giovedì 16 aprile 2020

COME SONO DOLCI I CANNIBALI

52 commenti:

Davide ha detto...


Dedica.
https://youtu.be/RXQE3Jy1mfo

attimiespazi ha detto...

sembra una composizione di Chopin,
ma mi sfugge..

riccardofarina69 ha detto...

Hopkins stesso è un compositore. Magari è sua.

Anonimo ha detto...

Ma che fai l'intenditore? C'è scritto dappertutto.

attimiespazi ha detto...

il titolo, lo sapete?..

Anonimo ha detto...

Come no, l'ho archiviato immediatamente, chi non l'avrebbe fatto.

attimiespazi ha detto...

grazie lo stesso, ho trovato qualcosa che soddisfa la mia ricerca.

per ricambiare questa piacevolissima scoperta, ti mando questa, Ricky.
per me è una meraviglia.
ascoltala in cuffia, chiudi gli occhi, e
buona immersione
nei tuoi labirinti interiori..

https://www.youtube.com/watch?v=y5IWId9sLdE


Unknown ha detto...

Guardati altri video. Col gatto è dolce. Molto meno con gli esseri umani. Lo avevo visto ieri. Sei sempre superficiale. https://www.youtube.com/watch?v=YOVmQ6aBN78

Romano Malaspina ha detto...

Con Lynch fu un più che discreto pezzo di merda.
Ah: https://www.youtube.com/watch?v=0rDOO_XGOCM&t=1091s

UN AMICO ha detto...

Ma chi si sta a guarda' questi video pieni di chiacchiere inutili? Altro che Trivulzio, è qui l'ospizio. Ricky, fatti pagare da 'sti pezzenti.

Unknown ha detto...

Oddio La voce di Actarus! Ecco cos'era! Me viè da piangere.

Romano Malaspina ha detto...

Grande estimatore di Mishima

Unknown ha detto...

Io le confessioni spirituali le ho lette, ma all'inizio di tutto. E molto incasinato. Ma comunque, come cantava qualcuno: Lode a Mishima e a Majakovskij...

Unknown ha detto...

Oddio Lezioni spirituali! Che Dio mi perdoni. Ahahah

Unknown ha detto...

Incasinato ero io non il libro.

Romano Malaspina ha detto...

Confessioni di una Maschera si trova solo tradotto dall'americano per Feltrinelli.
Ne hanno tradotti un fracco dall'americano. Stanno proprio con le pezze al culo. E vedrai adesso...

Unknown ha detto...

Ah ecco perché ho mischiato i titoli. Ma sono sicuro che il secondo non l'ho letto. Per una questione di indirizzo....probabilmente.

Unknown ha detto...

Tanto la letteratura non esiste più. Ormai si legge tanto per dire "sai ho letto questo"... Oppure semplicemente per passare il tempo.

Anonimo ha detto...

Fascista nazionalista conservatore, Mishima.

Unknown ha detto...

Saranno vent'anni che non leggo un libro. Tanto ho letto tutto quello che mi serviva. Non mi mancano i libri.

Unknown ha detto...

Veramente le cose sono altre, per chi un po' lo conosce.

Romano Malaspina ha detto...

Frozzio, contraddittorio ecc
Verissimo quello che dici: alla gente interessa più che altro autoingannarsi, passare il tempo e darsi un tono. Quello che dici te però mi mare più che altro il riflesso internettiano del bisogno che la letteratura assolve: quello narcisistico. La livella di ogni contenuto. Hai presente no quando si dice che in rete son tutti dotti critici, filologi, statisti, cardiochirurghi e cazzi

Romano Malaspina ha detto...

No perché "fuori" le persone mediamente non vogliono trovare manco il tempo per scureggià, figurati a chi cazzo gliene frega di leggere davvero.

Anonimo ha detto...

Precisamente 21:39, i tuttologi come te.

Unknown ha detto...

Oddio pure quando si parlava di grandi autori, tra intellettuali, si parlava di Marcuse, di Marx... Ecc ecc non era la stessa merda? Anzi si spompinavano pure peggio prima.

Romano Malaspina ha detto...

Di certo cinema poi, nemmeno a parlarne, non fosse che come argomento è molto più spendibile per costruirci più o meno a tavolino le solite caciare digitali (con più o meno fortuna, a seconda dei casi)

Romano Malaspina ha detto...

Sì, ma i toni ,i modi e i contesti erano un filino diversi.
Comunque sì, in parte

Unknown ha detto...

Ma che era alla fine? Il GF vip degli intellettuali.

Unknown ha detto...

Bah un sacco di chiacchiere. Pasolini faceva il poeta, e poi cercava i ragazzetti marchettari per farsi una chiavata.

Unknown ha detto...

Sartre che faceva il grande filosofo, e poi alla fine la Beavouir doveva nascondergli le bottiglie di whisky.

Unknown ha detto...

Cioran talmente stronzo e pronto al suicidio, che è morto stracotto di altzahimer.

Unknown ha detto...

Camus che non ha trovato modo più vitale di morire, che spiaccicarsi su um platano.

Unknown ha detto...

Lo stesso Mishima è morto da fallito.

Anonimo ha detto...

Mica pe fa le citazioni ogni tre parole.

Unknown ha detto...

Beh è stato un piacere. Non capita tutti i giorni di scriversi con Actarus. Comunque il mio preferito era Capitan Harlock! 🏴

Anonimo ha detto...

Qui noi invece un'allegria

Anonimo ha detto...

Internet è né più né meno che il cineforum di Fantozzi. Ogni epoca c'ha i cazzari che si merita.

Romano Malaspina ha detto...

Freddy, questo giochino di rimarcare le miserie umane dei Grandi mi pare un giochino un po' troppo facile e banalotto e pecione e non credo ti faccia molto onore, ma alla fine davvero sti gran cazzi. Mi mando a fare in culo da solo!

Unknown ha detto...

Parafrasando una tizia, nessuno gli rimproverebbe di essere dei nani, se non si fossero sentiti dei giganti.

Romano Malaspina ha detto...

Sì ma il fatto è che più che rimproveri questi che scrivi te mi sembrano un po' gne-gne un po' vieti : quello si ingroppava i pischelli, quell'altro s'è aperto lo stomaco perché era frocio e non per la patria, a quell'altro ancora gli è schioppata una vena in testa. E allora? Sono un po' degli sticazzismi che non tolgono niente a quello che hanno lasciato. Io sono semplice e ingenuo e per me permane nonostante tutto la distinzione tra l'uomo e l'opera.

Romano, ma la spina? ha detto...

Romano( ovviamente sei tu l'originale),
Cosa non ti è chiaro del fatto che Freddy Fosca riesca solo a spalare merda su qualsiasi cosa egli tocchi?
Gli serve, per sentirsi migliore di quello che è. Altrimenti si sarebbe sparato già da parecchio, e l'ho trattato.
Un inutile peto del Laurentino38, che osa parlare di Sartre?
Ho l'ano in fiamme dalle risate.

Anonimo ha detto...

Gli autori non andrebbero mai conosciuti. Non sono mica genitori che devono crescere i figli col buon esempio. Gli autori vivono la vita come ce l'hanno in testa. Non guarda' il vate. Col fratello digeriscono sul sedile posteriore mentre la madre li scarrozza. Lui ha dovuto fa' il vate. E magari era nato ferramenta. Ma poeta no. Oh comunque a me esce pietà ogni volta che devo scrivere poeta. Poeta, sì, perché se apri un ferramenta ma ti rode il culo, magari ti trova la strada per uscire fuori una vena d'arte che t'arrovella. Ma ce la devi avere. Non è che scontento e rimpianto ti fanno Ungaretti. Ecco vate, com'è che oggi anche facendo il paraculo non diventi D'Annunzio. Non ci sono più i coglioni di una volta.

Unknown ha detto...

E invece bisogna conoscerli. Perché è pieno di truffatori, cialtroni, e millantatori. Di falsi profeti e di puttane frigide, di eroi pusillanimi, e di grandi amatori impotententi...

Unknown ha detto...

Impotententi....

Unknown ha detto...

Perché è dalla biografia che capisci chi è un uomo. Poi nei libri ti racconta quello che vuole.

Unknown ha detto...

Pensa se non conoscessimo la biografia di Ricky. Penseremmo che era un filmaker mediocre e un poeta scarsissimo. Invece conoscendo la biografia sappiamo che invece è proprio un coglione totale! Ahahaha

Anonimo ha detto...

Mi pareva chiaro che non andrebbero conosciuti da parte di chi vuole mantenerne il mito. Viceversa le loro opere sono fuffa ma d'autore - nella quale ci tuffiamo per diventare qualcun altro. Esattamente come la nostra, qui, è fuffa ma di gente che non cha l'analista.

Birra alla spina ha detto...

Qualcuno vuole un boccale? Vi si sarà asciugata la bocca, con tutte le cazzate da bar sport che vi siete detti.

rickyfarina ha detto...


Grazie Attimi, forse la userò, mi ha scosso.

Anonimo ha detto...

Al cesso. Vedi come tutto torna, 08:34, era chiaro dal post mattutino di mezzora fa.

Anonimo ha detto...

Con che coraggio ti lamenti di noi spoeti. Bah.

attimiespazi ha detto...

sì, Ricky..