ANCORA NON SO IL NOME

ANCORA NON SO IL NOME

Ho un nuovo portinaio da qualche mese,

ancora non so il nome.

Ci salutiamo sempre ma non ci siamo ancora presentati.

Poco più alto della media, ben fatto,

carnagione scura, un bel sorriso maschio,

senza fronzoli, avrà massimo 35 anni.

Ieri si è presentata l'occasione di fare

due chiacchiere in più.

Stavo prendendo nel cortiletto

la mia bicicletta bianca e gli ho

detto: "Vado a prendere la mia

bellissima bici bianca" "L'ho notata ieri,

è veramente una bellissima bici".

Stavo per salire sul bianco sellino

quando il portinaio di cui

ancora non so il nome mi fa

"Conosce Silvia dell'ultimo piano?

Le hanno rubato la sua bicicletta

proprio nel cortiletto, sono

addirittura entrati nel palazzo"

"Caspita, non hanno più freni

questi ladri, al contrario delle biciclette"

"Guardi, anche a mia figlia hanno

rubato il monopattino davanti alla scuola"

"Che casino, del resto vivere sempre

con l'angoscia di un furto mi

sembra controproducente al nostro umore"

"Lei ha ragione, mia figlia è rimasta turbata,

pensi che l'altro giorno doveva andare

al bagno ma aveva preso un succo

di frutta al bar e mi ha detto

-papà, ma se vado al bagno poi

mi rubano anche il succo di frutta?-

e io le ho detto che bisogna avere

fiducia nelle persone, che non

sono tutti ladri" "Lei è un buon papà,

ha fatto benissimo,

mai educare i figli alla paura",

dicendo questa ultima frase gli

ho dato una pacca sulla spalla e

sono andato via, pedalando

mi sono accorto che anche

questa volta non gli avevo chiesto

il nome. Ancora non so il nome,

ma so che è un buon papà.

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