Carissimi Mario e Attimi (dolcissima e impagabile),
sapete benissimo che i miei punti di riferimento italiani
durante questa pandemia sono stati Roberto Burioni e la
bellissima dottoressa Viola, non altri. Mi attengo alle
loro direttive, si raccomandavano di vaccinarci tutti e
hanno detto che il vaccino ha salvato 20 milioni di vite,
non mi sembrano poche, anche perché per ogni vita
c'è un individuo che quella vita se la porta addosso.
Chi non si è vaccinato non ha fatto ai miei occhi una
scelta legittima ma egoistica e antiscientifica e per
quanto mi riguarda lo avrei condannato a una pena
detentiva o pecuniara per egoismo e imbeccillità, ma
per fortuna la nostra Costituzione non è Ricky Farina
ed ha garantito libera scelta, ma con le dovute
restrinzioni perché la scienza così ha stabilito insieme
al Governo. Per questo sono straconvinto che la
Consulta troverà pienamente costituzionali le scelte
del Governo dettate da un'emergenza assassina che
falcidiava soprattutto i più fragili, ed è anche per questo
che non vaccinarsi ai miei occhi è stato un atto di
estrema vigliaccheria e menefreghismo verso i più
deboli, cosa che io non tollero, avendo un nobiltà
d'animo naturale e una eleganza genetica direi
connaturata al mio essere. In attesa della teglia di
pasta al forno di Attimi, vi porgo i miei più distinti
saluti.
3 commenti:
Ricky, dimenticavo:
nel video ti voglio elegante.
giacca bianca, camicia azzurra, panama chiaro, barba incolta.
ti risparmio di toglierti gli occhiali,
se non te la senti. non voglio infierire.
mi basterà "guardarti"
nella tua bella voce.
baci..
Sarà fatto, tesoro!
Farina, come le ho già illustrato, molti no green pass erano e sono vaccinati! Quindi lei pone la questione a se stesso in maniera dogmatica. Dovrebbe chiedersi perchè in una società che largamente non è più vaccinata (si è capito che la protezione ha una durata breve) i medici non vaccinati dovrebbero restare senza lavoro (ce ne fossero in abbondanza, tra l’altro) e senza stipendio. E perchè non c’è stata e non c’è la corsa alla quarta e alla quinta dose? Il fatto è che per privare qualcuno di un diritto così fondamentale, il lavoro, da cui discende anche la capacità di sostentamento, dovrebbe quantomeno esserci la certezza che immunizzare se stessi protegge anche gli altri. Certezza scientifica che non c’è. Quel che rimane è un livore vendicativo che si spiega solo con l’incapacità di ammettere che la caccia all’untore degli ultimi due anni ha avuto poco a che fare con la fiducia nella scienza. E moltissimo con la necessità di sentirsi migliori.
Segua le direttive di Attimi per il video che dovrà dedicarle, sono sicuro che lo farà con molto piacere.
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