venerdì 4 dicembre 2015

Una verità in tasca

Ho incontrato un paradosso e mi ha detto: " La vita è assurda,
devi fartene una ragione Riccardo ". Farmi una ragione di una
assurdità? Ma questo è un paradosso! Proprio un paradosso.
Come sono ragionevoli i paradossi, e come sono assurdi.
Ho continuato a camminare nella notte, avevo una verità in tasca,
insieme alle mie chiavi, a pochi passi dal portone di casa
ho tirato fuori le chiavi ma la presa era imperfetta e sono
finite in un tombino più nero della notte. Mi restava una verità
in tasca per aprire il portone di casa. Una verità ancora calda.
Presi la verità in mano o lei prese me, ed entrai nell'universo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Weh! ma non eri laureato in filozzofia? Chi hai incontrato il fantasma di Albert Camus? Sta roba l'ho digerita 20 anni fa...Che vuoi riproporci la "masticatura di vecchie cotolette"?