martedì 4 marzo 2008

POESIA

Non brindate al defunto sicuri
del suo tacito plauso.

Dalle sponde rarefatte dell'oblio
il defunto vi odia.

Vi odia perché voi siete ancora
respiro e gesto.

Vi odia perché l'inganno dell'amore
ancora seduce il vostro cuore.

Nella polvere il defunto si rotola,
ed è un abisso di simmetrie.

Chi muore continua a morire sempre,
ogni resurrezione è già avvenuta.



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