Mi prendo tutto di te, anche l'ombra.
Vengo da lontano per starti vicino.
E ti starò vicino per donarti la mia
lontananza, l'eco dei miei passi che
hanno masticato i sentieri del mondo,
il mio mondo. Ho visitato paesi che
non hanno nome, monumenti alla
polvere sono finiti nelle mie tasche,
geografie fantastiche di un uomo
solo, vertebre di sogno, orografia
di sgomenti nascenti, equatore di
noie circolari, ho fatto l'amore con
il vento per essere ancora un corpo,
per non dimenticare il sangue ho
lasciato aperte le mie ferite, e ora
vengo da te, e mi prendo tutto di te.
Anche l'ombra, anche la sorgente.
Non voglio l'amore, voglio i tuoi occhi,
e la tua bocca, non voglio l'amore,
supremo inganno, voglio la tua pelle.
Vengo da te e mi prendo tutto di te.
Che l'addio sia onnipotente, ed è già
addio, anche ora, che sono a un passo
dal tuo viso, che sono a un respiro
dalla tua bocca, anche questo bacio
è addio. L'addio è l'inizio dell'amore.
Ma questo tu ancora non lo sai.
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