martedì 19 gennaio 2016

TENTATIVO DI ESSERE BANALE


Tutti che mi dicono che sono originale, profondo e sensibile! Basta!
Non ne posso più! Voglio scrivere qualcosa di banale. Ci provo.

Nella vita possono accadere cose molto belle e molto brutte.
Quando accadono cose molto belle la vita è molto bella.
Quando accadono cose molto brutte la vita è molto brutta.
Quando accadono cose normali la vita è normale.
Quando accadono cose molto normali non accade nulla.
Esempio di cosa molto brutta: sei al ristorante con una donna
che ti illumina i testicoli, nel senso che ti piace, siete a lume
di candela, e il cameriere attende con un sorriso le vostre
ordinazioni, e tu senti un prurito fastidioso al sedere, un vero
prurito, di quelli che vorresti metterti subito in una vasca
fredda per lenire il bruciore al culo, ops, al sedere! Ecco,
questa è una cosa molto brutta e la vita diventa molto brutta
anche se hai un angelo che ti siede davanti e magari ti ama.
Esempio di cosa molto bella : sei al ristorante con una donna
che ti illumina i testicoli, nel senso che ti piace, siete a lume
di candela, e il cameriere attende con un sorriso le vostre
ordinazioni, meglio dire i vostri desideri, e tu non senti un
prurito fastidioso al sedere, e tutto fila liscio come l'olio, e
lei è un angelo che ti ama, e tu poi la porti a casa e la scopi.
Ecco, questa è una cosa molto bella, e la vita diventa molto
bella quando accadono cose molto belle senza prurito al culo!
Esempio di cosa normale : hai appena fatto la spesa e ti
stai mangiando da solo una minestra di farro riscaldata.
Come nel mio caso, come nel momento appena passato.
La vita così è normale, non molto normale, ma semplicemente
normale, sapete no? Una vita normale che ha un suo fascino.
Un fascino normale. Niente di che, ma insomma, è pur
sempre una cazzo di vita normale, no? Non sputiamoci sopra.
Esempio di cosa molto normale : Dio esiste, la vita eterna
esiste, il paradiso esiste, e i pidocchi gonfiano le vele.

5 commenti:

vitanuova ha detto...

Durante il giorno i pidocchi sono quieti ma, nelle ore serali, prudono, prudono, prudono. .....e ti accorgi della loro esistenza.

RobySan ha detto...

...una donna
che ti illumina i testicoli...

Un'androloga?

Dice: "lei su 'sta palla destra ci ha qualcosa che m'attira"

Dico: "anche lei ci ha qualcosa che m'attira, lì, proppriollì tralatetta e 'l collo"

Dice: "guardi ch'io parlo sul serio: la su' palla destra ci ha codesto rigonfiamento che mi fa pensare a un'improvvisa infiammazione d'origine oscura"

Dico: "la so io l'origine dell'infiammazione cara la mia androloga: l'è quel su' occhio torbido, quella su' tetta querula, la qual mi strifumazzula l'origine del prùrito ch'io sento in fin del mèntulo (e pure in principio, anzi ispecialmente in principio: lì proppriollì su la punta (del mèntulo))"

Dice: "scostumato, lei è scostumato e a mme l'iscostumati non piacciono se tengono la canottiera: tolgasi la canotta coglionazzo che mo' le faccio 'na rima che se la ricorda fin dove le dura la memoria"

E fu così che nacquette, che nacquò, un'istoria stetoscopica tra l'androloga e 'l paziente suo scostumato.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
rickyfarina ha detto...


Gustosissima RobySan!