Così lei è fuggita, una fuga ben calcolata, lenta, ponderata
da tempo, è fuggita perché "la libertà non ha prezzo".
Eppure anche la libertà si può condividere, ripartire in
parti uguali, anche la libertà ha bisogno di riposo.
In fondo non è questo il movente, forse una disperata
ricerca di se stessi, forse ritrovare il volto perduto.
Quando l'altro non ti rispecchia più: fuggi. Fuggi verso
nuove superfici che possano riflettere la tua essenza.
Mi restano i frammenti di lei, li raccoglierò uno a uno,
e terrò quel suo volto, quello che è stato mio, solo mio.
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