lunedì 13 gennaio 2020

NEI SOGNI

Nei sogni sono più combattivo che nella realtà.
Ho avuto un incubo questa notte appena passata,
blateravo frasi tipo: "fatevi sotto, fatevi sotto,
venite, uscite allo scoperto", ero circondato da
presenze maligne, e mi sono svegliato tirando
calci al buio e pugni e urlando "fatevi sotto", poi
ho pensato che dormire da soli in certi frangenti
è un bene, Ethel si sarebbe spaventata e forse
l'avrei anche colpita con il mio inconscio in lotta,
mi sono messo a sedere sul letto, mi è venuto da
ridere: Ricky, ci tieni alla pelle, ti sai difendere
anche dagli incubi. Poi mi sono alzato e sono
andato alla porta di casa, piano piano, come se
dietro ci fosse un altro incubo, sullo zerbino, un
incubo scassinatore, pronto a violare la mia casa.
Ho chiuso a tripla mandata la porta, illudendomi
che il nemico fosse fuori di me e non dentro.

2 commenti:

attimiespazi ha detto...

nel tuo io c'è tutto, devi solo riconoscere ciò che è tuo al di là delle forme in cui il tuo Essere ti appare esterno e opposto.
ogni dolore, ogni paura, ogni incubo,
sono il processo di sintesi della conoscenza del tuo io..

marti64 ha detto...

Ci vuole una vita tranquilla e serena, sarebbe bello se Tu potessi stare con Ethel
già solamente contemplarla non avresti più incubi, scopre la bellezza della vita a due
Il tempo non è dalla tua parte, non è che puoi rimandare devi vivere tutte le esperienze
della vita, li a milano sei come un coniglio solo, e ogni coniglio sta bene vicino alla
sua coniglia e viceversa. Scusami dell'esempio contadinesco, i miei studi di filosofia
sono stati carenti. Fai semprefelice Ethel ti ritornerà indietro la felicità