Derubricare l'angoscia a malessere passeggero. Farsi un
involtino primavera in inverno. Togliersi dalla mente il
pensiero ossessivo della morte e farsi un "attico mentale"
dove installare una ballerina Oba Oba. Ricucire le ferite
con ago e filo senza perdere il filo. E poi: vivere, vivere
azzoppando i punti di domanda, lasciando intatto il mistero.
Ricky Farina
Nessun commento:
Posta un commento