martedì 31 agosto 2010

PENSIERI DELLA STATUA E OLTRE


Lei era gentilissima, mi chiedeva scusa se

si scomponeva nell'orgasmo, non accettava

le alterazioni del coito, i rossori, gli spasmi,

mirava alla perfezione silente delle statue.


*

Ci sono statue sull'orlo del gesto che per

timidezza di forma non osano muoversi.


*

Amo le orme, le tracce, i segni di un passaggio,

tutte le assenze che insistono, che non si lasciano

derubricare dal mondo delle cose visibili.


*

Le statue sono felici. Ma l'estasi la provano solo

quando cadono dal piedistallo. La rivoluzione è il sogno

segreto di tutte le statue.


*

Ho sempre invidiato la calma esoterica delle statue,

la loro marmorea quiete, l'epilessia congelata della

loro forma, ogni volta che tremo penso alle statue.


*

Le statue sono inumane. E in questo consiste tutto

il segreto della loro grazia.




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