mercoledì 4 luglio 2018

POESIA DEL CADAVERE.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Zio Tibia approved!

attimiespazi ha detto...

speriamo che l'esorcismo funzioni..
:-)

.a

Anonimo ha detto...

Stavo pensando, volevo dare della TROIA a Paoly? È morta no? Per il blog almeno. Eh? Si può fare o no?

DAVIDE ha detto...

Ti manca? Temo di si. Mi dispiace.

Anonimo ha detto...

Guarda davide che sono sentimentale, ma pure cattivo. Di come stava messa ultimamente paoly,
per me ne faccio piacevolmente a meno. Se torna con la coda in mezzo le gambe e si scusa, allora va bene. Non è perché c'hai il patentino da matto, allora puoi buttare infamie su tutti.

Anonimo ha detto...

Bravo Freddy....

DAVIDE ha detto...

Mi piaceva più stronzetto che matto generatore di infamie. Anche se quest'ultimo non l'ho capito proprio.

Anonimo ha detto...

Mica parlavo di te. Ma sei cretino? A me mi pare.

Anonimo ha detto...

Ha capito più anonimo

...che poi gli avrò sborrato in faccia un centinaio di volte.

Anonimo ha detto...

Che amore!

Anonimo ha detto...

Comunque ho deciso.Paoly deve scusarsi!

Anonimo ha detto...

Freddy:

esagerato... e chi sei il Siffredi di Torvaianica? Già c'è Ricky che fa il Trentalance.

Ma comunque non c'era niente da capire. Ho sbagliato a provocare Paoly in quella maniera subdola. Non avrei dovuto. Il problema è che non credo nel disturbo bipolare, che ritengo un modo degli psicologi di liberarsi dei pazienti che a) non vogliono guarire b) hanno un disturbo molto più semplice, unito a un'istruzione di buon livello con un intelligenza discreta. Incurabili.

Niente scuse. Non significano un cazzo, mai. E poi sarebbero false. E poi a Ricky? Ma non diciamo cazzate.

Anonimo ha detto...

Paoly non c'entra con il discorso che segue. Parlo del disturbo bipolare che esiste e che la chimica con il litio può risolvere bene (come un antipiretico con la febbre). Insieme ad un analista psichiatra. Gli psicologi non avendo una laurea in medicina lasciamoli da parte. Il problema è nel carattere del malato. Hai un buon carattere, ti curi e la tua vita scorre come quella degli altri. Sei uno stronzo e - a volte - decidi di non curarti, per fare il matto e averla vinta in famiglia / con la moglie / il marito / i figli. Un despota con potere assoluto. Il "matto" è tuttora una vergogna sociale e perciò la cerchia familiare fa tutto per tenerlo calmo/a. Questo potere verrà usato per commettere le peggiori disparità, le macchinazioni più meschine e interessate a favore di un figlio contro l'altro, per esempio. Sono campione di beccati sta batosta e mosca! Tua sorella è più piccola e non capisce. Mia sorella ha 42 anni e la musica è sempre la stessa.

Anonimo ha detto...

In un programma di Rai5, "This is art" - Doc. Cultura - Follia, appena andato in onda, viene detto molto bene e semplicemente ciò che il (presunto) disturbo bipolare può entrarci o no con l'arte. Di sicuro la dottoressa Nise de Silveira non sbaglia quando dice che la mente deve uscire alle mani, ovvero il lavoro manuale è importante per alleviare il peso di chi soffre, per esempio, di bipolarismo. Non per tutti purtroppo.

Anonimo ha detto...

Paoly ha parlato di se stessa, si è confidata. Grosso guaio e ingiusto chiamarla in causa in questo modo e parlare di questioni medico/scientifiche col sistema dell'orecchiante.
M.M.

Anonimo ha detto...

Ma che stai a di'. Rileggi e capisci. Invece di dare un'occhiata e aprire bocca. Il grosso guaio è tutto tuo.

Anonimo ha detto...

Ma che sto a di? Detto da uno che ad almeno 43 anni ancora affronta un problema lasciandosi dire e accettando zitto e mosca, è proprio il caso di risponderti.....tua sorella!
M.M.

Anonimo ha detto...

Bravo! Hai capito tutto.