Senti un po': che mi dici dell'ANPI, che dice che Putin va capito, contestualizzato, che bisogna sciogliere la Nato, e che quella ucraina non è resistenza.
Carlo Smuraglia, è stato Presidente dell’ANPI dal 2011 al 2017. Smuraglia oggi ha 98 anni ed è stato veramente partigiano nel 1944, queste sono le sue parole l’altro giorno: «Quella degli ucraini è resistenza, mandiamogli armi»
Sì ma, mi pare, l'attuale presidente non è dello stesso parere. Smuraglia è presidente emerito, no? Questo qui, Pagliarulo (su cui ci si potrebbe sbizzarrire con rime varie) mi sembra determinato e ben più ascoltato del buon Smuraglia, ahimè. E non credo per niente che sia in solitudine, dentro l'anpi. Proprio per niente. E questo, a te, dovrebbe dirla lunga assai.
all'interno dell’Anpi ci sono posizioni poco chiare, forse date dal fatto che in alcune frange ci sono pensieri anti americani e anti atlantici. sì torna al solito discorso già espresso in altro post, che non ripeto. occorre esaminare la situazione per quella che è, nuda e cruda: uno Stato confinante ha invaso un Paese sovrano e indipendente, adducendo scuse, pur avendo promesso che non ci sarebbe stata nessuna intenzione di arrivare con intervento militare fino a Kiev e coinvolgere civili. il Cremlino forse ha fatto i conti senza l'oste, e non ha capito che così facendo ha rinsaldato la NATO (altro che scioglimento), perché con dei politici che minacciano con il nucleare tutto il mondo per un'azione di aggressione verso un popolo affratellato, c'è poco da star tranquilli. lo stanno capendo e temendo anche i Paesi neutrali che stanno tentennando sulla loro scelta. tutto ciò ha un solo regista: Putin. è stato Putin a sparare per primo, è lui che sta chiamando i ceceni per farsi aiutare e chissà chi altri (Bielorussia?), è lui che credeva di prendersi l'Ucraina in quattro e quattr'otto mandando a combattere dei ragazzini, è lui che ha fatto la prima mossa. e l'Ucraina cosa dovrebbe fare? non dovrebbe rispondere e chiedere aiuto? e noi, che ripudiamo la guerra COME STRUMENTO DI OFFESA (e quindi ripudiamo l'aggressore Putin che minaccia tutto il mondo) dovremmo voltarci dall'altra parte? sì sono fatti errori, forse se ne faranno ancora, ma non si può più stare a guardare..
Questo film a me richiama esattamente quella normalità europea perdura un mese fa in Ucraina. Questa guerra è troppo vicino a noi che ne sentiamo il respiro sul collo. Lo so che ci sono state altre guerre e che esistono altre guerre nel mondo, ma noi umani abbiamo troppo una mente limitata e ci coinvolgiamo solo con ciò che ci è vicino. Spero che qualcuno spari o avveleni Putin. I dittatori non si fermano e quindi vanno fermati.
@09:40___ Putin non può impedire nulla, visto che Kiev non è una sua proprietà. che bullo! se il Papa decidesse di fare il viaggio, potrebbe rappresentare un deterrente al proseguio dei combattimenti e forse nelle sue intenzioni ci sarebbe quella di portare una parola di conforto a tutti, di riflessione, per assolvere al compito che il suo ruolo ricopre. proprio pochi giorni fa ha chiesto nuovamente di deporre le armi e di riprendere la strada del confronto e della mediazione. "La vera risposta non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari - ha affermato il Pontefice - ma un'altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo, non facendo vedere i denti, un modo ormai globalizzato, e di impostare le relazioni internazionali". se Putin è contrario alla presenza del Papa, mi sembra chiaro che tema i tentativi di pace, perché vuole continuare la sua guerra, ad ogni costo.
Lindt, capisco che chi la fa l'aspetti, ma secondo me, Putin va deposto, catturato e processato presso il tribuale dell'Aja. se venisse ucciso o avvelenato, ci sarebbe qualche altro matto che lo vedrebbe come una vittima sacrificale e penserebbe anche a vendicarsi. e si creerebbe una spirale di odio infinito e inarrestabile..
Io mi domando se i pro-putiniani che scrivono fregnacce sul web, lo hanno mai sentito parlare. E' almeno dal 2016 che il dittatore fa le sue minacce agli altri paesi, e lo hanno lasciato parlare e lasciato fare. Come si fa ad appoggiarlo anche solo mentalmente? Quelli dell'Anpi si sono dimenticati che cosa significa avere a che fare con un dittatore sanguinario? https://www.youtube.com/watch?v=_P9cWxOSmio https://www.youtube.com/watch?v=LL0udkkCwGM&t=18s
9 commenti:
A Milano di patonza ne gira sempre.
Senti un po': che mi dici dell'ANPI, che dice che Putin va capito, contestualizzato, che bisogna sciogliere la Nato, e che quella ucraina non è resistenza.
Carini, vero?
ti rispondo questo:
Carlo Smuraglia, è stato Presidente dell’ANPI dal 2011 al 2017. Smuraglia oggi ha 98 anni ed è stato veramente partigiano nel 1944, queste sono le sue parole l’altro giorno: «Quella degli ucraini è resistenza, mandiamogli armi»
Sì ma, mi pare, l'attuale presidente non è dello stesso parere. Smuraglia è presidente emerito, no?
Questo qui, Pagliarulo (su cui ci si potrebbe sbizzarrire con rime varie) mi sembra determinato e ben più ascoltato del buon Smuraglia, ahimè.
E non credo per niente che sia in solitudine, dentro l'anpi. Proprio per niente.
E questo, a te, dovrebbe dirla lunga assai.
all'interno dell’Anpi ci sono posizioni poco chiare, forse date dal fatto che in alcune frange ci sono pensieri anti americani e anti atlantici.
sì torna al solito discorso già espresso in altro post, che non ripeto.
occorre esaminare la situazione per quella che è, nuda e cruda:
uno Stato confinante ha invaso un Paese sovrano e indipendente, adducendo scuse, pur avendo promesso che non ci sarebbe stata nessuna intenzione di arrivare con intervento militare fino a Kiev e coinvolgere civili.
il Cremlino forse ha fatto i conti senza l'oste, e non ha capito che così facendo ha rinsaldato la NATO (altro che scioglimento), perché con dei politici che minacciano con il nucleare tutto il mondo per un'azione di aggressione verso un popolo affratellato, c'è poco da star tranquilli.
lo stanno capendo e temendo anche i Paesi neutrali che stanno tentennando sulla loro scelta.
tutto ciò ha un solo regista: Putin.
è stato Putin a sparare per primo, è lui che sta chiamando i ceceni per farsi aiutare e chissà chi altri (Bielorussia?), è lui che credeva di prendersi l'Ucraina in quattro e quattr'otto mandando a combattere dei ragazzini, è lui che ha fatto la prima mossa.
e l'Ucraina cosa dovrebbe fare? non dovrebbe rispondere e chiedere aiuto?
e noi, che ripudiamo la guerra COME STRUMENTO DI OFFESA (e quindi ripudiamo l'aggressore Putin che minaccia tutto il mondo) dovremmo voltarci dall'altra parte?
sì sono fatti errori, forse se ne faranno ancora, ma non si può più stare a guardare..
Attimuccia, ora Putin vuol dettare legge anche al Papa, gli ha vietato di andare a Kiev!
Questo film a me richiama esattamente quella normalità europea perdura un mese fa in Ucraina. Questa guerra è troppo vicino a noi che ne sentiamo il respiro sul collo. Lo so che ci sono state altre guerre e che esistono altre guerre nel mondo, ma noi umani abbiamo troppo una mente limitata e ci coinvolgiamo solo con ciò che ci è vicino.
Spero che qualcuno spari o avveleni Putin. I dittatori non si fermano e quindi vanno fermati.
@09:40___
Putin non può impedire nulla, visto che Kiev non è una sua proprietà. che bullo!
se il Papa decidesse di fare il viaggio, potrebbe rappresentare un deterrente al proseguio dei combattimenti e forse nelle sue intenzioni ci sarebbe quella di portare una parola di conforto a tutti, di riflessione, per assolvere al compito che il suo ruolo ricopre. proprio pochi giorni fa ha chiesto nuovamente di deporre le armi e di riprendere la strada del confronto e della mediazione. "La vera risposta non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari - ha affermato il Pontefice - ma un'altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo, non facendo vedere i denti, un modo ormai globalizzato, e di impostare le relazioni internazionali". se Putin è contrario alla presenza del Papa, mi sembra chiaro che tema i tentativi di pace, perché vuole continuare la sua guerra, ad ogni costo.
Lindt, capisco che chi la fa l'aspetti,
ma secondo me, Putin va deposto, catturato e processato presso il tribuale dell'Aja.
se venisse ucciso o avvelenato, ci sarebbe qualche altro matto che lo vedrebbe come una vittima sacrificale e penserebbe anche a vendicarsi.
e si creerebbe una spirale di odio infinito e inarrestabile..
Io mi domando se i pro-putiniani che scrivono fregnacce sul web, lo hanno mai sentito parlare. E' almeno dal 2016 che il dittatore fa le sue minacce agli altri paesi, e lo hanno lasciato parlare e lasciato fare. Come si fa ad appoggiarlo anche solo mentalmente? Quelli dell'Anpi si sono dimenticati che cosa significa avere a che fare con un dittatore sanguinario?
https://www.youtube.com/watch?v=_P9cWxOSmio
https://www.youtube.com/watch?v=LL0udkkCwGM&t=18s
Lindt, ci hanno già provato...
https://www.youtube.com/watch?v=JEvqP7UjIJ8
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