domenica 30 settembre 2012

VITA DI UN SINGOLO 4

PENSIERO DEL GIORNO

Mi sento molto lucido, so riconoscere l'amore anche
in uno sguardo distratto, in un corpo che mi sfiora,
sono sintonizzato sulla bellezza che mi circonda, e
ho paura solo delle cadute di stile, ma in fondo le
perdono se sono fatte con amore, perché cadere
con amore non è mai peccato, peccato è non amare.

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

La morte non porta rancore: ci mette sempre una
pietra sopra.

Ricky Farina

sabato 29 settembre 2012

VULCANI E MARMOTTE

PENSIERO DEL GIORNO

Quando ti senti vuoto, depresso, inutile, zavorrato,
e intriso di niente c'è solo una cosa da fare: prendere
un'oliva nera e affogarla nella maionese. 

Ricky Farina

PENSIERO DEL GIORNO

Mio padre non mi raccontava favole, mi raccontava
della balena bianca e di Achab, sono cresciuto
sognando abissi e ossessioni, e un uomo con la
gamba di legno mi segue da allora, mio padre mi
ha aiutato a capire che gli uomini veri zoppicano,
che hanno un'idea fissa e non si arrendono mai. 

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Io non ho fiducia in me stesso, ho fede in me
stesso, con la fiducia non mi allaccio nemmeno
le scarpe, con la fede posso vivere. 

Ricky Farina

PENSIERO DEL GIORNO

Sono un profeta, un profeta dell'ovvietà. Prevedo
che un giorno morirò, solo questo conta, è proprio
nell'ovvietà che si cela il mistero, mentre sapere
se un giorno vincerò alla lotteria o m'innamorerò
di questa o di quella è una profezia sciocca.

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Potrei credere solo a un Dio scettico, non il Giudizio
ma la sospensione del Giudizio. 

Ricky Farina

PENSIERO DEL GIORNO

Che belli i tempi in cui ancora mi vergognavo
davanti agli uomini, era il mio candore, la mia
ingenuità, poi crescendo ho imparato a conoscere
i miei "dissimili", e la vergogna è scomparsa con
naturalezza implacabile. Dovrei vergognarmi? 

Ricky Farina

ESTASI DELLO SPORCO


Mi piace scoparti quando esci dal parrucchiere,
mi piace scopare la tua messa in piega, ti voglio
pulita e ordinata davanti al mio cazzo per poi
avere il gusto di arruffarti, di scompaginare le
tue curve, di farmi beffe del tuo viso insaponato.

Per amore del cielo scavo una buca nel tuo cuore.
Per amore del cielo divento seme fra le tue cosce.
Per amore del cielo stritolo il tuo respiro in calore.

Mi piace scoparti quando hai il vestito nuovo,
ci provo gusto a macchiarlo, lacerarlo, il sesso è
insozzare l'oggetto amato, ritornare al fango della
creazione, il sesso è meravigliosamente sporco.
L'unico candore abbagliante è il mio sperma.

venerdì 28 settembre 2012

L'INTERRUZIONE


Stavo tentando di scrivere una poesia,
ogni mia poesia è un tentativo di poesia,
poi nella mia mente si è formato
il corpo di una donna, una donna, una
donna, una donna, una donna, e ho
smesso di pensare alle parole, alle
parole, alle parole, alle parole...

Mi è venuta voglia di farmi infilare
un tacco a spillo in gola e di vomitare
tutto il mio desiderio per tornare
puro e libero, per tornare a scrivere
una poesia, a tentare di fare poesia,
ma mi è diventato duro il cazzo, cazzo
cazzo, cazzo, cazzo...

E la poesia è andata a farsi fottere,
almeno lei.

AFORISMA DEL GIORNO

Ho fatto a pezzi la Speranza e l'ho ricomposta
secondo il mio gusto, adesso assomiglia alla
Disperazione, ma ha l'intestino tenue...

Ricky Farina

I CONFETTI DI CASANOVA


"La storia della mia vita" di Giacomo Casanova
è una lettura sorprendente. Ho molta simpatia
per questo essere vivente, in ogni sua pagina
senti l'eco di un desiderio, e quel desiderio ha
superato i secoli per arrivare sino a noi e oltre.

Era un tipo allegro, raccontava storielle che
facevano divertire tutti, sapeva essere piacevole,
leggero, arguto, brillante, faceto, ma nel desiderio
era serio, serio assai, il desiderio era la sua
ossessione, il suo tormento, la sua condanna.

Il corpo della donna era la sua aderenza al reale,
e le forme intraviste, sognate, spiate, erano una
promessa di felicità. E sulla felicità non si scherza.
Casanova era un vampiro, ingoiava il sangue dei
suoi amori, e Casanova era anche un cannibale.

Un giorno fece ridurre in polvere le ciocche dei
capelli di una donna amata, e fece mischiare
quella polvere di capelli con della pasta per fare
confetti. Custodiva gelosamente quei confetti.
L'idea di potere mangiare il suo amore lo eccitava.

Questo era Casanova.

AFORISMA DEL GIORNO


I miei segreti sono tutti secreti.

Ricky Farina

giovedì 27 settembre 2012

SUPERBELLO 5

AFORISMA DEL GIORNO

La morte è un calmante: ci distende.

Ricky Farina

BATTUTA DEL GIORNO

Amava frequentare le case di appuntamenti, era 
un tipo bordell-line. 

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Sono una persona viscida: continuo a lusingarmi. 

Ricky Farina

PENSIERO DEL GIORNO

Ho pianto per dissetare la tua pelle, perché hai
una pelle arida, perché sei crudele, e il mio dolore
è diventato la tua cosmesi, il tuo benessere. 

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Ci si può uccidere per eccesso di vita, per esubero
di vitalità. E si cerca nella morte un'estensione. 

Ricky Farina

PENSIERO DEL GIORNO

Oggi mi sento di essere spietatamente sincero
con voi, ascoltate: siamo mortali. Arriva un giorno
e "puff" non ci siamo più. Tutto si gioca prima
di quel "puff", e dopo tutto è perduto. La vita
è un fenomeno così ridicolo da essere tragico.
Magari uno incontra l'Amore e PUFF! 

Ricky Farina

THE COCK

mercoledì 26 settembre 2012

PENSIERO DEL GIORNO

Mi prende un'ansia strana quando guardo il cielo,
come un presentimento, come se nuvole acide mi
corrodessero l'anima-cervello, l'anima-cuore e
l'anima-ventre, il cielo è un volto tumefatto, è la
follia placata di un respiro immenso, è la morte
che si tinge d'azzurro e di tenebra fiorita, il cielo
è un'ossessione fatale, per questo cammino con
la testa reclinata, per non impazzire a ogni passo.

Ricky Farina

AL MIO FIANCO


Ti trovo al mio fianco, come una ferita
che non si rimargina. Come un sogno
che si è scordato di aprire gli occhi.

E le mattine si sgranano mentre noi
fingiamo l'amore ancora una volta
trafitti dalla luce dell'addio...

AFORISMA DEL GIORNO

Nascere è un inganno luminoso.

Ricky Farina

L'ANGOLO DI MEDEA

L'ANTENNISTA


I casi della vita. Viene l'antennista stamattina,
un tipo smilzo, dalla dolcezza nervosa, con una mano ferita,
sale sulla scaletta del balconcino per fare il suo lavoro,  
sotto di lui sette piani di vertigine,
ma senza paura armeggia con i fili, e mi racconta
che ha lavorato con Scorsese,
con Nestor Almendros (il direttore della fotografia di Truffaut!)
e con molti altri, e dentro di
me immagino l'ombra di Truffaut
sul mio balconcino di via Foppa, e mi commuovo,
vorrei abbracciarlo questo antennista
ma è gracile, e non vorrei che
precipitasse di sotto, dopo il lavoro
mi limito a stringere la sua mano,
ma non quella ferita...

martedì 25 settembre 2012

AFORISMA DEL GIORNO

A me piacciono le persone belle fuori e brutte
dentro, se sono belle anche dentro che palle!

Ricky Farina

IL RIFIUTO DI SOFIA

Mi sono innamorato di una bambina che si chiama
Sofia, ieri le ho offerto un gelato, lei dopo averlo
finito mi ha detto con un sorriso: "squisito". Le ho
proposto di fidanzarci ma Sofia dopo averci pensato
qualche secondo mi ha rifiutato nel modo più
delicato che possa esistere "credo di essere un
po' bassina per te". E mi ha spezzato il cuore.

PENSIERO DEL GIORNO

Da almeno venti minuti sto guardando il mio cazzo,
mi sembra giusto dedicare attenzione a un organo
così piacevole, se pensate che passiamo tante ore
davanti a un computer con gli occhi incollati su uno
schermo e ai nostri organi genitali non dedichiamo
che brevi occhiate funzionali...non è folle? 

Ricky Farina

lunedì 24 settembre 2012

PENSIERO DEL GIORNO

La vita: distruzioni per l'uso. Non arrendetevi 
all'inevitabile, fate germogliare il piede nella
fossa, scavate nei vostri addii e troverete la
sorgente del ritorno. In un mondo monco
la salvezza è a portata di mano, che follia...

Ricky Farina

PRIMA LEZIONE SULL'INTELLIGENZA

AFORISMA DEL GIORNO

Quando le donne sorridono mi si apre il cuore e
il sangue si ribella al cielo, dio, io ho una vera
adorazione per i dentifrici, e venero i dentisti,
amo tutto ciò che preserva il sorriso, persino
la felicità mi è simpatica se penso ai sorrisi. 

Ricky Farina

COCA COLA

domenica 23 settembre 2012

ETERNA VERTIGINE


Dai tuoi svenimenti di pietra
risorgi polvere, intarsio di
fragilità e vento, e di quel
piccolo nulla che è la morte
ti resta addosso solo aria.

Mistica divoratrice dei miei
sogni, non sei mai stata carne,
corpo fessurato, ferita aperta
a ogni esperienza, no, tu sei
sempre stata puro sgomento. 

Perpetua incandescenza, forse
una notte, solo una notte,
posso dire di averti incontrata
nel regno dei fiori carnali, ma
eri già lontanissima, eco di baci.  

E con l'infallibile eleganza della
crudeltà stavi confezionando  
l'addio che mi avrebbe divorato.
Ma non c'è tormento in me, anche
solo averti sfiorata è eterna

vertigine. 

SARÒ FRANCO


Sarò franco: mi chiamo Riccardo. Ma un giorno sarò Franco.
Non cambierò sesso, ci tengo alle palle, ma cambierò nome.
Riccardo ha fatto il suo tempo, è un bel nome, mi ha dato anche
delle soddisfazioni, tutto sommato Riccardo si è comportato bene fino
a questo momento. A volte mi ha fatto vergognare, ma spesso
sono stato fiero di lui. Ora però è tempo di cambiare.
Cambiare nome per cambiare pelle, lo devo ai miei brividi.
Franco mi è sempre piaciuto per l'onestà che è insita in lui.
Non che Riccardo sia un bugiardo, questo no, ma Franco, volete
mettere? Franco può dire bugie senza smettere di essere Franco.
Avrei potuto scegliere Francesco, ma c'è troppa santità da
sostenere, e non fa per me la santità. Franco invece è buono
senza essere eccessivo, senza essere santo. Franco, sì.
Ormai ho deciso. Andrò all'anagrafe per un nuovo battesimo.
Franco Farina suona bene. E tornerà quella magica sensazione
della "primavoltità" così cara ai letterati e alle anime pure.
Franco bacerà una donna per la prima volta, Franco tornerà
a essere vergine, ma per poco. Franco sorriderà alla vita.
Per la prima volta. Sarò franco: resto Riccardo. Ci avete creduto
anche solo per un momento? Mentire è favoloso, in fondo
posso mentire a me stesso e sentirmi Franco, anche se sono
solo Riccardo. Io è un altro non fa per me. Io è Io. Riccardo
è Riccardo. E poi come potrei rinunciare al mio cuor di leone?

AFORISMA DEL GIORNO

Sono sicuro che una vita piena mi farebbe sentire
vuoto. A me piace ricamare le attese. 

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Le persone serene mi fanno venire l'ulcera, quelle
variabili sono più interessanti. E più vere. 

Ricky Farina

IL SEMINARIO DEL POETA

sabato 22 settembre 2012

SILVANO AGOSTI

AFORISMA DEL GIORNO

Il buio è imbarazzante, al buio si dilata tutto: le
pupille, la mente, l'anima. E magari ti capita anche
di visitare le interiora di un dio animale e feroce. 

Ricky Farina

venerdì 21 settembre 2012

PENSIERO DEL GIORNO

Ho sentito di una donna che si è buttata dal sesto
piano perché era malata da due anni di singhiozzo
cronico, una patologia rarissima del nervo frenico.
Non conosco incubo più ridicolo, suicidarsi per un
singhiozzo, a volte la vita è immensamente stronza.

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Tendo all'autolesionismo allegro, e al martirio
sorridente, sono un masochista clown. 

Ricky Farina

LA FERITA


Questo coagulo di tenebra che
chiamano notte, sbocco di sangue
oscuro, seccato sulle labbra, 
questa deriva radicale del tramonto,
questo ispessimento d'ombra
è delirio sovrapposto a delirio,
confine tragico di invisibili terre,
macchia d'inchiostro che fa di
ogni parola una metastasi del
senso, ed è nelle fibre celesti,
nel catrame nel respiro, che si
specchia l'immagine della salvezza,
forse l'ultimo nostro inganno,
tenue allo schianto, e docile di
meraviglia, dove il fango diviene
canto, e ci dona il miracolo illeso
di una ferita che rinasce.   

AFORISMA DEL GIORNO

Noi mortali non comuni articoliamo le parole, ma
i poeti arrivano ad articolare il silenzio. 

Ricky Farina

giovedì 20 settembre 2012

AFORISMA DEL GIORNO

Sono un tipo geniale, gli allori si addormentano
su di me, e ho eiaculazioni limpidissime. 

Ricky Farina

PICCOLO RITARDO

AFORISMA DEL GIORNO

Sfondo solo porte aperte perché so che il mistero
è vicino, mentre sotto chiave c'è solo la meschinità. 

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Ognuno di noi ha abbastanza fiato per respirare
fino alla morte: ossigenazione funzionale. 

Ricky Farina

lunedì 17 settembre 2012

RICKY FARINA, REGISTA E POETA

PENSIERI INATTESI


Sono forestiero a me stesso, mi chiedo il passaporto
e non mi riconosco, a volte mi trattengo alla frontiera,
poi scappo, fuggo, mi dileguo e solo allora mi riconosco.

*

Ogni giorno mi tolgo un pezzo, mi smonto, voglio
varcare l'estrema soglia solo con il mio sorriso.

*

Sono infantile perché so che la morte è l'infanzia
di Dio, sono infantile per capire meglio l'esistenza.

*

Un altare di polvere è la mia religione, consacro
tutto al vento, e non tremo davanti al Giudizio.

*

Odio gli annunci quando scrivono
"astenersi perditempo". Perdere tempo è
l'unica virtù rimasta in una società
assediata dal gelo degli ingranaggi.

*

Bisogna sfilacciare le trame, lacerare
il tessuto dell'io, e farsi una nuova pelle
per quei brividi che vengono dall'ignoto.

AFORISMA DEL GIORNO

Mi masturbo davanti allo specchio, non è 
narcisismo, amo riflettere sul mio sperma. 

Ricky Farina

AFORISMA DEL GIORNO

Mi capita di annegare in un bicchiere d'acqua,
ma solo quando ho sete, le mie tragedie sono
semplici, a volte anche spensierate, sono come
verdi prati con i fiori in smoking: tutti neri. 

Ricky Farina

MISTER ONAN

AFORISMA DEL GIORNO

Il corpo è un pensiero, un pensiero unico,
un pensiero ossessivo, il corpo è l'escremento
continuo della nostra mente, è argilla
tenebrosa di un delirio costante. 

Ricky Farina

UNA NOTTE

NON CI SONO SCUSE


Ho allucinazioni continue. Imbuti paradisiaci
che mi fanno ingoiare stelle carnali e ossi.  
Ho una fame che precede l'universo, morsi
inattesi, disvelamenti del dolore di nascere,
come molle che esplodono nelle viscere dei
materassi per trattenere i miei risvegli, mi si
spappola l'infinito quando incontro l'amore,
ed è sempre amore, anche quando urlo nella
notte alla ricerca di un silenzio dirompente.
La cerniera del mio sorriso si apre sulle agonie.
Vastità di tenebra si appiccicano alla gola.
E respirare sembra una follia pura come la
semenza del peccato che fa nascere la vita.
Non ci sono scuse per non essere felici.

domenica 16 settembre 2012

AFORISMA DEL GIORNO

In fondo ho una sessualità sobria rispetto a Jack lo
Squartatore. 

Ricky Farina