponenza: anche per questo mi piace! Kat
Bah alla fine visto che avevo da scartavetrare, l'ho sentita tutta. Che dire... Che può dire "l'uomo della strada"? Dico che io non ho capito un cazzo! A parte il solito "bisogna fare questo quest'altro", ma poi questi campano di ciaccole. Direi che la signora ha fatto la sua pisciatina in pubblico. Incontinenza senile, forse. Buon per lei, che non se ne vergogna.
Per quanto ascoltare persone sagge sia sempre interessante, e bisognerebbe sempre trovare la pazienza di farlo, ci sono un paio di cose che andrebbero tenute presente: fare la tara a chiunque, sempre, e cercare di arrivare "al dunque", se alla fine si sta parlando di politica.
Il rischio di perder tempo con cazzari/e inconcludenti è sempre in agguato.
Ovvio che se si è cazzari/e a propria volta... Il riferimento ai Farina è puramente voluto.
La De Monticelli non è un intellettuale borghese e stracciacazzi Freddy, ma questo è certamente opinabile, invece l'odio aprioristico di classe e' oggettivamente ottuso e non , e non ti si addice Freddy... K
...comunque Freddy, mi stupisce come il tuo animo anarchico cozzi con una visione così stereotipata delle persone (le donne giovani bimbaminchia, le vecchie borghesi e in menopausa , i bagnini stupidi, l' uomo della strada abrutito e che non capisce un cazzo ecc...), per essere un uomo dalla mente libera mi sembri uno che più e facilmente e perentoriamente "circoscrive"! Ma tu sicuramente tu dal tuo antro vedi cose che noi umani...
Attualmente faccio due lavori: insegno italiano a bambini stranieri che fanno le elementari, il lavoro che mi piace (adesso ne sto aspettando due che vengono dalla Cina), e sono impiegata parte time in una multinazionale (il famoso lavoro sicuro)...
A me stupisce che lei si stupisca di ciò che scrive una persona come il Fosca. Anzi, forse non mi stupisce affatto, tutto sommato.
Il mio ragionamento fa perno proprio sulla mancanza di logica, e in questo suo caso se vuole, di etica, dimostrata dallo stupirsi del pensiero di Fosca, ampiamente riscontrato come misogino, e altro. Questa, è l'incoerenza inconcludente delle persone che si cibano di pensieri altrui, che inevitabilmente le espone a tremende delusioni, se non teoriche spesso pratiche, di cui sopra ho tentato di spiegarle.
La sig.ra De monticelli, che non mi è così sconosciuta, è una brava persona, credo. Ma credo anche di saperla mooolto amica di un certo prof. Romano Prodi, e di suo fratello, collega docente all'università di Bologna. E' dimostrato, che Prodi sia il criminale che ha sostanzialmente ucciso l'economia reale italiana, per salvare i suoi amici banchieri e finanzieri.
Questa sua amicizia, anche professionale, è etica?
Bah, ammetto di non avere tutte le certezze che ha lei, forse per questo ancora lascio posto allo stupore e all' interesse riguardo a certe persone e si, mi cibo di quelle che trovo interessanti, che mi arricchiscono, o che addirittura, quando sono fortunata, mi migliorino...tranquillo dopo un' accurato studio o previa preelaborazione critica, a posteriori insomma (specie quelle che in realtà non conosco personalmente come Freddy )... Non la seguo più sulla sua domanda, o forse dovrei dire insinuazione finale, ma non ho mai detto che ho un' amicizia con la signora De Monticelli!
Forse non mi sono spiegato correttamente, anche se non mi pare. Non ho detto la Sua amicizia, ma l'amicizia tra la De Monticelli con il criminale Prodi.
Intendo dire, facendo una provocazione, che insegnare etica a Bologna, e altrove, e avere come amico e sponsor uno dei più grossi criminali economici e finanziari della storia europea, e io dico anche etico, anche se non giudiziario, e questo è un dato di fatto ampiamente riscontrato, mi da molto da pensare sul valore potenziale di questa insegnante.
L'etica non è una scienza, ma è uno stato dell'animo di un individuo e/o di un gruppo rispetto a ciò che lo circonda. L'insieme di concetti che un insegnante esprime al fine di enunciare ciò che lui e il suo gruppo ritiene corretto eticamente, in termini puramente teorici, è una stronzata allucinante. Ovvio che, se la convenzione sociale, politica ed economica condivisa e imposta, invece, dice che questi concetti sono il giusto, al quale eticamente riferirsi, allora poi è facile affidarsi a insegnanti che appaiono come saggi e padri della patria. Finché c'è chi gli crede...
Ops, rileggendola adesso ho compreso la sua domanda /insinuazione finale! Temo di averla precedentemente travisata! Pero' prima di risponderle (ammesso che le interessi davvero la mia opinione) le faccio un' altra domanda: ma lei mi vuole fare la morale su un mio interesse verso l' etica ?!
Diciamo che se sento parlare di etica uno come PierCamillo Davigo magari mi girano meno le palle. Assai più credibile, anche a livello pratico, se non soprattutto.
Nel 2006 votavi? Non dirmi che tra Prodi e Betlusconi hai poi scelto Berlusconi...sarebbe interessante una replica di Prodi ma in assenza è facile sparare a zero.
Per Prodi esistono ampissime documentazioni e prove. Ma a me piace ricordare la sua fuga, proprio dall'Università di Bologna, incalzato dalle domande di una ragazza - https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/27/universita-di-bologna-studentessa-contro-prodi-generazione-erasmus-e-una-favola-lei-ha-svenduto-il-nostro-futuro-ci-chieda-scusa/3419605/ - sulla sua disastrosa politica economica pro euro, pro banche, pro privatizzazioni dell'industria di stato, ex IRI, agli amici es. Colaninno e Benetton, ma anche Agnelli...).
Senza dimenticare la famosa seduta spiritica per far liberare Moro.
Vedi Farina, la tua ignoranza è tale per cui non varebbe neanche la pena di stare a risponderti, su certi argomenti. Ma io sono un buono, un orsacchiottone...
Berlusconi e Prodi sono due facce della stessa medaglia ipocrita. Che pare a te stia benissimo, di fatto.
nella zona in cui abito, il mortadella è proprio famigerato (in senso negativo, naturalmente), ha fatto cosacce per suoi interessi personali che... ggrrrr... bocca mia statte zitta. blèee, da rigurgito. non ho ancora visto il video proposto, ma la discussione mi sembra alquanto interessante..
Ho votato socialista. Poi ho scoperto cosa facevano (non solo loro, ma tutti). E l'ho scoperto molto prima di Mani Pulite.
La domanda è perché tu ti senta obbligato a scegliere. La tua felice e consapevole e democratica necessità di fartela piazzare al culo da qualcuno, con l'unica soddisfazione di scegliere quello a te più simpatico, o meno antipatico, o più conveniente magari. La dice lunga su di te e quelli come te.
E che ci posso fare: "Non è la coscienza degli uomini che determina la loro vita, ma le condizioni della loro vita che ne determinano la coscienza." Marx mica PussyKat
Freddy, chi ha voluto la globalizzazione non ha tenuto conto di tanti fattori adesso mettono i dazi fra usa e china https://www.open.online/2019/08/25/guerra-dei-dazi-usa-e-cina-sempre-piu-distanti-cosa-sta-succedendo-tra-i-due-paesi/
In nero? Ma chi te l'ha detto? Collaboro con un istituto privato, ma mi piacerebbe crearmi una scuola mia: è un sogno! Infondo adoro i musini gialli, neri, rossi viola, rosa! Tranquillo ci hanno già colonizzato: ma da mo'!!!
16:15 Ieri non ho potuto esporre nessuna considerazione o pensiero critico, ma mi sono necessariamente dovuta limitatare a "difendere" e ribadire la mia stima e gratitudine verso la figura della professoressa De Monticelli (donna squisita, di spessore, affatto snob, o falsa maestra, come è stata bollata senza evidentemente conoscerla), e un sentito apprezzamento verso la sua preziosa cultura filosofica, e il suo modo di divulgarla, che per me (sì PER ME ) è stato illuminante, formativo, UTILE e per nulla deludente (anche se per alcuni evidentemente il "cibarsi del pensiero altrui è incoerente e inconcludente)! In effetti e' stata enucleata tutta una serie di convinzioni e perplessità sulla materia, e io ho potuto solo prenderne atto, senza spiegare o obiettare nulla a riguardo, ma ci tengo a farlo adesso, anche per non lasciare che la figura di questa studiosa sia qui schernita, o etichettata con parole sprezzanti e, secondo una mia impressione, dimostrando un atteggiamento un po' superficiale, affrettato, e senza cognizione di causa (questo tentativo spero possa valere per lei, che auspico apprezzi e rispetti un approccio maieutico, e non per Freddy naturalmente, che dai riflessi del suo antro platonico vede addirittura "la realtà" con la sicumera della sibilla cumana;) ! La professoressa (la cui presunta amicizia con Prodi, non credo affatto possa creare una pregiudiziale che contribuisca a macchiare il suo sapere, la sua dignità, onesta' e integerrimita'), una volta mi ha insegnato una cosa semplice riguardo all'etica applicata a qualsiasi comportamento sociale (a differenza della "morale" che invece, puo' essere viziata da tutta una serie di preconcetti religiosi, sociali o politici ecc... a cui si conformano i famosi gruppi che agiscono secondo criteri, aposteriori e utilitaristici, seguenti ciò che e' "giusto" o "sbagliato, "bene" o "male" come notava lei) e cioè: che chi segue la via dell' etica, ha come prodromo il comportarsi con gli altri "come se il suo agire fosse rivolto a se stesso"! L'agire sociale virtuoso secondo cio' che e dovuto dal se' agli altri! Semplice e illuminante non trova?!? Questo assioma è divenuto un mio mantra e ha condizionato la mia esistenza in un momento, uno dei tanti ;), di dubbio, di stanchezza, di disillusione, riguardo ad una difficile esperienza di partecipazione civica e politica per la quale l'avevo cercata per chiederle un consiglio! Dopo un breve scambio epistolare lei mi cito', per motivarmi, un pensiero di Kant senza aggiungere altre parole, e questo rappresentò per me uno sprone a non arrendermi e ad andare avanti con più consapevolezza e fiducia! Sono ancora fermamente convinta (forse per lei stupida o illusa) che sì, se persone di tale caratura avessero accesso alle stanze del potere, etica e politica per una volta si sovrapporebbero! P.S. A volte con un' amica facciamo un giochino simile a quello proposto dal signor Farina: crea il tuo governo ideale (lo so ci divertiamo proprio male a volte;) ! Nel mio "pantheon" ci sarebbero persone come la professoressa, il prof. Tomaso Montanari, Gino Strada, Davigo... A parte evidentemente Piercamillo, lei non giudica proprio nessuno,in un suo mondo ideale, adatto a ricoprire cariche pubbliche?
Ho dovuto traslarmi qui da solo perché la mia autrice si rifiuta di scrivere dove non è zarina assoluta. "attimiespazi 28 agosto 2019 08:39 ah, Ric, a proposito di governi ideali, io al governo metterei pittori e poeti. mi pare che Wilde, se non ricordo male, scrisse all'incirca che il passato è ciò che l'uomo non doveva essere, il presente è ciò che l'uomo è, il futuro è degli artisti. se verrà sempre meno il lavoro, sarà proprio come aveva intuito Oscar mio bello. ewwiva! mettiamo gli artisti a governare il mondo! t'immagini?? WOW!!!!..
Ho dovuto traslarmi qui da solo perché la mia autrice si rifiuta di scrivere dove non è zarina assoluta. "attimiespazi 28 agosto 2019 08:39 ah, Ric, a proposito di governi ideali, io al governo metterei pittori e poeti. mi pare che Wilde, se non ricordo male, scrisse all'incirca che il passato è ciò che l'uomo non doveva essere, il presente è ciò che l'uomo è, il futuro è degli artisti. se verrà sempre meno il lavoro, sarà proprio come aveva intuito Oscar mio bello. ewwiva! mettiamo gli artisti a governare il mondo! t'immagini?? WOW!!!!..
08:19 Noto nel suo scritto una serie di fraintendimenti sul mio, di scritto.
Non ho nulla contro la De Monticelli (ma contro Prodi sì, eccome, e quindi mi faccio delle domande e metto delle belle tare, verifiche e contro verifiche su chi è suo amico e ce l'ha come sponsor). I maestri etici, e molti, troppi "filosofi", in generale li trovo inutili, o meglio: sono utili a chi ha sempre bisogno di sentirsi dire cosa fare da qualcun altro, eletto a farlo da convenzioni e convinzioni social moraleggianti dietro le quali spesso se non sempre si annida il Potere, quello vero. Sarebbero solo affari vostri, se non fosse che poi questa gente governa tutti, anche chi non fa parte del gregge. E lo fa usando il vostro belante consenso di pecore da tosa se non da macello. Il problema è che poi la tosatura e il macello riguarda tutti, volente o nolente.
Le università italiane, come molte occidentali, sono la forgia dove si sono creati e si creano i concetti che poi i "maestri" portano in giro come dogmi, che hanno sostanzialmente distrutto la nostra società. E questo è un fatto evidente. Che la De Monticelli ne sia una ottima esponente me la fa inquadrare con la cautela che mi guida con chiunque faccia parte di quell'establishment, niente di più ne di meno.
Non ho affatto detto che "cibarsi" di pensiero altrui sia sbagliato: ho detto che il mio, il mio, modo è un altro. Lei faccia ciò che vuole. Le indicavo solo di fare attenzione ma mi pare inutile, e anzi, controproducente. Tra l'altro pare che non riesca a capire i concetti che esprimo. E nemmeno il mondo che la circonda. Ma magari mi sbaglio io.
Il governo ideale non esiste, ma se anche esistesse, temo che i nomi che sapreste facilmente indicare sarebbero, nel giro di poco, per voi, una cocente delusione. Davigo, che stimo moltissimo, sarebbe ad esempio uno di quelli che voi, voi, non potreste sopportare al governo, perché la sua onestà e la sua abnegazione totale alla giustizia lo porterebbe ad applicarla senza alcuna pietà e compromesso. E quelli come voi, finirebbero per trovarlo disumano. Ed è solo un esempio. La Rivoluzione Francese non vi ha insegnato niente.
Quindi, continuate a fare il gioco di società che sapete fare meglio: votare chi vi dicono quando ve lo dicono. Altro non potete ne sapreste fare.
"come se il suo agire fosse rivolto a se stesso"! Ucci ucci sento puzza di cristianucci. Capirai poi, che pensiero elevato. Però nella pratica se uno mettiamo prova a rubarmi il portafoglio, cos`è etico? Darglielo e dirgli grazie, o riempirlo di mazzate?
Non ho capito in cosa l'avrei fraintesa in passato, dato che mi sono limitata a riportare il suo pensiero solo una volta (infatti non le ho attribuito parole come "cibarsi del pensiero altrui e'sbagliato", al contrario, ho semplicemente riportato un suo parere, alfine di non rischiare appunto di distorcere il suo testuale pensiero: "cibarsi del pensiero altrui è incoerente e inconcludente", io ho rispetto delle opinioni individuali, anche quando non le condivido )!? Adesso credo di avere più indizi però e di aver compreso questo: lei parla in termimi di sé e di voi, denotando sempre una certa supponenza e prepotenza (" LEI non comprende il mondo che la circonda" ,"il VOSTRO belante consenso di pecore da tosa se non da macello" "temo che i nomi che sapreste facilmente indicare sarebbero, nel giro di poco, per VOI , una cocente delusione" "temo che i nomi che sapreste facilmente indicare sarebbero, nel giro di poco, per VOI, una cocente delusione" "Davigo, che stimo moltissimo, sarebbe ad esempio uno di quelli che voi, voi [qui addirittura son due] non potreste sopportare al governo...""E quelli come voi, finirebbero per trovarlo disumano" ". Ed è solo un esempio."Quindi, continuate a fare il gioco di società che sapete fare meglio: votare chi VI dicono quando VE lo dicono. Altro non potete ne sapreste fare") e che invece ciò che finirebbe per assemblarci tutti in un tristo e apocalittico insieme compatto, sarebbe proprio il triste destino di prenderla inevitabilmente " piazzata in culo"! Io invece penso, come mi ha mostrato la professoressa,che gli altri siamo noi...sempre...tutto qui!
Freddy, rieccoti coi tuoi paletti mentali, e sei sicuro che il puzzo che senti sia solo di " cristisnucci"?! E' vero : non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te stesso " e' anche un compassionevole comandamento! Ma io non sono cristiana, e applico il principio etico a tutti! Non solo, come in pratica fa la morale cattolica appunto, solo ai credenti! Il bello della logica etica e' che appartiene al mondo intiero, non solo ai cristianucci!!! Kat
Ma poi: che c' entra con l ' etica, che se uno ti ruba il portagogli, devi dirgli grazie?! Quello semmai attiene al comandamento: "porgi l' altra guancia" Freddiiii...sei fuori strada,! Troppo elevato?
Freddy ma che fai lo gnorri?!? Ma è evidente che il ladro non segue una regola etica, e in quanto a me, che non sono una ladra, ne una cattolica che porge a priori l altra guancia, se mi capitasse lo inseguirei disperata per riprendermi la borsa...
Non sono per nulla d'accordo: la filosofia nasce da riflessioni riguardanti proprio la vita! D'altronde tu mi insegni che Marx a te insegna che inevitabilmente l' odio di classe e lecito! Marx,eh mica pussykat
Ma cosa gli do?!? Se l'ha rubata, mica gliel' ho porta...lo devo rincorrere perche me la ridia (stiamo parlando di borse Freddy)... esci dalla yua caverna platonica però, queste ombre e stereotipi ti stanno ingannando!
"Europa unica speranza. Parola di Roberta De Monticelli." "Asserviti al progetto russo di distruzione dell’Ue" Roberta De Monticelli "Gli umani vengono prima degli italiani" Roberta De Monticelli
Hastatputeeeeeeen. Ma questi bravi accoglioni lo sanno che senza più confini i rifugiati possono andare solo su Marte? Ha ragione 23:36. Discutere con gente di certe latitudini è inutile, fai prima a metterglielo in culo che in testa.
09:23, in verità mi scocciava interrompere il bel dialogo tra Kat, Anonimo e Freddy, di modo ché nella lettura dei commenti ci fosse una continuità di lettura gradevole. i pensieri che fai non appartengono ai miei e lo sai solo tu perché ti riduci a farli di tale specie. mah! o forse sono davvero io una ET. doppio mah!..
Sì Freddy, hai ragione, direi che è davvero ora di finirla qua! Anche perché temo che stia per arrivare il megacetriolone gigante che accomuna l' orgia umana tanto vaticinata..e io non voglio proprio perdermelo!
11:04 A me del fatto che Lei mi reputi supponente e prepotente non me ne frega meno di niente (e mi pare il minimo, alquanto prevedibile che una come Lei lo pensi, e che tenti di usare questo argomento da circolo del cucito). Io a Lei la reputo una pecora da tosare e macellare, quindi ci sta.
Se è in grado, e pare che non lo sia, di spiegare come fa la De Monticelli, una come la De Monticelli, ad essere sponsorizzata da uno come Prodi, senza che lei, e Lei, risultiate ridicole, e nei fatti quindi false e/o sprovvedute, bene, ne prederò atto. Ma ne dubito.
Il discorso di Fosca, sul ladro da rincorre, è alquanto calzante, al riguardo. E non ho proprio capito la sua dialettica dove vuol provare ad andare a parare. Sono quasi certo che non noterà la plausibilità tra la De monticelli e Prodi.
12: 49 Si si certo, lei non è per nulla prepotente e supponente (come ho potuto solo pensarlo), e allora io da pecorella da tosa, e monra mi scuso con lei per aver solo pensato di poter adire al suo livello di ragionamento è conversazione!!! Beeeeeh (significa me ne ritorno nel gregge)! Kat
12:56 No, non "torna nel gregge"... Non è mai stata fuori dal gregge, lei. Si guardi intorno e si consapevolizzi.
Una curiosità: cos'è la prepotenza, la supponenza, da lei qui denunciata verso di me come forma di impossibilità di dialogo?
A me pare, a me, che queste siano scuse, argomentazioni di salvataggio usate quando non si sa come spiegare posizioni e tesi che palesemente appaiono come insostenibili.
A me pare, a me, che una come lei, che discorre amabilmente con uno come il Fosca, che sappiamo tutti qui chi dice di essere e cosa scrive e ha scritto sulle donne, e poi dice che io sono un prepotente supponente, non meriti neanche di essere definita.
Veda lei adesso cosa e come ritiene opportuno argomentare, se trova qualche spunto.
Poi che cazzo vuoi, che io parlo di te? Mettiti un nome da criceto almeno. Se sei quel coglione di Andrea che sempre in culo lo teneva... Almeno scrivilo.
Si, è vero (accidenti mi ha scoperto ancora):avevo solo tentato di emergere dal gregge, per abbeverarmi a cotanta fonte di sapientia, e saggezza ma evidentemente mi illudevo! Supponenza e prepotenza la sua?! Macchéeeèeh, ma quando mai, ha ancora ragione lei: d'altronde noi ovini non sapremmo distinguere tra il rumore del ringhio di un cane da pastore che ci redalguisce, e il delicato fruscio di fiore giallo in mezzo all'erba! Nemmeno se ci impegnassimo: è la nostra natura! Una natura vile che ci impedisce di elevarci e che ci obbliga sembre a retrocedere nell'aia insieme alle galline! Ci compatisca, a volte noi ovini ci illudiamo di poter pascolare liberi e giulivi,in armonia con gli altri animali,e per questo nostro candore ci conceda almeno il sollazzo di ppter interagire con qualche simpatico maiale grufolante! Argomentare tesi di altri?!Naàaaaasah!Lasciamo perdere signor 14 :57 ...davverooòòh..mbeeeeeehhh (eccalla'...in pecorino significa: Magister non sum digna!) Ekat
Sei fortunata che non ha letto Nietzsche il criceto... Sennò saprebbe che siete più pericolose dei lupi, voi pecorelle etiche. Sempre qualcun'altro c'ha la colpa. Voi state apposto.
Aaaaaah allora lo vedi che il pensiero filosofico e vita! Quello di Nietzsche si applica per te addirittura alla definizione di una tipologia sociale: anche tu tj pasci dei penseri che più ti illuminano!
C'è un pensiero femminile, che puó superare quello vano del maschio, stupido e stupito della sua pipposità trascendente. Che sta sempre li a misurarsi i cm del pisello appena chiude bocca e finisce una frase. Ma è raro. Un miracolo.
Ma infatti ogniuno si sceglie la filosofia che più gli aggrada (ho capito che la De Micheletti ;)qui piace solo a noi galline, borghesi o pecorelle etiche) ma se affermi che il pensiero filosofiCo non è vita poi non sciorinarmi tutte le volte citazioni di filosofi che invece ti illuminano! Non tutti sono abili come te nel leggere la Genealogia della Morale, però sono curiosa: qial' e per te una donna venuta in terra a miracolo mostrare in mezzo a tutta questa " alta" "svettante" cultura fallica?
Come insegnante di italiano Kate ha diverse lacune, alcune davvero importanti. La passata ministra dell'istruzione è stata un esempio della cultura italiese.
Andrea scrive da Dio e molto più correttamente, e non si è presentato come professore di alcunché.
18: 50 io starei ad ore a disquisire amabilmente con Dio di come fare ad acquisire piu' consapevolezza riguardo al fatto che in finale stiamo tutti "a pecorina", di come sia vittima dell' ignoranza italiese, ma ....ehm....sa com' e'... tra un po' ho il circolo del cucito con la gallina Marta e poi...ehm....domani credo che saro' occupata a sgambettare verso nuovi lidi e poi ...ehm...ho la tosatura del vello al salone Shaun...e poi ecco... glielo devo proprio confessare: credo che mi uniro' alla transumanza di un interessante gruppo di pii bovi! Si, ecco eppoi....ehm...beh.. .behbeeeeeh... magari quel discorso sulla macellazione lo riprendiamo un' altra volta eh?! Grazie ancora, e' stato comunque davvero interessante farsi insultare da lei! Kate
Qui toppiamo un po'tutti nella scrittura Freddy,ma solo alcuni hanno la sicumera poi di dare dell'ignorante all'altro!! Evidentemente non ci sono proprio più argomentazioni...
Comunque peccato. Non sei il mio tipo, troppo cerebroccola. Se devo fare le gare di cultura, mi si ammoscia leopardariamente il cazzo. Vai Baywatch forever!
Ksr la mia domanda a proposito dell'essere poliglotta era seria e non per ridicolizzarti. In genere, infatti, chi conosce più lingue è più facile che faccia errori
20:23 Parlo inglese e francese, Ma questo non c'entra col fatto che a volte faccio errori di scrittura in italiano : effettivamente mi capita per vari motivi, ma non sono la sola in queste pagine! Sicuramente a volte, presa dalla foga, seguo più il senso del discorso che non l'ortografia!
Freddy 21:21 ti pigliava per i fondelli. Era ironica. Faceva tanto di cappello allo sborone. È chiaro ora? Mbriaco o no te ne passi sempre. E dovrebbe dirti pure che hai ragione? Mavvedideannatteneaffanculo. Mo rispondi touche.
A Freddy piacciono giovani, si Freddy tutta sta spocchia, super cazzeggio dove porta? a nulla, difficile entrare nell'ottica di un uomo, un Freddy, se tutto ciò che avete scritto vi da lustro, vi fa bene alla salute continuate pure. alla mia cagnolina l'odore della vodka non piace
131 commenti:
Me fermo a 10 minuti, Uno sciapo minestrone di citazioni. Che sicuramente non andrà a parare da nessuna parte. Devo andà a rubare le galline, per campà. Mica vivo di chiacchiere, come questa vecchia... io!
Io ho avuto il privilegio di scriverle per un po' riguardo a questioni politiche e lei mi ha sempre risposto in maniera premurosa e precisa: io la stimo molto, ho letto suoi libri illuminanti sull' etica nell'impegno e nella partecipazione politica e civica!
Un esempio di donna illuminata a mio parere...
Kat
Madonna che sequela di frasi dette e ridette e di citazioni un tot al chilo.
Certo, a quelli come te, Farina, queste persone sono necessarie come l'aria, se no affogate nel mare dell'inutilità delle vostre esistenze passate a non fare un cazzo di niente, e a vantarvene. Ma siete proprio sicuri di non fare, e di non avere fatto, in tutti questi anni di niente sostanziale, visti i risultati, dei gravissimi danni alla causa dell'etica?
Tra l'altro, il vostro fancazzismo sbandierato e orgogliosamente esposto come una medaglia,
è etico? Cioè, basta non fare un cazzo per essere eticamente corretti? O si potrebbe invece pensare che siete irrilevanti? Ma sei sicuro che tu non faccia eticamente più schifo della maggior parte della gente, a prescindere, che almeno lavora per vivere, e quindi ha molto più diritto di te di votare per un politico, per esempio, qualsiasi esso sia a quel punto? Un diritto che è dato dalla partecipazione contributiva, anche. E tu, data la tua natura sostanzialmente parassitaria? Che contributo dai? I filmini e i pensierini che scrivi qui?
Che strano, io invece pensavo che anche tu ti nutrissi di pensieri alti (indipendentente dall' età anagrafica di chi li pronunciava) e che non ti bastassero 10 minuti per bollare qualcuno...
Io non discuto che la signora sopra sia una brava persona e che ciò che dice sia eticamente corretto.
Sì, e allora?
Ma dobbiamo sempre sentirci dire da qualcuno che dobbiamo fare i bravi bambini? Dobbiamo sempre avere qualcuno che, facendo citazioni, ci indica implicitamente che tizio o caio sono delle merde?
Quelli come Farina sì, ne hanno bisogno. Ma loro sono loro.
Sentirci dire che dobbiamo fare i bravi bambini? Cioè, basta non fare un cazzo per essere eticamente corretti?
No no assolutamente, niente di tutto questo e dato che lei mi ha risposto con un suo pensiero ieri io adesso ci tengo a spiegarle la mia esperienza con gli scritti di questa professoressa se vuole e le interessa la mia opinione altrimenti la smetto qui...
?!?
Kat
A me interessa...
Io mi nutro di cibo, e liquidi vari. Spero di saperli scegliere e che non siano adulterati (già questo mi basterebbe, dato che invece so che non è così).
Poi, leggo e ascolto, cercando di capire. Anche qui devo fare attenzione, perché in questo caso devo archiviare i dati nel posto giusto del mio cervello. Questo mi permetterà di prelevarli e usarli efficacemente ed efficientemente nel momento in cui tenterò di formulare un pensiero, che potrà essere più o meno intelligente e/o utile.
Per quanto esistano similitudini tra cibo e dati, le funzioni svolte non sono le stesse. Se un cibo è estremamente sano e nutriente non è scontato e necessario o obbligatorio che abbia un gusto o un sapore che indichi al nostro cervello se è buono o cattivo, cioè sappia suscitare delle emozioni. Ci sono cibi gustosissimi, ricordati come tali dal nostro cervello, che sono devastanti per l'organismo. E autentiche schifezze assolutamente essenziali e salubri.
I dati invece agiscono su un livello diverso della psiche. La loro archiviazione prescinde una necessità organica. E almeno in teoria la loro possibilità di archiviazione è pressoché infinita.
Ora, la signora sopra, cosa ci dice, che in realtà noi già non sappiamo benissimo? Perché alcuni d noi hanno bisogno di gente come lei per sentirsi dire che quello che già stavano pensando allora era corretto?
Forse proprio perché alcuni di noi scambiano il nutrirsi col pensare.
Farina, è colui che si sente eticamente a posto se non fa un cazzo.
Me ne bastano pure meno, mi è bastata già l'overture leccaculante x capire l'inutilità accademica di questa tizia.
È illuminata finché ce stanno gli elettricisti... Sennó la vedo buia.
Non è questione di approvare o meno ciò che dice o scrive una certa persona.
In realtà servirebbe saper utilizzare i dati (il pensiero comunicato attraverso parole e gesti) che questa persona esprime, e capire cosa muove la sua volontà di comunicazione.
Ascoltando una persona (o leggendola o osservandola) possiamo avere un riscontro relativo a un mostro pensiero o gesto compiuto, e potremmo verificare che esso è simile e omologo a quello della persona osservata, che guarda caso troviamo gradevole e intelligente. Questo non vuol affatto dire che siamo intelligenti anche noi.
Inoltre, quante volte abbiamo bisogno di verificare la correttezza dei nostri ragionamenti e dei nostri gesti? Correttezza, si noti, relativa, non assoluta. In realtà stiamo parlando di gusti personali, se parliamo di filosofia e anche di etica.
Quante volte bisogna trovare consenso nelle parole degli altri? Perché abbiamo bisogno di omologarci a qualcuno? Per forza.
Forse è la nostra natura sociale. Non mi pare che però i risultati siano così confortanti (vedi ad esempio l'irrilevanza della democrazia elettiva).
Si, è vero signor 12:22 (Andrea credo), sicuramente alcune persone (come me per esempio) sentono la necessità di essere illuminate, ispirate, direi anche migliorate, (anche cibandosene per usare un termine da lei usato) dallo studio e delle riflessioni di altre persone che hanno potuto dedicare le loro vite ad elaborare, creare o sviluppare pensieri, opere, inerenti la filosofia, l'arte (anche poetica), la storia, la teoria politica, l'antropologia ecc...
A me è successo costantemente nel corso della vita e devo ammettere che alcuni pensieri o riflessioni, o scambi di opinioni, sono stati così pregnanti da cambiare il percorso dell' esistenza...a lei non è mai accaduto? !
Grazie signor Farina per il suo interesse...adesso devo andare al lavoro ma se vuole poi le spiego brevemente il mio incontro con questa signora davvero illuminata!
Kat
E'vero Freddy: senza gli elettricisti nessuno potrebbe dirsi davvero illuminato
Kat
I gusti sono gusti, l'empatia c'è e serve, spesso anche per ascoltare meglio. Non discuto ciò che una persona può trovare più gradevole ascoltare da un'altra. La stessa cosa detta da me, per esempio, a lei magari non piace per niente, o non come detta dalla signora sopra.
Ecco, questo è cibarsi.
Pensare e elaborare i dati (ricordi essenzialmente) è cosa diversa e dovrebbe prescindere dal "cuoco" che ce li propina. Il cuoco dei nostri pensieri siamo noi stessi. O dovremmo esserlo.
Se parliamo di etica, come mi pare faccia la signora sopra, non eleggo nessuno a mio maestro, e se c'è qualcuno che per un qualche motivo si è eretto a maestro, e me ne vuole parlare. si becca un clamoroso e solenne VAI A FARE IN CULO.
Perché un MAESTRO di ETICA è una contraddizione in termini, storici, antropologici, sociologici, economici... E se non lo sa da solo se vuole glielo spiego.
Questo non vuol dire che se la signora sopra vuole fare due chiacchiere, senza dare lezioni, di etica, io non la ascolti volentieri.
Beato te Freddy! Non so come tu faccia a capire in meno di 10 minuti l'opera e il pensiero di una donna che ha dedicato la vita allo studio della filosofia e ne ha scritto tomi...magari sarai anche una fava lessa ma caspita in quanto a perspicacia!!! Comunque non sono per niente d'accordo sul fatto che questa signora sia leccaculante, ti assicuro, anche perché io ne conosco anche la biografia! Però ho il sospetto che tu abbia una pregiudiziale nei confronti delle donne anziane: d'accordo che l' etereo Esenin si è ucciso giovane, ma Bukowski con i suoi scritti stracciabudella non era proprio un virgulto!
Kate
Penso di aver compreso il suo pensiero, almeno per quanto concerne la branca del pensiero etico! Però la prego di credere che la signora in questione, pur essendo una professoressa (che quindi necessariamente in molti momenti della sua vita e stata "in cattedra"), quando si confronta e dialoga in ambito filosofico lo fa amabilmente e senza nessuna supponenza: anche per questo mi piace!
Kat
Bah alla fine visto che avevo da scartavetrare, l'ho sentita tutta. Che dire... Che può dire "l'uomo della strada"? Dico che io non ho capito un cazzo! A parte il solito "bisogna fare questo quest'altro", ma poi questi campano di ciaccole. Direi che la signora ha fatto la sua pisciatina in pubblico. Incontinenza senile, forse. Buon per lei, che non se ne vergogna.
No solo per le intellettuali borghesi e stracciacazzi. Odio di Classe! Se non sono tutte Margherita Hack, non è colpa mia.
Per quanto ascoltare persone sagge sia sempre interessante, e bisognerebbe sempre trovare la pazienza di farlo, ci sono un paio di cose che andrebbero tenute presente: fare la tara a chiunque, sempre, e cercare di arrivare "al dunque", se alla fine si sta parlando di politica.
Il rischio di perder tempo con cazzari/e inconcludenti è sempre in agguato.
Ovvio che se si è cazzari/e a propria volta... Il riferimento ai Farina è puramente voluto.
Che lavoro fai Kat? Se non sono indiscreto.
La De Monticelli non è un intellettuale borghese e stracciacazzi Freddy, ma questo è certamente opinabile, invece l'odio aprioristico di classe e' oggettivamente ottuso e non , e non ti si addice Freddy...
K
...comunque Freddy, mi stupisce come il tuo animo anarchico cozzi con una visione così stereotipata delle persone (le donne giovani bimbaminchia, le vecchie borghesi e in menopausa , i bagnini stupidi, l' uomo della strada abrutito e che non capisce un cazzo ecc...), per essere un uomo dalla mente libera mi sembri uno che più e facilmente e perentoriamente "circoscrive"! Ma tu sicuramente tu dal tuo antro vedi cose che noi umani...
Attualmente faccio due lavori: insegno italiano a bambini stranieri che fanno le elementari, il lavoro che mi piace (adesso ne sto aspettando due che vengono dalla Cina), e sono impiegata parte time in una multinazionale (il famoso lavoro sicuro)...
Ma sei adorabile, voglio anche te al Governo!
A me stupisce che lei si stupisca di ciò che scrive una persona come il Fosca.
Anzi, forse non mi stupisce affatto, tutto sommato.
Il mio ragionamento fa perno proprio sulla mancanza di logica, e in questo suo caso se vuole, di etica, dimostrata dallo stupirsi del pensiero di Fosca, ampiamente riscontrato come misogino, e altro. Questa, è l'incoerenza inconcludente delle persone che si cibano di pensieri altrui, che inevitabilmente le espone a tremende delusioni, se non teoriche spesso pratiche, di cui sopra ho tentato di spiegarle.
La sig.ra De monticelli, che non mi è così sconosciuta, è una brava persona, credo.
Ma credo anche di saperla mooolto amica di un certo prof. Romano Prodi, e di suo fratello, collega docente all'università di Bologna.
E' dimostrato, che Prodi sia il criminale che ha sostanzialmente ucciso l'economia reale italiana, per salvare i suoi amici banchieri e finanzieri.
Questa sua amicizia, anche professionale, è etica?
Bah, ammetto di non avere tutte le certezze che ha lei, forse per questo ancora lascio posto allo stupore e all' interesse riguardo a certe persone e si, mi cibo di quelle che trovo interessanti, che mi arricchiscono, o che addirittura, quando sono fortunata, mi migliorino...tranquillo dopo un' accurato studio o previa preelaborazione critica, a posteriori insomma (specie quelle che in realtà non conosco personalmente come Freddy )...
Non la seguo più sulla sua domanda, o forse dovrei dire insinuazione finale, ma non ho mai detto che ho un' amicizia con la signora De Monticelli!
Forse non mi sono spiegato correttamente, anche se non mi pare.
Non ho detto la Sua amicizia, ma l'amicizia tra la De Monticelli con il criminale Prodi.
Intendo dire, facendo una provocazione, che insegnare etica a Bologna, e altrove, e avere come amico e sponsor uno dei più grossi criminali economici e finanziari della storia europea, e io dico anche etico, anche se non giudiziario, e questo è un dato di fatto ampiamente riscontrato, mi da molto da pensare sul valore potenziale di questa insegnante.
L'etica non è una scienza, ma è uno stato dell'animo di un individuo e/o di un gruppo rispetto a ciò che lo circonda. L'insieme di concetti che un insegnante esprime al fine di enunciare ciò che lui e il suo gruppo ritiene corretto eticamente, in termini puramente teorici, è una stronzata allucinante.
Ovvio che, se la convenzione sociale, politica ed economica condivisa e imposta, invece, dice che questi concetti sono il giusto, al quale eticamente riferirsi, allora poi è facile affidarsi a insegnanti che appaiono come saggi e padri della patria.
Finché c'è chi gli crede...
Ops, rileggendola adesso ho compreso la sua domanda /insinuazione finale! Temo di averla precedentemente travisata! Pero' prima di risponderle (ammesso che le interessi davvero la mia opinione) le faccio un' altra domanda: ma lei mi vuole fare la morale su un mio interesse verso l' etica ?!
Diciamo che se sento parlare di etica uno come PierCamillo Davigo magari mi girano meno le palle. Assai più credibile, anche a livello pratico, se non soprattutto.
Nessuna morale.
Sto semplicemente ragionando, con e per quello che so io.
Vedo la realtà...io so anarchico, mica stronzo!
Ps: che cazzo mi frega dei bagnini. Io odio il mare traditore!
Ok, allora mi scusi, abbia pazienza, ma faccio 2 ore di lezione ai bimbi e poi ritorno..
K
Nel 2006 votavi? Non dirmi che tra Prodi e Betlusconi hai poi scelto Berlusconi...sarebbe interessante una replica di Prodi ma in assenza è facile sparare a zero.
Buon lavoro e complimenti per il suo impegno coi bimbi.
Te lo ripeto: non voto dal 1987.
Per Prodi esistono ampissime documentazioni e prove. Ma a me piace ricordare la sua fuga, proprio dall'Università di Bologna, incalzato dalle domande di una ragazza - https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/27/universita-di-bologna-studentessa-contro-prodi-generazione-erasmus-e-una-favola-lei-ha-svenduto-il-nostro-futuro-ci-chieda-scusa/3419605/ - sulla sua disastrosa politica economica pro euro, pro banche, pro privatizzazioni dell'industria di stato, ex IRI, agli amici es. Colaninno e Benetton, ma anche Agnelli...).
Senza dimenticare la famosa seduta spiritica per far liberare Moro.
Vedi Farina, la tua ignoranza è tale per cui non varebbe neanche la pena di stare a risponderti, su certi argomenti. Ma io sono un buono, un orsacchiottone...
Berlusconi e Prodi sono due facce della stessa medaglia ipocrita. Che pare a te stia benissimo, di fatto.
Se devo scegliere tra Prodi e Berlusconi non ho dubbi, ma ricordati che io sono per Bartolo
presidente del...Consiglio! O in alternativa Paissan.
E prima dell'87 chi votavi? Sono curioso?
Radicale?
nella zona in cui abito, il mortadella è proprio famigerato (in senso negativo, naturalmente), ha fatto cosacce per suoi interessi personali che... ggrrrr... bocca mia statte zitta. blèee, da rigurgito.
non ho ancora visto il video proposto, ma la discussione mi sembra alquanto interessante..
.a
Ho votato socialista.
Poi ho scoperto cosa facevano (non solo loro, ma tutti). E l'ho scoperto molto prima di Mani Pulite.
La domanda è perché tu ti senta obbligato a scegliere. La tua felice e consapevole e democratica necessità di fartela piazzare al culo da qualcuno, con l'unica soddisfazione di scegliere quello a te più simpatico, o meno antipatico, o più conveniente magari. La dice lunga su di te e quelli come te.
Precisazione:
che ce l'abbia pure io piazzata al culo non si discute.
Ma non ne sono ne felice, ne democraticamente complice.
E che ci posso fare: "Non è la coscienza degli uomini che determina la loro vita, ma le condizioni della loro vita che ne determinano la coscienza." Marx mica PussyKat
Ripetizioni in nero, a dei fottuti piccoli musi gialli!Che vengono per colonizzarci.Nel senso di mettercelo nel colon! https://youtu.be/T1lc4rqh7ZU 🙄
Freddy, chi ha voluto la globalizzazione non ha tenuto conto di tanti fattori
adesso mettono i dazi fra usa e china
https://www.open.online/2019/08/25/guerra-dei-dazi-usa-e-cina-sempre-piu-distanti-cosa-sta-succedendo-tra-i-due-paesi/
In nero? Ma chi te l'ha detto? Collaboro con un istituto privato, ma mi piacerebbe crearmi una scuola mia: è un sogno! Infondo adoro i musini gialli, neri, rossi viola, rosa! Tranquillo ci hanno già colonizzato: ma da mo'!!!
Ah ecco non sei tu ad essere anarchico: è il marxismo che ti disegna cosi!
Pussy
Quanto sei brava!... Fai quasi schifo.
Ahahaha...si anche tu Freddy mi fai schifo!
Kate
Che posso farci io? Il mio dubbio è al massimo quello avuto staasera: McDonald o Chinese?
21:45 ma quello è comune anche ai grandi filosofi " e adesso cosa ci magnamo " ?
In romagna i filosofi mangiano piadina e prosciutto e na bella fetta di melone
Come ho letto Bologna ho stoppato.
Zona marcia.
Non è un caso che le commentatrici di questo loculo vengano quasi tutte da lì.
23:36
Dove l'hai letto Bologna, forse è tu che lo pensi
16:15 Ieri non ho potuto esporre nessuna considerazione o pensiero critico, ma mi sono necessariamente dovuta limitatare a "difendere" e ribadire la mia stima e gratitudine verso la figura della professoressa De Monticelli (donna squisita, di spessore, affatto snob, o falsa maestra, come è stata bollata senza evidentemente conoscerla), e un sentito apprezzamento verso la sua preziosa cultura filosofica, e il suo modo di divulgarla, che per me (sì PER ME ) è stato illuminante, formativo, UTILE e per nulla deludente (anche se per alcuni evidentemente il "cibarsi del pensiero altrui è incoerente e inconcludente)! In effetti e' stata enucleata tutta una serie di convinzioni e perplessità sulla materia, e io ho potuto solo prenderne atto, senza spiegare o obiettare nulla a riguardo, ma ci tengo a farlo adesso, anche per non lasciare che la figura di questa studiosa sia qui schernita, o etichettata con parole sprezzanti e, secondo una mia impressione, dimostrando un atteggiamento un po' superficiale, affrettato, e senza cognizione di causa (questo tentativo spero possa valere per lei, che auspico apprezzi e rispetti un approccio maieutico, e non per Freddy naturalmente, che dai riflessi del suo antro platonico vede addirittura "la realtà" con la sicumera della sibilla cumana;) ! La professoressa (la cui presunta amicizia con Prodi, non credo affatto possa creare una pregiudiziale che contribuisca a macchiare il suo sapere, la sua dignità, onesta' e integerrimita'), una volta mi ha insegnato una cosa semplice riguardo all'etica applicata a qualsiasi comportamento sociale (a differenza della "morale" che invece, puo' essere
viziata da tutta una serie di preconcetti religiosi, sociali o politici ecc... a cui si conformano i famosi gruppi che agiscono secondo criteri, aposteriori e utilitaristici, seguenti ciò che e' "giusto" o "sbagliato, "bene" o "male" come notava lei) e cioè: che chi segue la via dell' etica, ha come prodromo il comportarsi con gli altri "come se il suo agire fosse rivolto a se stesso"! L'agire sociale virtuoso secondo cio' che e dovuto dal se' agli altri! Semplice e illuminante non trova?!? Questo assioma è divenuto un mio mantra e ha condizionato la mia esistenza in un momento, uno dei tanti ;), di dubbio, di stanchezza, di disillusione, riguardo ad una difficile esperienza di partecipazione civica e politica per la quale l'avevo cercata per chiederle un consiglio! Dopo un breve scambio epistolare lei mi cito', per motivarmi, un pensiero di Kant senza aggiungere altre parole, e questo rappresentò per me uno sprone a non arrendermi e ad andare avanti con più consapevolezza e fiducia!
Sono ancora fermamente convinta (forse per lei stupida o illusa) che sì, se persone di tale caratura avessero accesso alle stanze del potere, etica e politica per una volta si sovrapporebbero!
P.S.
A volte con un' amica facciamo un giochino simile a quello proposto dal signor Farina: crea il tuo governo ideale (lo so ci divertiamo proprio male a volte;) ! Nel mio "pantheon" ci sarebbero persone come la professoressa, il prof. Tomaso Montanari, Gino Strada, Davigo...
A parte evidentemente Piercamillo, lei non giudica proprio nessuno,in un suo mondo ideale, adatto a ricoprire cariche pubbliche?
Ho dovuto traslarmi qui da solo perché la mia autrice si rifiuta di scrivere dove non è zarina assoluta.
"attimiespazi 28 agosto 2019 08:39
ah, Ric, a proposito di governi ideali, io al governo metterei pittori e poeti. mi pare che Wilde, se non ricordo male, scrisse all'incirca che
il passato è ciò che l'uomo non doveva essere, il presente è ciò che l'uomo è, il futuro è degli artisti.
se verrà sempre meno il lavoro, sarà proprio come aveva intuito Oscar mio bello. ewwiva! mettiamo gli artisti a governare il mondo! t'immagini?? WOW!!!!..
.attimichesogna"
Ho dovuto traslarmi qui da solo perché la mia autrice si rifiuta di scrivere dove non è zarina assoluta.
"attimiespazi 28 agosto 2019 08:39
ah, Ric, a proposito di governi ideali, io al governo metterei pittori e poeti. mi pare che Wilde, se non ricordo male, scrisse all'incirca che
il passato è ciò che l'uomo non doveva essere, il presente è ciò che l'uomo è, il futuro è degli artisti.
se verrà sempre meno il lavoro, sarà proprio come aveva intuito Oscar mio bello. ewwiva! mettiamo gli artisti a governare il mondo! t'immagini?? WOW!!!!..
.attimichesogna"
08:19
Noto nel suo scritto una serie di fraintendimenti sul mio, di scritto.
Non ho nulla contro la De Monticelli (ma contro Prodi sì, eccome, e quindi mi faccio delle domande e metto delle belle tare, verifiche e contro verifiche su chi è suo amico e ce l'ha come sponsor). I maestri etici, e molti, troppi "filosofi", in generale li trovo inutili, o meglio: sono utili a chi ha sempre bisogno di sentirsi dire cosa fare da qualcun altro, eletto a farlo da convenzioni e convinzioni social moraleggianti dietro le quali spesso se non sempre si annida il Potere, quello vero. Sarebbero solo affari vostri, se non fosse che poi questa gente governa tutti, anche chi non fa parte del gregge. E lo fa usando il vostro belante consenso di pecore da tosa se non da macello. Il problema è che poi la tosatura e il macello riguarda tutti, volente o nolente.
Le università italiane, come molte occidentali, sono la forgia dove si sono creati e si creano i concetti che poi i "maestri" portano in giro come dogmi, che hanno sostanzialmente distrutto la nostra società. E questo è un fatto evidente.
Che la De Monticelli ne sia una ottima esponente me la fa inquadrare con la cautela che mi guida con chiunque faccia parte di quell'establishment, niente di più ne di meno.
Non ho affatto detto che "cibarsi" di pensiero altrui sia sbagliato: ho detto che il mio, il mio, modo è un altro. Lei faccia ciò che vuole. Le indicavo solo di fare attenzione ma mi pare inutile, e anzi, controproducente. Tra l'altro pare che non riesca a capire i concetti che esprimo. E nemmeno il mondo che la circonda. Ma magari mi sbaglio io.
Il governo ideale non esiste, ma se anche esistesse, temo che i nomi che sapreste facilmente indicare sarebbero, nel giro di poco, per voi, una cocente delusione.
Davigo, che stimo moltissimo, sarebbe ad esempio uno di quelli che voi, voi, non potreste sopportare al governo, perché la sua onestà e la sua abnegazione totale alla giustizia lo porterebbe ad applicarla senza alcuna pietà e compromesso. E quelli come voi, finirebbero per trovarlo disumano. Ed è solo un esempio.
La Rivoluzione Francese non vi ha insegnato niente.
Quindi, continuate a fare il gioco di società che sapete fare meglio: votare chi vi dicono quando ve lo dicono. Altro non potete ne sapreste fare.
"come se il suo agire fosse rivolto a se stesso"! Ucci ucci sento puzza di cristianucci. Capirai poi, che pensiero elevato. Però nella pratica se uno mettiamo prova a rubarmi il portafoglio, cos`è etico? Darglielo e dirgli grazie, o riempirlo di mazzate?
Non ho capito in cosa l'avrei fraintesa in passato, dato che mi sono limitata a riportare il suo pensiero solo una volta (infatti non le ho attribuito parole come "cibarsi del pensiero altrui e'sbagliato", al contrario, ho semplicemente riportato un suo parere, alfine di non rischiare appunto di distorcere il suo testuale pensiero: "cibarsi del pensiero altrui è incoerente e inconcludente", io ho rispetto delle opinioni individuali, anche quando non le condivido )!? Adesso credo di avere più indizi però e di aver compreso questo: lei parla in termimi di sé e di voi, denotando sempre una certa supponenza e prepotenza (" LEI non comprende il mondo che la circonda" ,"il VOSTRO belante consenso di pecore da tosa se non da macello" "temo che i nomi che sapreste facilmente indicare sarebbero, nel giro di poco, per VOI , una cocente delusione" "temo che i nomi che sapreste facilmente indicare sarebbero, nel giro di poco, per VOI, una cocente delusione" "Davigo, che stimo moltissimo, sarebbe ad esempio uno di quelli che voi, voi [qui addirittura son due] non potreste sopportare al governo...""E quelli come voi, finirebbero per trovarlo disumano" ". Ed è solo un esempio."Quindi, continuate a fare il gioco di società che sapete fare meglio: votare chi VI dicono quando VE lo dicono. Altro non potete ne sapreste fare") e che invece ciò che finirebbe per assemblarci tutti in un tristo e apocalittico insieme compatto, sarebbe proprio il triste destino di prenderla inevitabilmente " piazzata in culo"!
Io invece penso, come mi ha mostrato la professoressa,che gli altri siamo noi...sempre...tutto qui!
Freddy, rieccoti coi tuoi paletti mentali, e sei sicuro che il puzzo che senti sia solo di " cristisnucci"?! E' vero : non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te stesso " e' anche un compassionevole comandamento! Ma io non sono cristiana, e applico il principio etico a tutti! Non solo, come in pratica fa la morale cattolica appunto, solo ai credenti! Il bello della logica etica e' che appartiene al mondo intiero, non solo ai cristianucci!!!
Kat
Ma poi: che c' entra con l ' etica, che se uno ti ruba il portagogli, devi dirgli grazie?! Quello semmai attiene al comandamento: "porgi l' altra guancia" Freddiiii...sei fuori strada,! Troppo elevato?
Si ma non hai risposto. Cosa fai? Gli spieghi che è sbagliato rubare?
Freddy ma che fai lo gnorri?!? Ma è evidente che il ladro non segue una regola etica, e in quanto a me, che non sono una ladra, ne una cattolica che porge a priori l altra guancia, se mi capitasse lo inseguirei disperata per riprendermi la borsa...
Perché la filosofia non è la vita. E la logica etica va a farsi benedire nell'umano agire. Da Raskolnikov fino a Myškin, passando per Stavrogin.
Quindi gliela dai e poi lo rincorri... Etica da Forrest Gump.
Non sono per nulla d'accordo: la filosofia nasce da riflessioni riguardanti proprio la vita!
D'altronde tu mi insegni che Marx a te insegna che inevitabilmente l' odio di classe e lecito! Marx,eh mica pussykat
Ma cosa gli do?!? Se l'ha rubata, mica gliel' ho porta...lo devo rincorrere perche me la ridia (stiamo parlando di borse Freddy)... esci dalla yua caverna platonica però, queste ombre e stereotipi ti stanno ingannando!
Avoglia il ladro segue l'etica della ladreria. Tiè una lectio magistralis. https://youtu.be/hnq5grEoW58
Nah quello me lo ha insegnato la vita. Con i libri di Marx mi ci pulisco le terga.
Ma va?!? La profondità dell' uomo della strada..,altro che professoressè!
Fantastica Freddy , anche se questa volta un po fuori terma, però la lectio magistralis sui ladri!!!
"Europa unica speranza. Parola di Roberta De Monticelli."
"Asserviti al progetto russo di distruzione dell’Ue" Roberta De Monticelli
"Gli umani vengono prima degli italiani" Roberta De Monticelli
Hastatputeeeeeeen. Ma questi bravi accoglioni lo sanno che senza più confini i rifugiati possono andare solo su Marte?
Ha ragione 23:36. Discutere con gente di certe latitudini è inutile, fai prima a metterglielo in culo che in testa.
Allora è inutile che tu me lo citi, rischi di sembrare un falso ipocrita pure tu
12:05 Amen ...Eccosi sia!
09:23, in verità mi scocciava interrompere il bel dialogo tra Kat, Anonimo e Freddy, di modo ché nella lettura dei commenti ci fosse una continuità di lettura gradevole.
i pensieri che fai non appartengono ai miei e lo sai solo tu perché ti riduci a farli di tale specie. mah! o forse sono davvero io una ET. doppio mah!..
quando ho tempo continuerò a leggervi con curiosità. e spero di poter scrivere i miei interventi come, quando e dove mi pare, come fan tutti..
Meno male avemo finito? Già mi ero sbagato il cazzo, della filosof.... Oops, volevo dire delle parole (e dei paroloni) in libertà.
Sì Freddy, hai ragione, direi che è davvero ora di finirla qua! Anche perché temo che stia per arrivare il megacetriolone gigante che accomuna l' orgia umana tanto vaticinata..e io non voglio proprio perdermelo!
Dare del falso ipocrita, a me è come dare a te, della lurida troia.
Chapeaux...
Kate
11:04
A me del fatto che Lei mi reputi supponente e prepotente non me ne frega meno di niente (e mi pare il minimo, alquanto prevedibile che una come Lei lo pensi, e che tenti di usare questo argomento da circolo del cucito). Io a Lei la reputo una pecora da tosare e macellare, quindi ci sta.
Se è in grado, e pare che non lo sia, di spiegare come fa la De Monticelli, una come la De Monticelli, ad essere sponsorizzata da uno come Prodi, senza che lei, e Lei, risultiate ridicole, e nei fatti quindi false e/o sprovvedute, bene, ne prederò atto. Ma ne dubito.
Il discorso di Fosca, sul ladro da rincorre, è alquanto calzante, al riguardo. E non ho proprio capito la sua dialettica dove vuol provare ad andare a parare. Sono quasi certo che non noterà la plausibilità tra la De monticelli e Prodi.
12: 49 Si si certo, lei non è per nulla prepotente e supponente (come ho potuto solo pensarlo), e allora io da pecorella da tosa, e monra mi scuso con lei per aver solo pensato di poter adire al suo livello di ragionamento è conversazione!!!
Beeeeeh (significa me ne ritorno nel gregge)!
Kat
12:56
No, non "torna nel gregge"... Non è mai stata fuori dal gregge, lei. Si guardi intorno e si consapevolizzi.
Una curiosità: cos'è la prepotenza, la supponenza, da lei qui denunciata verso di me come forma di impossibilità di dialogo?
A me pare, a me, che queste siano scuse, argomentazioni di salvataggio usate quando non si sa come spiegare posizioni e tesi che palesemente appaiono come insostenibili.
A me pare, a me, che una come lei, che discorre amabilmente con uno come il Fosca, che sappiamo tutti qui chi dice di essere e cosa scrive e ha scritto sulle donne, e poi dice che io sono un prepotente supponente, non meriti neanche di essere definita.
Veda lei adesso cosa e come ritiene opportuno argomentare, se trova qualche spunto.
È che io ho STILE E PERSONALITÀ... Che te le sogni!
Poi che cazzo vuoi, che io parlo di te? Mettiti un nome da criceto almeno. Se sei quel coglione di Andrea che sempre in culo lo teneva... Almeno scrivilo.
https://www.nomix.it/nomi-per-conigli-criceti-cavie-furetti.php
Si, è vero (accidenti mi ha scoperto ancora):avevo solo tentato di emergere dal gregge, per abbeverarmi a cotanta fonte di sapientia, e saggezza ma evidentemente mi illudevo! Supponenza e prepotenza la sua?! Macchéeeèeh, ma quando mai, ha ancora ragione lei: d'altronde noi ovini non sapremmo distinguere tra il rumore del ringhio di un cane da pastore che ci redalguisce, e il delicato fruscio di fiore giallo in mezzo all'erba! Nemmeno se ci impegnassimo: è la nostra natura! Una natura vile che ci impedisce di elevarci e che ci obbliga sembre a retrocedere nell'aia insieme alle galline! Ci compatisca, a volte noi ovini ci illudiamo di poter pascolare liberi e giulivi,in armonia con gli altri animali,e per questo nostro candore ci conceda almeno il sollazzo di ppter interagire con qualche simpatico maiale grufolante! Argomentare tesi di altri?!Naàaaaasah!Lasciamo perdere signor 14 :57 ...davverooòòh..mbeeeeeehhh (eccalla'...in pecorino significa: Magister non sum digna!)
Ekat
Sei fortunata che non ha letto Nietzsche il criceto... Sennò saprebbe che siete più pericolose dei lupi, voi pecorelle etiche. Sempre qualcun'altro c'ha la colpa. Voi state apposto.
Tipo ricky che campa sui soldi che il padre ha fatto in africa. Ma lui è pulito. Pfui.
Aaaaaah allora lo vedi che il pensiero filosofico e vita! Quello di Nietzsche si applica per te addirittura alla definizione di una tipologia sociale: anche tu tj pasci dei penseri che più ti illuminano!
Nietzsche mica è la De Micheletti. Basta solo 1 pagina di Genealogia della Morale, per rendere, superflui tutti i libretti della s'ignora.
C'è un pensiero femminile, che puó superare quello vano del maschio, stupido e stupito della sua pipposità trascendente. Che sta sempre li a misurarsi i cm del pisello appena chiude bocca e finisce una frase. Ma è raro. Un miracolo.
Ma infatti ogniuno si sceglie la filosofia che più gli aggrada (ho capito che la De Micheletti ;)qui piace solo a noi galline, borghesi o pecorelle etiche) ma se affermi che il pensiero filosofiCo non è vita poi non sciorinarmi tutte le volte citazioni di filosofi che invece ti illuminano! Non tutti sono abili come te nel leggere la Genealogia della Morale, però sono curiosa: qial' e per te una donna venuta in terra a miracolo mostrare in mezzo a tutta questa " alta" "svettante" cultura fallica?
Come insegnante di italiano Kate ha diverse lacune, alcune davvero importanti. La passata ministra dell'istruzione è stata un esempio della cultura italiese.
Andrea scrive da Dio e molto più correttamente, e non si è presentato come professore di alcunché.
Onore al merito.
X Nomo e X cognomo.
Ammazza Andrea te lo scrivi da solo? Ahahahah sei grottesco!
18: 50 io starei ad ore a disquisire amabilmente con Dio di come fare ad acquisire piu' consapevolezza riguardo al fatto che in finale stiamo tutti "a pecorina", di come sia vittima dell' ignoranza italiese, ma ....ehm....sa com' e'... tra un po' ho il circolo del cucito con la gallina Marta e poi...ehm....domani credo che saro' occupata a sgambettare verso nuovi lidi e poi ...ehm...ho la tosatura del vello al salone Shaun...e poi ecco... glielo devo proprio confessare: credo che mi uniro' alla transumanza di un interessante gruppo di pii bovi! Si, ecco eppoi....ehm...beh.. .behbeeeeeh... magari quel discorso sulla macellazione lo riprendiamo un' altra volta eh?! Grazie ancora, e' stato comunque davvero interessante farsi insultare da lei!
Kate
in effetti però toppi certe cose. Tipo "ogniuno"... Ma sei russa Katjuša?
Io no Freddy, i miei bis nonni paterni!
Allora ci marci a scrivere vetusto!
E sei poliglotta Ekaterina?
Qui toppiamo un po'tutti nella scrittura Freddy,ma solo alcuni hanno la sicumera poi di dare dell'ignorante all'altro!! Evidentemente non ci sono proprio più argomentazioni...
Scrivo vetusto Freddy?! Può essere ma non ci marcio, scelgo parole e uno stile che mi piace...
La bimbaminkia vetusta:))))
Unicuique suum. Ahhaa io che scrivo latino... Ridicolo.
Comunque peccato. Non sei il mio tipo, troppo cerebroccola. Se devo fare le gare di cultura, mi si ammoscia leopardariamente il cazzo. Vai Baywatch forever!
Ahahahah forse hai ragione tu Freddy!
Ma chettelodicoaffà parafrasando e citando il titolo di un capolavoro di una grandissima scrittrice, Vai dove ti porta la fregna!
La FREGNA.
Ksr la mia domanda a proposito dell'essere poliglotta era seria e non per ridicolizzarti. In genere, infatti, chi conosce più lingue è più facile che faccia errori
A che serve sapere tante lingue, se non ne sai usare manco una?...
20:23 Parlo inglese e francese, Ma questo non c'entra col fatto che a volte faccio errori di scrittura in italiano : effettivamente mi capita per vari motivi, ma non sono la sola in queste pagine! Sicuramente a volte, presa dalla foga, seguo più il senso del discorso che non l'ortografia!
Uhuhuuu si affoga.
Kate falla finita.
Ok, notte!
Kate
Evita di portare avanti sta parte del cazzo.
Alla fine è meglio Martina, la nostra contadinotta. Tutta sta spocchia addove ci porta?
Kate, il francese lascialo perdere, per favore. "chapeaux" è orribile.
In realtà poi avrebbe dovuto dire touché. No?
Avete ragione: avrei dovuto usare allafacciadelcazzo! Più ruspante e meno vetusta...
Bonne nuit, vi va meglio?
Avevo sbagliato link. https://youtu.be/hdPHO5ROaqM
Certo che "allafacciadelcazzo" detto da una signorina come te, avrebbe il suo plusvalore!
Che poi se dice alla faccia ro cazz. Perché é campano. Poi sbaglio a scrive. Ai Napuletani il loro.
Freddy 21:21 ti pigliava per i fondelli. Era ironica. Faceva tanto di cappello allo sborone. È chiaro ora? Mbriaco o no te ne passi sempre. E dovrebbe dirti pure che hai ragione? Mavvedideannatteneaffanculo. Mo rispondi touche.
Non me frega un cazzo di te, e manco di kate.
Freddy.. ammora.. chi ti piace, Martina?
Beh perché no?
Freddy sta combinato così bene che si farebbe pure il cane di Martina.
A Freddy piacciono giovani, si Freddy tutta sta spocchia, super
cazzeggio dove porta? a nulla, difficile entrare nell'ottica di un
uomo, un Freddy, se tutto ciò che avete scritto vi da lustro, vi fa
bene alla salute continuate pure. alla mia cagnolina l'odore della
vodka non piace
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