Fra poco vado in Feltrinelli a scegliere un libro per una amica
che compie gli anni. Cappotto blu, bavero alzato, panama fuori
stagione, passo cadenzato, occhiali scuri, aria svagata, senso
del pudore in tasca, libidine di raso, respiro musicale, sfoglierò
i libri con stile, con eleganza estrema, mi guarderò in giro, e
appena troverò la mia vittima predestinata le farò un sorriso,
e con voce di tenebra gentile le dirò: " Tu saresti perfetta sul
mio cazzo, posso offrirti un caffè? ". Ah, la vita, la vita, la vita!
2 commenti:
stai attento che la donzella non ti risponda
"il tuo grugno sarebbe perfetto sul pugno del mio fidanzato che è poco lontano"
prima di andare all'attacco accertati che il territorio sia favorevole alla riuscita dell'azione
:-))
(PS: hai mai letto "l'arte della guerra"?)
.a
Sei troppo impulsivo, devi agire con più cautela. Prima interessati a quello che la ragazza fa, poi cerca di essere gentile, guarda bene che in giro non ci siano pericoli e quindi passa all'attacco, per così dire.
LUI: oh, buongiorno signorina.
LEI: buongiorno.
LUI: cosa fa di bello, signorina?
LEI: pascolo le oche, signore.
LUI: ma che bella cosa, signorina.
LEI: grazie, signore.
LUI: mordono le oche?
LEI: no!
LUI: scopiamo?
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