venerdì 5 luglio 2013

SPERMA DIGITALE

Ho lo sperma sull'orlo della disperazione. E mi piace parlare di
sperma in questo contesto digitale. Vorrei quasi materializzare
una eiaculazione su internet. Vorrei farvi gustare il mio sperma
a colazione, a pranzo. Come aperitivo credo sia ottimo, magari
con una olivina a galleggiare dentro. Si, voglio eiaculare nella
notte di ognuno di voi e illuminarvi col mio seme elettrico.
Anche a cena: sperma sul risotto, rigorosamente in bianco.

R.F.

5 commenti:

RobySan ha detto...

I sing the sperm electric;
The armies of those I love engirth me, and I engirth them;
They will not let me off till I go with them, respond to them,
And discorrupt them, and charge them full with the charge of the Soul.

Was it doubted that those who corrupt their own sperm conceal themselves;
And if those who defile the living are as bad as they who defile the dead?
And if the sperm does not do as much as the Soul?
And if the sperm were not the Soul, what is the Soul?

rickyfarina ha detto...

grande RobySan, ti dirò una cosa: da te mi sento compreso e accolto con ironia. un abbraccio, ora parto per il mare, starò via qualche giorno...

rickyfarina ha detto...



"Sulla strada" è uno dei libri che ho amato di più...
questi versi sono di un poeta beat sicuramente, o sbaglio? Ginsberg? La mia memoria è un gruviera, ma restano delle scie chimiche di tutto quello che leggo.

rickyfarina ha detto...


o sono di Whitman?

RobySan ha detto...

Whitman, I sing the body electric. E' bastata la sostituzione di una parola per ottenere un effetto che manco mi sarei sognato.
Buona permanenza marina.